Nel vasto mondo della gastronomia, pochi cibi sono apprezzati come il polpo. Amato per la sua delicatezza e indescrivibile bontà, il polpo è uno dei protagonisti indiscussi delle tavole gourmet. Tuttavia, cuocere il polpo è un'arte complessa, con il rischio di trasformare questo magnifico mollusco in un piatto duro e poco invitante. In questo articolo, esploreremo insieme le tecniche e i segreti per portare in tavola un polpo sempre morbido e succulento.
Come pulire il polpo
Il primo passo fondamentale nella preparazione del polpo è un'attenta fase di pulizia. Iniziate sciacquando il polpo sotto acqua corrente, assicurandovi di svuotare accuratamente la sacca dalle viscere. Per una pulizia approfondita, rimuovete gli occhi e il becco centrale (ovvero la bocca), parti che risultano dure e poco gradevoli al palato.
Dopo questa fase, procedete a sfregare la pelle del polpo sotto l'acqua corrente. Successivamente, dedicatevi a una pulizia accurata dell'interno del polpo, eliminando eventuali tracce di sabbia o residui delle viscere. Una volta completata questa fase, il vostro polpo sarà pronto per la cottura. Se la vostra ricetta richiede pezzettini di polpo, è consigliare effettuare il taglio dopo la cottura.
Come bollire il polpo
La tecnica di cottura più diffusa per il polpo è la bollitura, particolarmente adatta per preparazioni estive come l'insalata di polpo con le patate, un piatto amato nelle calde giornate estive. Per iniziare, riempite una pentola capiente d'acqua e portatela a ebollizione. Potete aromatizzare l'acqua con foglie di alloro, pezzi di limone, pepe e prezzemolo.
Quando l'acqua raggiunge il bollore, afferrate il polpo per la testa e immergete i tentacoli due o tre volte, affinchè si arriccino leggermente. Successivamente, immergete completamente il polpo nell'acqua e cuocetelo per circa 40 minuti. Ricordate che per ogni 500 grammi di peso saranno necessari circa 20 minuti di bollitura. Una volta cotto, scolate il polpo. Per verificare la cottura, inserite le punte di una forchetta alla base della testa del polpo: dovrebbero entrare con facilità.
Come cuocere il polpo al forno
Il polpo arrostito al forno, insieme a patate e pomodorini, è un piatto elegante dal sapore ricco e dalla preparazione sorprendentemente semplice.
Iniziate con i polpi, che avrete precedentemente congelato per almeno 24 ore per renderli più teneri. Dopo averli scongelati nel frigorifero, procedete con una pulizia accurata, eliminando occhi e becco, quindi sciacquateli attentamente. Leggermente battuti e sbollentati per una decina di minuti, spellateli e tagliateli a pezzi.
Successivamente, disponete i pezzi di polpo in una teglia e aggiungete patate, pomodorini, aglio, olio, sale e vino bianco. Questa base può essere personalizzata a piacere, permettendovi di sperimentare con olive nere o taggiasche, o con una miscela di erbe tritate, in base alle vostre preferenze.
Come grigliare il polpo
Il polpo alla griglia è un altro dei metodi deliziosi con cui prepare questo fantastico mollusco. Per garantire una consistenza morbida, arricchita da un piacevole aroma affumicato, si consiglia di iniziare con una breve lessatura in acqua bollente per circa 15 minuti, seguita dalla cottura sulla griglia. Questo metodo crea un affascinante contrasto tra la tenerezza interna del polpo e un’irresistibile crosticina esterna.
Durante la cottura, potete spennellare il polpo con una marinata composta da olio, limone, pepe e sale, donando ulteriore profondità di sapore al piatto. Nel caso in cui non abbiate la possibilità di allestire una cottura sulle braci, all'aperto, una valida alternativa è utilizzare una griglia – preferibilmente in ghisa – da posizionare direttamente sul fornello.
Come cucinare il polpo in umido
Il polpo in umido è un classico piatto della tradizione culinaria italiana, tra i più popolari e amati della nostra gastronomia. Come per ogni altro metodo di cottura del polpo, è necessario pulirlo eliminando occhi, becco e interiora. Per ammorbidire la sua carne, potete congelarlo per 24 ore dopo averlo pulito, o batterlo con il batticarne. Sciacquate le ventose, assicurandovi che non resti sabbia. Lavate il polpo nuovamente in acqua fredda corrente. Successivamente, tagliate il polpo a pezzettini e iniziate la cottura.
Fate rosolare il polpo in una pentola con olio extravergine d’oliva. Una volta che il polpo avrà acquisito un delicato colore dorato, sfumate con il vino bianco e aggiungete la passata di pomodoro insieme ai pomodorini. Lasciate cuocere il tutto coperto per circa 15 minuti.
Unite il sale, il pepe e uno spicchio d'aglio, proseguendo per altri 15 minuti fino a quando il polpo risulta tenero e la salsa di pomodoro densa. Per un tocco finale, aggiungete prezzemolo fresco tritato.
Dopo 15 minuti dall’inizio della cottura, se lo gradite, potete arricchire il vostro polpo in umido con l'aggiunta di olive verdi o nere. I capperi sono un altro ingrediente che si sposa splendidamente con la delicatezza del polpo. Servite questo straordinario piatto accompagnato da fette di pane appena sfornato, perfette per fare la scarpetta e non perdervi la dolcezza del sughetto di pomodoro.