Firenze è una meta gettonatissima in ogni stagione e attira circa 15 milioni di turisti all'anno, che accorrono a meravigliarsi di fronte agli spettacolari capolavori del Rinascimento, a cuocersi al caldo (a volte brutale) e a rifocillarsi con il gustoso cibo toscano. Durante i mesi estivi la città raggiunge il numero massimo di presenze e naturalmente c'è un sacco di gente in cerca di cibo: le trappole per turisti, perciò, abbondano.
Se hai intenzione di trascorrere un breve periodo di tempo in città, sognerai sicuramente di poter visitare i migliori posti dove mangiare possibilmente evitando la folla. Ecco allora la nostra guida per gli amanti della buona tavola di passaggio a Firenze.
Caffè e cantucci
Inizia bene la giornata con un caffè e un pasticcino da Ditta Artigianale, la catena di caffè speciali con cinque sedi in città. Fondata da Francesco Sanapo, tre volte barista campione italiano, l'azienda lavora direttamente con i produttori per procurarsi caffè eticamente prodotti e sostenibili. La miscela Mamma Mia, un omaggio alla madre di Sanapo inizialmente scettica, cambia regolarmente e, al momento in cui scriviamo, è un mix di caffè provenienti da produttori esclusivamente femminili in Costa Rica, Etiopia, Honduras e Perù.
Se hai ancora voglia di dolce, punta a una delle due sedi di Leonardo, specialista dei cantucci toscani dal 1960. Offrono una vasta gamma di gusti, dai più venduti al cioccolato e all'arancia ai più croccanti cantucci alle mandorle, perfetti da intingere nel vin santo.
Per gli amanti del gelato, consigliamo la Gelateria della Passera, gelateria artigianale che offre sia gusti tradizionali come il pistacchio e il fondente sia creazioni più particolari, come il sorbetto al mojito.
Fuggire dal caldo a Villa San Michele
Sali sulle colline di Fiesole, a nord-est della città, e troverai uno spettacolo straordinario: un monastero del XV secolo convertito, Villa San Michele, che ora funge da hotel di lusso della catena Belmond. Vale la pena andare a dare un'occhiata alla proprietà, con installazioni d'arte moderna a rotazione all'interno e una vista spettacolare su Firenze all'esterno. Inoltre, è probabile che ci siano un paio di gradi in meno rispetto al centro città.
La struttura offre tre ottimi ristoranti tra cui scegliere: La Loggia per una cucina raffinata, il Ristorante San Michele più simile a una brasserie, e il San Michele Grill a bordo piscina, che serve una delle migliori pizze napoletane della città e di cui l'Executive Chef Alessandro Cozzolino, campano, è giustamente orgoglioso. Si prega di notare che la piscina è riservata agli ospiti dell'hotel. Puoi anche goderti un aperitivo nei rilassanti giardini dell'hotel, sempre con una vista spettacolare sulla città rinascimentale.
Scoprire la storia dell'espresso
La Galleria degli Uffizi è fantastica, ma se sei alla ricerca di un'attrazione gastronomica fuori dai sentieri battuti, ti consigliamo di spostarti ancora verso Fiesole, all'Accademia del Caffè Espresso. Ospitata in quella che un tempo era la fabbrica del produttore di macchine da caffè espresso La Marzocco, presenta un museo e un archivio, un ottimo ristorante in loco, offre naturalmente degustazioni di caffè e ha persino una piantagione interna. Le visite sono rigorosamente su appuntamento, ma se riesci ad incastrare questo appuntamento nella tua agenda siamo certi che non te ne pentirai.
Cenare bene o rimanere sul posto
All'ora di cena la quantità di ottimi ristoranti tra cui scegliere è davvero ampia, dalla cucina inventiva e raffinata alla sana cucina contadina.
Se cerchi un menu degustazione, ti consigliamo Locale. Il bar è presente nela lista dei The World's 50 Best Bars e ti invitiamo a provare i suoi cocktail altamente inventivi. Palazzo Concini, che ospita Locale, risale in gran parte al XVI secolo (se vai in cantina, ti troverai al livello della strada del XIII secolo), ma il cibo qui è tutt'altro che antiquato. Lo chef Simone Caponnetto ha girato il mondo per un decennio, facendo tappa anche da Narisawa a Tokyo e da Mugaritz nei Paesi Baschi, prima di tornare nella sua città natale. La cucina è mondana ma radicata nella terra toscana, con piatti come il ceviche di sgombro con limone e pesto di pinoli e il koji nigiri con carne di manzo locale. Con il passare delle ore, la musica si fa più forte e l'atmosfera si fa festosa, quindi preparati a mettere a smaltire ballando.
