Lo chef americano-nigeriano Kwame Onwuachi ha fatto un sorprendente ritorno sulla scena della ristorazione con il Tatiana di New York, che continua a onorare la sua eredità innovando e servendo una cucina di altissima qualità. Ora il ristorante è stato premiato con il One to Watch Award 2023 da The World's 50 Best Restaurants.
L'annuncio fa parte di una serie di riconoscimenti individuali assegnati in vista della lista dei The World's 50 Best Restaurants, sponsorizzata da S.Pellegrino & Acqua Panna, che sarà svelata a Valencia, in Spagna, il prossimo 20 giugno.
Scegliendo come sede il Lincoln Center, Onwuachi ha scelto un luogo adatto alla sua missione di ricostruire e recuperare l'eredità culinaria afroamericana, ma spinto al massimo livello, con uno spazio che onora la cultura newyorkese tanto quanto le sue esperienze nell'Africa occidentale.
Il ristorante prende il nome dalla sorella dello chef che lo ha aiutato a crescere mentre la madre faceva i turni nelle cucine dei ristoranti come chef e, con il suo approccio audace, elettrico e persino irriverente alla buona tavola, riesce a creare qualcosa di genuinamente nuovo e attuale.
Piccoli piatti da condividere come l'okra croccante con miele e senape o i fagottini di egusi dell'Africa occidentale, ma anche piatti più sostanziosi come il pollo arrostito allo shawarma con riso d'agnello alla curcuma e i gamberi con burro creolo e brioche, elevano la cucina, rendendo l'esperienza inclusiva e priva di qualsiasi pretesa.
Lo chef basco e impavido innovatore alimentare Andoni Luis Aduriz ha invece ricevuto nelle scorse settimane il premio The World's 50 Best Restaurants Icon Award 2023.
Lo chef è noto per la sua incessante curiosità e sperimentazione di ingredienti e tecniche per creare una cucina unica che esplora il nostro rapporto con il cibo da ogni angolazione, nel suo ristorante e centro creativo Mugaritz.
Ex allievo di elBulli, dove ha lavorato sotto la guida di Ferran Adrià, Luis Aduriz non ha mai smesso di inseguire il nuovo, il nuovo e l'interessante nella sua cucina. Applicando un approccio scientifico e culinario rigoroso, Mugaritz, che chiude per sei mesi all'anno per dedicarsi all'attività di ricerca, è diventato più di un ristorante, ma piuttosto un hub creativo dove incubare idee e concetti e un punto di intersezione tra il mondo della scienza, del cibo, della gastronomia, dell'arte e dell'ingegneria.
The World's 50 Best Restaurants aveva in precedenza annunciato il premio di World's Best Female Chef 2023, che va a Elena Reygadas per il suo lavoro in uno dei migliori ristoranti di Città del Messico, Rosetta.
Dopo aver lasciato il suo paese natale, il Messico, per studiare al French Culinary Institute di New York e poi per lavorare con lo chef italiano Giorgio Locatelli nel suo ristorante di punta a Londra, la Locanda Locatelli, Reygadas è tornata in patria per aprire Rosetta a Città del Messico nel 2010. Il progetto è diventato un veicolo per la ricerca e l'esplorazione da parte di Reygadas della biodiversità culinaria e della storia culinaria del Messico, e la sua cucina ha preso forma come un'applicazione moderna di antiche tecniche di cottura e l'utilizzo di ingredienti locali. Il menu comprende piatti come i Tacos di verza con salsa al pistacchio pipián, i Ravioli di patate dolci con matcha e i Tamales di mais con crema affumicata.
Il pane e la sua importanza nella cultura messicana sono diventati una componente importante che l’ha portata a fare ricerca e sviluppare le sue ricette basate su antiche tecniche di panificazione artigianale. Una passione che l'ha portata ad aprire La Panadería de Rosetta. Altri locali, Lardo, Café Nin e Bella Aurora, sono nati in seguito alla sua crescente popolarità.
Studiosa della tradizione culinaria messicana, Reygadas è anche nota come esperta del settore e pubblica i suoi cuadernos che contengono estratti di testi accademici che considera importanti per il dibattito globale sulla gastronomia.
Spingendosi sempre oltre i confini di ciò che è un ristorante e di come contribuisce alla società, nel 2022 Reygadas ha lanciato un programma di borse di studio chiamato Beca Elena Reygadas, che offre alle donne svantaggiate la possibilità di intraprendere una carriera nell'industria culinaria.
Una forza positiva per il cambiamento nel mondo culinario, una chef di grande talento che trae ispirazione dal passato e ispira a sua volta coloro che la circondano, Reygadas incarna perfettamente i valori di una perfetta World's Best Female Chef.