Sei alla ricerca di nuove ispirazioni culinarie per l'autunno? Le ricette con carne di cinghiale offrono piatti molto interessanti da servire quando arriva il freddo. Pensa che la presenza della carne di cinghiale nella nostra cucina risale all'antichità, quando questo animale selvatico era considerato una preda ambita dai cacciatori e un cibo pregiato sulle tavole dei nobili. Nell'antica Roma, veniva servito durante i banchetti sontuosi, e nel Medioevo si consolida come piatto di lusso poiché la sua caccia viene consentita solo all’aristocrazia. Nei secoli le ricette con il cinghiale si sono radicate nella tradizione culinaria di diverse regioni italiane, in particolare nell'Italia centrale. Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo hanno sviluppato ricette caratteristiche che esaltano il sapore deciso di questa carne, come il famoso ragù per le pappardelle o lo spezzatino in umido. Sperimentando diverse ricette con cinghiale, dalle preparazioni più semplici ai piatti più elaborati, potrai apprezzare tutte le potenzialità di questa straordinaria selvaggina. In questo articolo, ti suggeriamo cinque ricette con il cinghiale che esaltano al meglio le caratteristiche di questa pregiata selvaggina. Scopri subito come cucinare il cinghiale alla toscana, preparare sughi saporiti e portare in tavola piatti tradizionali rivisitati con un tocco di originalità.
Cinghiale al Chianti
Il cinghiale al Chianti è un piatto che rappresenta la tradizione della cucina toscana dell’entroterra. In questa ricetta la carne di cinghiale si sposa perfettamente con le note fruttate e tanniche del famoso vino rosso toscano. Per preparare questo piatto saporito è essenziale, prima di tutto, la marinatura della carne per circa 12 ore. Devi semplicemente coprire lo spezzatino di cinghiale con una miscela di Chianti, erbe aromatiche come rosmarino e salvia, aglio e bacche di ginepro per almeno 12 ore. Questo passaggio è fondamentale per ammorbidire le fibre della carne di cinghiale e infonderle di sapori intensi.
Dopo la marinatura, rosola il cinghiale in un tegame con olio extravergine d'oliva e aglio fino a ottenere una crosticina dorata. Aggiungi cipolla, carota e sedano tritati finemente e lascia appassire. Versa il vino della marinata filtrato e cuoci a fuoco lento per diverse ore, allungando con del brodo vegetale se necessario, finché la carne non diventa tenera e il sugo si è ridotto, creando una salsa densa e profumata.
Questo piatto rappresenta una delle migliori ricette con cinghiale alla toscana, ideale da servire con polenta o patate arrosto. La combinazione del cinghiale con il Chianti esalta le note terrose della carne e aggiunge una complessità aromatica che delizierà il tuo palato.
Consommé di cinghiale
Se desideri sorprendere i tuoi ospiti con un piatto raffinato ed elegante, il consommé di cinghiale con foie gras è la scelta perfetta. Questo piatto richiede tempo e attenzione, ma il risultato finale ripaga ogni sforzo. Altrimenti puoi cominciare da una ricetta più semplice ma comunque molto gustosa. Prepara un brodo ricco con tagli di carne di cinghiale e un trito di verdure aromatiche come porri, carote e sedano.
Una volta ottenuto il brodo, filtralo per eliminare le impurità. Quindi unisci carne macinata di cinghiale, albumi d'uovo e verdure tritate finemente. Porta il tutto a ebollizione lenta: il composto salirà in superficie formando una "crosta" che intrappolerà le particelle residue, lasciando il brodo limpido.
Servi il consommé caldo, magari con l'aggiunta di piccoli gnocchi di semolino o verdure tagliate a julienne. Questa ricetta con carne di cinghiale esalta le sfumature più delicate della selvaggina, offrendo un'esperienza gustativa sofisticata e leggera.
Ragù di cinghiale
Una delle ricette con carne di cinghiale, molto popolare nella cucina di diverse regioni italiane, è il ragù utilizzato soprattutto per condire la pasta fresca come pappardelle o tagliatelle. La ricetta è perfetta come primo approccio per chi non sa come cucinare il cinghiale. Per prepararlo, taglia la carne di cinghiale a piccoli cubetti e falla marinare in vino rosso con erbe aromatiche, aglio e pepe nero per almeno 6 ore.
In un tegame capiente, soffriggi cipolla, carota e sedano tritati finemente in olio extravergine d'oliva. Aggiungi la carne scolata e rosola fino a sigillarla completamente. Sfuma con il vino della marinata e lascia evaporare l'alcol. Aggiungi passata di pomodoro, un pizzico di peperoncino se gradito, e cuoci a fuoco lento per almeno due ore, mescolando di tanto in tanto.
Questo sugo con cinghiale è ricco e saporito, ideale per le giornate più fredde. La lunga cottura permette alla carne di diventare morbida e al sugo di concentrarsi, esaltando i sapori. Ricorda che la chiave per ottenere un ragù perfetto sta nella marinatura e nella pazienza durante la cottura.
Cinghiale in umido
Nonostante le differenze regionali, ci sono alcuni elementi che accomunano quasi tutte le ricette con carne di cinghiale in umido: la marinatura della carne, l’uso di erbe aromatiche come rosmarino, alloro e ginepro, la cottura lenta e prolungata per ammorbidire la carne e l’aggiunta di vino durante la cottura sono passaggi presenti in ogni ricetta.
Tra le ricette con il cinghiale alla toscana quella in umido prevede una marinatura nel vino rosso per almeno 12 ore con le erbe aromatiche. La cottura avviene poi lentamente con un soffritto di cipolla, carota e sedano, aggiungendo passata di pomodoro e vino rosso e spesso si aggiungono olive nere per un sapore più intenso.
In Umbria, invece, si predilige una versione "in bianco", senza pomodoro. La marinatura avviene sempre nel vino rosso, ma durante la cottura si aggiungono erbe aromatiche locali e si sfuma con vino bianco. Il risultato è un piatto dal sapore più delicato che esalta il gusto della carne.
In Piemonte si predilige una cottura lunga di 5 o 6 ore. Si aggiungono funghi porcini secchi e si sfuma con vino Barolo. Il risultato è un piatto molto ricco e corposo.
La ricetta con il cinghiale in umido alla sarda utilizza ingredienti tipici dell'isola come mirto e bacche di ginepro nella marinatura. Durante la cottura si aggiungono olive e lardo. Il risultato è un piatto dal sapore più rustico e deciso. C’è anche la versione laziale, che prevede l'aggiunta di peperoncino e pancetta durante la cottura, per un gusto più piccante e saporito. Spesso si accompagna con polenta o oppure si usa questa ricetta per un sugo con cinghiale che accompagna le pappardelle.
Polenta e cinghiale
La combinazione di polenta e cinghiale è un classico delle regioni settentrionali italiane, dove i piatti sostanziosi sono protagonisti della tavola invernale. Prepara un intingolo di cinghiale simile al ragù, ma con pezzi di carne più grandi e una salsa più liquida.
Mentre il cinghiale cuoce lentamente con vino rosso, pomodoro, erbe aromatiche e spezie, dedica del tempo alla preparazione della polenta preparata con farina di mais bramata. Questa assicura una consistenza rustica ma va cotta in acqua bollente salata, mescolando continuamente per evitare la formazione di grumi.
Una volta pronta, versa la polenta su un tagliere di legno o nei piatti fondi e condisci generosamente con il cinghiale e il suo sugo. Questo piatto rappresenta una delle ricette con cinghiale più amate, capace di riscaldare le fredde serate autunnali con sapori avvolgenti e appaganti.