Naturalmente, passando da Firenze, non si può non menzionare la Gucci Osteria by Massimo Bottura. Prima sede di quello che oggi è un marchio mondiale che racconta storie di cibo italiano, la Gucci Osteria, guidata dagli chef Karime López e Takahiko Kondo, vi porterà in un viaggio giocoso intorno al mondo e di nuovo in Toscana, con cenni alle radici giapponesi e messicane del team di marito e moglie. Tra i piatti di spicco figurano le melanzane fritte con mole e gli spaghetti caldi con crema di pistacchi e mandorle. È anche un posto perfetto per un pranzo rilassato e piacevole.
La contaminazione di Gunè San Frediano
Se state cercando una cucina gourmet a Firenze, quella di Gunè San Frediano vi farà viaggiare con il palato tra il carattere toscano e l’anima lucana. Gunè si trova nel cuore di Firenze e la sua cucina è intrigante e ricercata, fatta di sapori che non sono molto noti e quindi particolarmente adatti ai curiosi che amano sperimentare e lasciarsi trasportare. Quattro sono i menu degustazione (ma potrete anche ordinare à la carte) e sono tutti ordinabili con abbinamento vino o cocktail. Ogni piatto è realizzato con quella cura che parte dall’estetica e si evolve nel gusto, difficilmente dimenticherete l’esperienza fatta qui. Quella di Gunè è una cucina che affonda le sue solide basi nella materia prima e gioca con tecniche e richiami che coinvolgono Toscana e Basilicata in maniera armoniosa ed equilibrata. La location, sobria ed elegante, è adatta anche alle occasioni più speciali.
Foto Gunè San Frediano
Se cercate qualcosa di più semplice, spostati invece in Oltrarno (l'altra sponda dell'Arno), dall'altra parte del fiume, dove si trova C-ucina, per una cucina semplice e contadina. Diciamo ingannevolmente semplice perché, anche se piatti come il coniglio con peperoni friggitelli e cavolo tritato condito con miele e paprika sembrano semplici, la vera abilità in cucina di questo ristorante di quartiere eleva questi ingredienti a un livello magico. Per sentirsi sazi ma anche esaltati.
Tutti i volti di Cafe Odeon
Foto: Cafe Odeon
All’8 rosso di piazza degli Strozzi, nel cuore di Firenze, ecco che si erige il Cafe Odeon che non si può di certo definire con una sola parola. Caffè letterario, ristorante, enoteca, salotto culturale, il Cafe Odeon è il luogo dei momenti indimenticabili dove ogni sapore racconta una storia. Si trova in uno storico ed iconico palazzo fiorentino in cui la storia si fonde con lo stile moderno. Questo non è un ambiente unico ma una vera e propria esperienza sensoriale completa che sarà in grado di celebrare ogni momento della giornata e ogni occasione speciale. Oltre alla parte di ristorante, in cui vengono proposti parecchi classici con piacevoli rivisitazioni, troverete qui un’ampia selezione di specialty coffee e solo i migliori distillati per una mixology di altissimo livello.
Diverso Firenze: il ristorante di pesce fuori dall’ordinario
Foto: Diverso Firenze
Pesce freschissimo, trattato con il massimo rispetto e con la grande passione dello chef Niccolò Giaffreda, classe ‘98 ma con un’ampia esperienza di alta cucina sulle spalle. Da Diverso Firenze l’obiettivo è quello di trasmettere emozioni e tutto lo staff ci riesce con facilità. Dal menu degustazione, ma anche dalla carta, si capisce la voglia di portare in viaggio il palato degli ospiti, lo vediamo nell’hot dog di polpo, nei gyoza di tonno in salsa agrodolce e anche dalla ventresca di tonno alla brace con cardi ponzu e halapeno. Se amate i prodotti del mare interpretati in chiave creativa, questo è il ristorante che fa per voi. Interessante anche la proposta di bites&drink, piccole portate in abbinamento a cocktail o vini per chi non ha voglia o tempo per una cena impegnativa.