Gita gourmet tra Brescia e il lago d'Iseo: i ristoranti da non perdere

Vivace nasce da un imponente progetto di restauro con cui sono stati recuperati i locali all’interno dell’antica Corte Sant’Agata. Ad ideare questo indirizzo gourmet bresciano i fratelli Eliana, Stefano e Giorgio Pasotti, imprenditori appassionati di enogastronomia. Con loro Daniele Merola. Ne emerge un luogo in cui, tra importanti arredi, è possibile rilassarti e godersi buon cibo. Il risultato è un menu godereccio e giocoso, capace di appagare tanto gli occhi quanto il palato. Le portate partono sovente da ricette conosciute per poi lasciarsi contaminare da moderni aggiustamenti e divertenti rivisitazioni.

Vivace vicolo Rizzardo 2, Brescia - Sito

_{Miramonti L'Altro - un piatto del percorso degustazione Nicolò Brunelli Photographer}

Miramonti L'Altro, ristorante due stelle Michelin, è la casa del grande chef Philippe Léveillé. Francese di origine e innamorato dell’Italia quanto della cucina, Léveillé propone qui i suoi scenografici piatti, in cui nulla rimane intentato e il minimale trova poco spazio. Accanto al menu alla carta anche tre percorsi degustazione: Elogio della Tradizione, Chez Philippe, Sapori e Colori.

Miramonti L'Altro via Crosette 34, Concesio (Brescia) - Sito

Due Colombe (1 stella Michelin)

Il ristorante Due Colombe, 1 stella Michelin, si trova in un antico borgo ristrutturato ne cuore della Franciacorta. L'ambiente, l' atmosfera e i menu hanno un unico filo conduttore, il dialogo fra tradizione e modernità. Le proposte dello chef Stefano Cerveni spaziano così tra piatti e ingredienti locali o di famiglia e nuove ispirazioni creative. A completare l'experience di una sosta qui è l'accurata selezione di vini.

Due Colombe via Foresti 13, Borgonato (Brescia) - Sito

Sedicesimo Secolo (1 stella Michelin)

Da Sedicesimo Secolo, in un ambiente ricco di storia, proprio come indica il nome, lo chef Simone Breda propone la sua alta cucina fatta materie prime a km 0, spesso e volentieri provenienti direttamente dal suo orto oppure da piccolo produttori locali. Sempre accanto a lui la compagna Liana Genini, talentuosa maître e sommelier del ristorante. Assieme hanno conquistato la stella Michelin dall'edizione 2019 della guida.

Sedicesimo secolo via per Gerolanuova 4, Pudiano (Brescia) - Sito

Saur

In un ambiante minimal con molteplici richiami alla natura (nell'arredo come nel dialogo con l'ambiente esterno), il ristorante Saur propone suoi piatti giocosi e allo stesso tempo concreti in tre opzioni: alla carta, in menu degustazione e in un menu degustazione ridotto. Il progetto nasce dal sogno di Nicholas e Alessandro, in cucina, e Virginia, in sala, tre giovani amici provenienti da diverse zone d'Italia.

Saur via Turati 8, Barco (Brescia) - Sito

Maragoncello

Piatti eleganti che strizzano l'occhio al fine dining più che mai attuale ed una materia prima di mare lavorata a regola d'arte. Maragoncello è il ristorante dello chef Mario Lerice e di Vania Costa in cui poter degustare un menu di pesce di altissimo profilo. I dettagli in legno dell'arredo, così come le singolari stoviglie, rendono l'ambiente accogliente. Oltre alle creazioni dello chef, c'è una pregiata selezione di crudi per comporre il proprio piatto "raw" a piacere.

Maragoncello via S.Giovanni 1, Vighizzolo (Brescia) - Sito

PataNegra Bistrot e Ristorante Chef P. Benigni

Patanegra Bistrot e Ristorante Chef P. Benigni unisce due realtà diverse, creando un’atmosfera calda e raffinata allo stesso tempo. L'approccio però è lo stesso e vuole unire in tavola la raffinatezza della Francia, il calore della Spagna e la tradizione della Sicilia. I prodotti, selezionati con grande cura, sono trasformati in una proposta più informale da un lato, per poi virare verso il fine dining grazie all'abilità e all'indiscussa esperienza di Paolo Benigni.

Patanegra Bistrot e Ristorante Chef P. Benigni via XXIV Maggio 49/a, Paratico (Brescia) - Sito

L'Albereta

Si può immaginare qualcosa di più rilassante? Stiamo infatti parlando di LeoneFelice e de L'Aurum, i ristoranti che si trovano all'interno de L'Albereta Relais & Châteaux. A far sì che gli ospiti si sentano a proprio agio non è però soltanto la prestigiosa struttura ma la vista mozzafiato ed un menu che parte dalla colazione per poi farsi di terra e di acqua per la cena.

L'Albereta Relais & Châteaux via Vittorio Emanuele 23, erbusco (Brescia) - Sito

Radici

Appena sotto al Castello Oldofredi, uno staff giovane gestisce con passione il ristorante Radici. Tra arredi moderni che regalano un piacevole contrasto con l'ambiente storico circostante, la proposta della cucina parte dai prodotti locali e si lascia ispirare senza remore da preparazioni e ingredienti internazionali. Il risultato? Piatti essenziali e di grande gusto. In cantina naturalmente Franciacorta e altri vini italiani.

Radici via Mirolte 53, Iseo (Brescia) - Sito

Cucina San Francesco

All'interno del Cappuccini Resort, in un alternarsi sapiente di eleganza e informalità, di passato e presente, troviamo il ristorante Cucina San Francesco. Le piccole sale con caminetto sono particolarmente indicate per colazioni di lavoro, mentre per occasioni più intime e raccolte c'è l’accogliente Sala della Poesia. Il menu parte dallo studio della tradizione per modificare, rinnovare, equilibrare.

Cucina San Francesco c/o Cappuccini Resort via Cappuccini 54, Cologne (Brescia) - Sito

Salamensa

Nella città dello scrittore Aldo Busi il gruppo Dal Dosso ha una delle sue perle di diamante. Salamensa è un locale ampio, con molti coperti, aspetto che non va mai a danneggiare l'alta qualità della proposta gastronomica. L'indirizzo è polivalente e dispone di un'offerta all day che comprende colazione, merenda, aperitivo e prodotti da forno. Per i pasti principali, dalla cucina completamente a vista escono piatti semplici, concreti e sempre attenti all'estetica.

Salamensa via Mons. Oscar Romero 69, Montichiari (Brescia) - Sito

La Madia