Sorry, you need to enable JavaScript to visit this website.

Torino si fa bella (e buona) per i 50 Best: tutti gli eventi

Del Cambio: djset e degustazioni a tema

Oltre alla cena del 17 giugno per 50 Best Signature Sessions, il ristorante Del Cambio, in piazza Carignano, ha in programma altre attività speciali in occasione dei 50 Best. Attività che non riguardano solo il ristorante stellato: dal 13 giugno, infatti, la Farmacia Del Cambio - punto di riferimento per l’arte dolce cittadina - inserirà in carta i prodotti ideati in occasione della kermesse dalla pasticciera Giorgia Mazzuferi: una Monoporzione a forma di gianduiotto (icona dolce della città) con un inserto di gel e cremoso di caffè a cui è apposto un timbro di cioccolato con la data di nascita di Del Cambio, 1757; una Mignon a forma di Mole Antonelliana in 3D, realizzata in cioccolato fondente, ripiena di sorbetto alla ciliegia; una Brioche a forma di fiore, farcita con brownies al cioccolato fondente e marmellata di frutti rossi, sempre con il timbro 1757 al cioccolato. Sul fronte salato, invece, lo chef della Farmacia Del Cambio e del Bar CavourVittorio Di Palma, proporrà un Bao in stile piemontese: un pane al vapore con vitello tonnato, insalata e polvere di capperi. Non mancheranno due bevande inedite, proposte durante la “settimana santa” dei 50 Best dalla Farmacia del Cambio: il Caffè Noisette (Caffè Nitro Paraiso realizzato con latte vegetale e cremoso alla nocciola) e lo storico Biancamenta, preparato con Vermouth del Professore bianco, infuso alla menta fresca e servito con un top di soda. Non mancano musica e mixology: dal 16 al 18 giugno, il Bar Cavour, che si trova sopra il ristorante Del Cambio, vedrà l'Head Barman Marco Torre impegnato in tre serate evento, accompagnato da dj set:  lunedì 16, dalle ore 18.30, con la guest The Wilde, il prestigioso club di Milano; martedì 17, a partire dalle ore 21.30, ci sarà il bartender Daniele Dalla Pola, tra i protagonisti indiscussi della new wave Tiki internazionale; mercoledì 18, dalle 18.30, il Bar Cavour ospiterà una serata a tema Paloma

Buonissima Summer Edition: cene pop up e Vertical Dinner 

Più di venticinque appuntamenti e cinquanta cuochi e chef provenienti dall'Italia e dal mondo: sono questi i numeri di Buonissima Summer Edition, il festival torinese ideato dai giornalisti enogastronomici Stefano Cavallito e Luca Iaccarino e dallo chef Matteo Baronetto, che hanno indetto un’edizione speciale proprio in occasione della settimana che vedrà protagonista la città sabauda in occasione di The World’s 50 Best Restaurants. Una serie di appuntamenti nuovi affiancheranno schemi già rodati negli anni passati nel corso della kermesse. Ecco allora cinque format che porteranno un bel po’ di fermento gastronomico in città, dal 17 al 21 giugno. A partire dalla novità, la Vertical Dinner, in calendario il 17 giugno: una cena spettacolo, orchestrata in una villa in collina, con giardino, tre piani e una terrazza. Protagonisti? Sei chef, ognuno in uno spazio diverso, che si faranno interpreti della cucina regionale italiana. Una cena ispirata alla storia della palazzina che ospiterà l'evento, Flashback Habitat (un ex brefotrofio trasformato  in centro dedicato all'arte contemporanea e alla memoria), che si svilupperà in verticale, nei diversi piani dell’edificio. A ogni livello, verrà raccontata una tappa della tradizione gastronomica italiana, da Nord a Sud, tra piatti d'autore, opere d'arte, musica e allestimenti. Chi cucinerà? Ugo Alciati del piemontese Guido RistorantePaolo Gori della toscana Osteria Da BurdeLuciano Monosilio direttamente da Roma con il suo Luciano Cucina Italiana, il campano Giuseppe Iannotti del Kresios. L’aperitivo vedrà protagonista la pizza di Massimiliano Prete e le creazioni di Giuseppe Rambaldi. Sempre il 17 giugno, imperdibile la cena pop up che si terrà negli spazi di Antiche Sere, che vedrà l’incontro della tradizione pop delle piole con l’alta cucina d’autore: l'osteria della famiglia Rota, una vera istituzione cittadina dove il tempo pare essersi fermato, ospiterà Massimiliano Alajmo, tre stelle Michelin direttamente da Le Calandre a Rubano (Padova), assieme a suo fratello Raffaele, Amministratore Delegato del Gruppo Alajmo e a Giovanni, figlio di Raffaele e direttore del Grancaffè & Ristorante Quadri a Venezia. Si tratta del ristorante italiano più longevo nella classifica di The World's 50 Best Restaurants, dove è presente dal 2006. Protagonista della serata, un menu dalla doppia anima: ristorazione popolare e cucina fine dining. 

Il 18 giugno, invece, sarà il turno di Degustando Melting Pot, un viaggio tra sapori e profumi del mondo: dalle ore 19.00, dieci chef porteranno in scena altrettanti piatti ispirati al proprio Paese d’origine, accompagnati da vini, cocktail e specialità gastronomiche. Tra i protagonisti, Matias Perdomo di Contraste per l’Uruguay, Roy Caceres di Orma per la Colombia e Giulia Liu per la Cina. Il 20 giugno, invece, Snodo e l'area Open Air delle OGR si trasformeranno in un grande bistrot in occasione di Bistromanial’evento diffuso dedicato alla cultura del bistrot, con una serie di specialità preparate migliori indirizzi di Torino e non solo, accompagnate da una selezione di vini naturali e cocktail: un’occasione per provare i piatti più iconici di locali come ScannabueGaudenzio. Infine, a tutti gli amanti dei posti sinceri, consigliamo Piolissima, che dal 17 al 21 giugno animerà ben 17 locali tipici torinesi per altrettante cene popolari per serate che scorreranno tra acciughe al verde e barbera. le piole ospiteranno anche i leggendari “giochi da piola”, per rendere l’atmosfera ancora più conviviale, tra carte, bocce, freccette e… brindisi a sorpresa.

Diventa membro
Unisciti a noi per contenuti esclusivi e molto altro ancora!
Sblocca l'accesso a tutti gli articoli
Per continuare a leggere e accedere a tutti i nostri contenuti esclusivi, registrati ora.

Fai già parte della nostra community? ACCEDI