Per gli amanti della cucina di mare, gli spaghetti o le linguine con le vongole sono un piatto mediterraneo iconico di cui non si ha mai abbastanza.
Nella loro semplicità, questi piccoli molluschi, di cui esistono molte tipologie, sono infatti davvero gustosi. Per questo le vongole, proprio come le cozze, vengono utilizzate come ingrediente principale in tante ricette di primi piatti o cucinate da sole. Essendo un alimento di origine animale, sono sicuramente fonte di proteine ma – come tutti i molluschi – sono composti per la maggior parte da acqua, riducendo in maniera determinante il loro apporto calorico (si stima solo 72 kcal per 100 grammi di prodotto).
Per chi non avesse voglia di pulire le vongole fresche, in commercio si trovano prodotti surgelati già puliti o addirittura già sgusciati.
Ma che siate pescatori appassionati o semplicemente golosi consumatori, la domanda è un'altra: come si conservano le vongole? Che abbiate effettuato un raccolto abbondante al mare o soltanto fatto scorta dal pescivendolo, ecco come conservare le vongole sia fresche che cotte.
Prima di conservarle, le vongole vanno pulite!
Come pulire le vongole? È semplice, basterà seguire alla lettera questi pochi e semplici passaggi.
- fate una cernita delle vongole: quelle rotte o già aperte scartatele, potrebbero non essere più buone;
- battete ogni singola vongola sul piano da lavoro, così da farle perdere già la maggior parte delle impurità;
- mettete tutte le vongole in un colapasta dentro una ciotola capiente, ponetele sotto l’acqua corrente e sciacquatele abbondantemente;
- lasciatele in ammollo alcuni minuti;
- ripetete le operazioni fin quando, dopo l’ammollo, sul fondo della ciotola non saranno più presenti residui di impurità o sabbia.
Come conservare le vongole fresche
Come conservare le vongole appena pescate? Se il raccolto è stato abbondante o avete fatto acquisti nella pescheria di fiducia, sappiate che non è necessario cucinarle immediatamente.
Ecco come conservare le vongole fresche: questi frutti di mare appena pescati sono ancora vivi, è bene allora adagiare le vongole quanto prima in uno strofinaccio umido, per poi chiuderle all'interno facendole stare strette tra loro, senza eccedere con la pressione. Con questa tecnica le vongole eviteranno di aprirsi perdendo la propria acqua.
A questo punto riponete le vongole in frigorifero, nella zona più fredda. Le vongole resisteranno un giorno ma dopo dovranno essere cucinate.
Come conservare le vongole cotte in frigorifero
Se desiderate conservare le vongole per più tempo, è meglio cucinarle e metterle poi da parte.
Per conservare le vongole cotte bisogna avere a disposizione un barattolo di vetro. Dopo averle pulite e cucinate, le vongole saranno schiuse. Lasciatele raffreddare, quindi sgusciatele e mettetele nel contenitore di vetro. Quando avete inserito tutte le vongole, aggiungete il loro sughetto di cottura filtrato e lasciate riposare per un po'.
Chiudete il barattolo con forza. Le vongole potranno essere conservate in frigorifero per un paio di giorni.
Come conservare le vongole cotte in congelatore
Utilizzando il freezer, le vongole potranno essere conservate per oltre due mesi.
Dopo averle cucinate e lasciate raffreddare, le vongole possono essere messe in un contenitore con o senza il loro guscio. Anche il sughetto di cottura diventa facoltativo: noi vi consigliamo di aggiungerlo per una questione di sapore, ma non è fondamentale ai fini della conservazione.
A questo punto chiudete il contenitore e riponetelo in congelatore.
Se state pensando anche a come conservare le cozze cotte, la risposta è molto semplice: la tecnica è la stessa delle vongole.
Spaghetti alle vongole realizzati alla perfezione? Ecco tutto ciò che c'è da sapere.
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