Il polpo (nome scientifico Octopus vulgaris Cuvier) anche detto piovra è un cefalopode della famiglia Octopodidae. Non va confuso con il polipo che rappresenta, invece, un animale della famiglia degli anemoni (appartenente agli Cnidari) che dà origine al corallo.
Il polpo è presente in tutti i mari ed è molto diffuso anche nel Mediterraneo. Si nutre prevalentemente di crostacei, ricci di mare, piccoli pesci e molluschi. Di solito la pesca si concentra tra settembre e dicembre e tra l’inizio di giugno fino a fine luglio.
Ormai il polpo si trova facilmente ma è importante accertarsi di distinguere tra il prodotto fresco e quello surgelato.
Le caratteristiche nutrizionali
Il polpo è un alimento poco calorico: una porzione da 100 g apporta circa 57 kcal, quindi è indicato per la dieta ipocalorica.
Nello specifico, 100 grammi di polpo contengono:
- 10,6 g di proteine
- 1 g di grassi
- 1,4 g di carboidrati
- 57 Kcal
Il polpo contiene sali minerali, come potassio, magnesio, ferro, calcio e fosforo, vitamina C, niacina, vitamina B12 e vitamina A.
Il polpo è anche una fonte di colesterolo: una porzione da 100 grammi ne contiene circa 70 mg.
Come pulire il polpo
Prima di tutto bisogna imparare a distinguere un polpo fresco da uno congelato. Due indicatori semplici: il polpo fresco ha una pelle molto più bianca e un odore più intenso.
Il polpo va lavato sotto l’acqua corrente, poi si svuota la sacca dalle viscere e si risciacqua. Per tutti i dettagli, leggete il nostro articolo su come pulire il polpo.
Come cucinare il polpo: la bollitura
La bollitura è la cottura più comune anche perché il polpo lessato si utilizza per l'insalata di polpo con le patate, una delle ricette estive più amate. Si inizia riempiendo una pentola capiente di acqua e portandola a bollore. Si può aromatizzare l'acqua con foglie di alloro, oppure limone a pezzi, pepe e prezzemolo.
Non appena l'acqua bolle, si prende il polpo per la "testa" e si immergono i tentacoli per due o tre volte, in modo che si arriccino. In seguito, si mette tutto il polpo in acqua e si fa cuocere per circa 40 minuti (se il polpo pesa circa 1 chilo). Tenete conto che ci vogliono circa 20 minuti di bollitura per ogni 500 grammi di peso. Una volta pronto, si scola e si condisce a piacere. Per capire se il polpo è cotto inseite i rebbi di una forchetta alla base della testa: devono entrare con facilità.
Il polpo alla griglia
Il polpo cotto alla griglia sulle braci è una vera delizia. Per fare in modo che resti molto morbido, ma acquisti al contempo un piacevole sentore affumicato, solitamente si parte dalla lessatura in acqua bollente per circa 15 minuti, per poi appoggiare il polpo sulla griglia. In questo modo, si creerà un piacevole contrasto tra la morbidezza dellle carni all'interno e la "crosticina" all'esterno. Durante la cottura, potete ungere il polpo con una marinata di olio, limone, pepe e sale. Se non avete possibilità di cuocere il polpo sulle braci, utilizzate una griglia da posizionare sul fornello, ancora meglio se di ghisa.
Polpo: le ricette da provare
La ricetta più famosa è l'insalata di polpo, con polpo e patate lessate, che si può arricchire, nella versione tiepida, con pomodorini, olive nere e verdi, capperi. Un'alternativa gourmet è l'insalata di polpo e fagiolina del Trasimeno, un piatto estivo che unisce il pesce al legume Presidio Slow Food.
Polpo alla griglia e friggitelli - Rita E Pixabay
Famosissimo anche il polpo alla Luciana, ricetta tipica della gastronomia campana, e in particolare dei pescatori del borgo di Santa Lucia, che prevede che il polpo sia cotto nel sugo di pomodorini, in modo da risultare saporito e succulento. La preparazione si arricchisce con olive nere e capperi. Il polpo alla Luciana può diventare un goloso condimento per la pasta o essere utilizzato per arricchiere le fette di pane tostato.
Il polpo alla griglia, invece, è ottimo da mangiare in tutta la sua semplicità, tagliato a pezzi e accompagnato da un'insalata verde, dalle patate al forno o da un purè aromatizzato con la scorza di limone o di lime. Provatelo anche con i friggitelli, che, con il loro sapore deciso, sono perfetti in abbinamento al sentore tostato e leggermente amarognolo regalato dalla cottura alla griglia.
Ancora affamati? Ecco la ricetta firmata da Luca Leone Zampa, chef del ristorante Sulle Nuvole di Milano, che abbina il polpo alla piastra con patate, topinambur, pak choi arrostiti e crema di patate aromatizzata al peperoncino. Trovate la ricetta completa qui.