Octopus vulgaris, o meglio polpo, una delle creature del mare che gli italiani preferiscono mettere a tavola. Dopo avervi detto come cucinarlo grazie a qualche ricetta mirata, è ora di scoprire come si pulisce il polpo in maniera semplice.
Anche questa volta ci siamo rivolti per qualche suggerimento alla Pescheria da Claudio, al suo staff e al suo chef Andrea Zazzaro.
Qui abbiamo scoperto ad esempio le differenze fra un polpo congelato, e che il vero
COME PULIRE IL POLPO
- Come si distingue un polpo fresco da quello congelato? Intanto il polpo fresco ha una pelle molto più bianca rispetto a quello congelato. Il polpo decongelato è quello che si usa per la maggiore, perché rimane più morbido anche da cotto, in quanto già frollato. A volte quindi è da preferire a quello fresco, che rischia di rimanere più rigido e duro.
- Cosa cambia, oltre alla morbidezza, dal fresco al decongelato? Se è fresco il sapore e l'odore ovviamente sono più marcati.
- Se lo si è preso fresco al mercato probabilmente bisognerà pulirlo bene tentacolo per tentacolo da tutti i residui.
- Togliere l'intestino e gli occhi e pulire la testa al suo interno.
- A questo punto si è pronti per cuocere il polpo. Se la ricetta che vogliamo fare richiede pezzettini il polpo non conviene tagliarlo da crudo, ma una volta cotto.

- Mettetelo in pentola in acqua bollente non salata, o meglio cucinatelo al vapore.
- Dopo la cottura fatelo intiepidire per qualche ora.
- Una ricetta veloce per il polpo dopo averlo cotto? Tagliarlo a pezzettini e condirlo semplicemente con pomodoro e sedano.