Parigina napoletana

Stendi la pasta per pizza su una teglia rettangolare ricoperta di carta da forno. Stendila con le mani o con un mattarello fino a ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. Cerca di mantenere una forma regolare e di adattarla bene alla teglia.

Versa la passata di pomodoro sulla base di pizza. Distribuisci in modo uniforme con l'aiuto di un cucchiaio e quindi condisci con un pizzico di sale, un filo di olio extravergine d'oliva e una spolverata di origano.

Disponi uno strato di fette di prosciutto cotto sopra la passata di pomodoro, cercando di coprire bene tutta la superficie.

Taglia a fette sottili il formaggio. E ricopri tutta la superficie. Questo strato ricco e cremoso sarà il cuore della tua pizza parigina napoletana.

Srotola la pasta sfoglia e adagiala sopra il ripieno, cercando di farla aderire bene alla base di pizza. Assicurati di sigillare i bordi, ripiegando leggermente la pasta per pizza verso l'alto e schiacciandola con la pasta sfoglia per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Con un pennello da cucina, spennella la superficie della pasta sfoglia con il tuorlo d'uovo sbattuto. Questo passaggio servirà a ottenere una crosticina dorata e croccante durante la cottura.

Preriscalda il forno a 200°C e cuoci la parigina napoletana per circa 25-30 minuti, o finché la superficie non risulterà dorata e la base di pizza cotta. Controlla che la parte inferiore della parigina sia ben cotta per assicurarti che la consistenza sia perfetta.

Una volta sfornata, lascia intiepidire la parigina per qualche minuto prima di tagliarla a quadrati. Questo permetterà al ripieno di stabilizzarsi e renderà più facile il taglio senza che il formaggio fuoriesca.

Trucchi e consigli

La combinazione di impasto per pizza e pasta sfoglia è il segreto del successo della pizza parigina. Ma per ottenere una pizza parigina perfetta, come quella che puoi aver gustato tra le migliori panetterie e pizzerie di Napoli, è importante fare attenzione alla consistenza degli ingredienti. Soprattutto se usi la mozzarella al posto della provola, devi sempre privarla dell’acqua. Puoi strizzarla tra le mani e poi lasciarla in un colino prima di utilizzarle. Questo eviterà che il formaggio rilasci troppa acqua durante la cottura, mantenendo la base asciutta e croccante.

Un altro trucco fondamentale è sigillare bene i bordi tra la pasta per pizza e la pasta sfoglia: questo passaggio non solo evita che il ripieno fuoriesca, ma contribuisce anche a dare alla pizza parigina napoletana il suo caratteristico aspetto compatto e invitante.

Se vuoi dare un tocco in più alla tua pizza parigina nella ricetta puoi aggiungere alcune foglie di basilico fresco al ripieno o una leggera spolverata di Parmigiano sulla passata di pomodoro prima di aggiungere il prosciutto.

Come farcirla

Per tradizione, la parigina napoletana si farcisce con prosciutto cotto, provola e pomodoro. Ma una volte che hai preso la mano con la preparazione, puoi cominciare a personalizzarla con l’aggiunta di altri ingredienti, oppure con nuove combinazioni, secondo i tuoi gusti. Un po’ come se fosse una pinsa, anche se in realtà è molto differente. Una delle varianti della parigina napoletana più apprezzate prevede l'aggiunta di funghi champignon saltati in padella.

Quando hai voglia di sapori intensi, puoi sostituire il prosciutto cotto, con il salame piccante. Se invece desideri preparare una versione vegetariana della pinsa parigina, basta che abbini il formaggio alle verdure grigliate: le zucchine e le melanzane sono perfette per una farcitura gustosa. Per una versione più ricca, le olive nere tagliate a rondelle o i capperi regalano alla ricetta della parigina un appetitoso aroma mediterraneo. Altrimenti puoi trasformarla in una versione montanara, scegliendo un ripieno di funghi, speck e fontina. Come vedi, devi solo imparare come fare la parigina napoletana, per scoprire che puoi sbizzarrirti in tanti modi diversi per creare la tua versione preferita.

Conservazione

La parigina napoletana è buonissima anche il giorno dopo. Se ne avanzi qualche pezzo, puoi riporlo in frigorifero in un contenitore ermetico per un paio di giorni. Prima di consumarla, scaldala leggermente in forno per farle ritrovare la sua croccantezza. Evita, invece, il microonde che rende la sfoglia molle.

Puoi congelare la pizza parigina già cotta: tagliala in porzioni e avvolgile singolarmente nella pellicola da cucina, poi riponile in un sacchetto per congelatore. Prima di consumarla, poi, devi lasciarla scongelare a temperatura ambiente, quindi scaldarla in forno per qualche minuto.