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Torino si fa bella (e buona) per i 50 Best: tutte le chicche da non perdere

È tutto pronto per l’evento food più atteso dell’anno. Per una settimana, Torino si trasformerà nella capitale internazionale della gastronomia.

La città di Torino sta per vivere una delle settimane più attese dai foodies di tutto il mondo, con una serie di cene aperte al pubblico e appuntamenti imperdibili. Il 19 giugno, si terrà proprio all’ombra della Mole, per la prima volta in Italia, la cerimonia di premiazione di The World’s 50 Best Restaurants (qui la classifica 51-100, già rivelata) L’evento, di scena al Lingotto Fiere, potrà essere seguito dal pubblico in diretta streaming a partire dalle ore 20.00, a questo link. Ma la buona notizia è che le porte della cucina d’autore, nel corso della settimana, si apriranno per tutti: tanti gli eventi collaterali organizzati in occasione dell’importante appuntamento con gli “Oscar della gastronomia”, che vedranno protagonisti resident chef e fuoriclasse dell’arte culinaria provenienti da ogni dove. 

50 Best a Torino: tutti gli eventi food 

Dal 17 al 21 giugnoThe World's 50 Best Restaurants prenderà per la gola torinesi e non solo con le 50 Best Signature Sessions, una serie di esperienze gastronomiche aperte al pubblico in cui gli chef 50 Best cucineranno accanto a talenti locali di spicco. Negli stessi giorni, ci saranno anche gli eventi targati Buonissima Summer Edition, kermesse che ogni autunno accende di gusto il capoluogo, con un ricco calendario di cene a quattro mani.  E non mancano iniziative dei singoli ristoranti come lo storico Del Cambio, che ha in programma una sette giorni di assaggi speciali. Ecco qui di seguito un recap di quello che potrete fare a Torino la prossima settimana e degli appuntamenti da non perdere, per assaporare tutto il gusto della nuova cucina d’autore. 

50 Best Signature Sessions: sette cene speciali 

Dal 17 al 21 giugno, saranno sette le cene speciali targate 50 Best Signature Sessions. Sette serate a quattro mani che si terranno a Torino e dintorni, e che riuniranno nella stessa cucina alcuni chef della lista di The World’s 50 Best Restaurants con alcuni protagonisti della ristorazione locale, dando a tutti la possibilità di vivere un'esperienza unica, al sapore di 50 Best. Il ristorante Del Cambio, indirizzo che ha fatto la storia della gastronomia cittadina fondato nel 1757, il 17 giugno ospiterà una delle cene di 50 Best Signature Sessions. Protagonista, il nuovo chef de cuisine che ora guida il ristorante, il piemontese Diego Giglio, assieme agli chef ospiti, gli australiani James HenryShaun Kelly del Le Doyenné di Saint-Vrain, un ristorante alle porte di Parigi (n. 77 della classifica di 50 Best). Il menu di 6 portate, che si aprirà con un calice di Krug Grande Cuvée 172ème édition, omaggerà le culture gastronomiche di questi due territori, Italia e Francia, con una proposta che avrà come focus la tradizione e le materie prime, ma anche un tributo alla storia del ristorante Del Cambio, simbolo del dialogo secolare tra Piemonte e Francia. Sempre il 17 giugno, in Canavese, a Caluso, il ristorante Gardenia, guidato dalla chef Mariangela Susigan, ospiterà Nicolai Nørregaard del Kadeau di Copenhagen, emblema della cucina New Nordic, per un appuntamento tutto green. Sempre il 17 giugno, negli spazi di Scatto, il ristorante fine dining guidato dai fratelli Costardi in piazza San Carlo, nel cuore di Torino, ci sarà un altro appuntamento imperdibile: i due chef saranno raggiunti per una serata italo-messicana dallo chef-patron di ArcaJosé Luis Hinostroza, noto per aver reinterpretato i piatti dello street food messicano con ingredienti locali e tecniche moderne. A ritmare la serata, i cocktail di Peter Sanchez, head bartender di Arca

Il 18 giugno, riflettori puntati su Azotea, il cocktail bar e ristorante di ispirazione Nikkei, che vede alla regia Noemi Dell'Agnello, Matteo Fornaro e lo chef Alexander Robles: qui verrà ospitata Pía León del Kjolle di Lima (16° nella lista 50 Best Restaurants 2024), vincitrice del premio "Miglior Chef Donna al Mondo 2021". In abbinamento ai piatti sarà proposto un cocktail pairing studiato dal bar manager di Azotea Matteo Fornaro. Il 20 giugno, invece, saranno due gli eventi speciali: il Ristorante Consorzio, punto di riferimento per la cucina piemontese nel cuore della città, guidato dalla chef Valentina Chiaramonte, aprirà le sue porte allo chef belga Willem Hiele (dell’omonimo ristorante, n. 62 nella classifica 2025), che aggiungerà la sua inconfondibile spontaneità e il sapore delle Fiandre alla cucina locale; Casa Vicina, storico ristorante a conduzione familiare negli spazi di Green Pea, ospiterà lo chef Norbert Niederkofler dell'Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico, per una serata all’insegna del talento italiano, che vedrà protagonista la filosofia "Cook the Mountain" del tre stelle Michelin dolomitico. Infine, il 21 giugno, si terrà al Piazza Duomo di Alba, il ristorante tre stelle Michelin che vede alla regia Enrico Crippa, da anni nella prestigiosa lista dei 50 Best, una cena con Il Piazza Duomo di Alba utilizza squisiti prodotti piemontesi per raccontare una storia. Lo chef Enrico Crippa accoglierà Hiroyasu Kawate del Florilège di Tokyo, che porterà la sua creativa cucina franco-giapponese in una nuova cornice. Entrambi i ristoranti sono noti per il loro menù a base di verdure e si concentrano sulla sostenibilità, offrendo agli ospiti l'opportunità di vivere un'esperienza gastronomica unica tra due eccellenze culinarie.

Del Cambio: djset e degustazioni a tema

Oltre alla cena del 17 giugno per 50 Best Signature Sessions, il ristorante Del Cambio, in piazza Carignano, ha in programma altre attività speciali in occasione dei 50 Best. Attività che non riguardano solo il ristorante stellato: dal 13 giugno, infatti, la Farmacia Del Cambio - punto di riferimento per l’arte dolce cittadina - inserirà in carta i prodotti ideati in occasione della kermesse dalla pasticciera Giorgia Mazzuferi: una Monoporzione a forma di gianduiotto (icona dolce della città) con un inserto di gel e cremoso di caffè a cui è apposto un timbro di cioccolato con la data di nascita di Del Cambio, 1757; una Mignon a forma di Mole Antonelliana in 3D, realizzata in cioccolato fondente, ripiena di sorbetto alla ciliegia; una Brioche a forma di fiore, farcita con brownies al cioccolato fondente e marmellata di frutti rossi, sempre con il timbro 1757 al cioccolato. Sul fronte salato, invece, lo chef della Farmacia Del Cambio e del Bar CavourVittorio Di Palma, proporrà un Bao in stile piemontese: un pane al vapore con vitello tonnato, insalata e polvere di capperi. Non mancheranno due bevande inedite, proposte durante la “settimana santa” dei 50 Best dalla Farmacia del Cambio: il Caffè Noisette (Caffè Nitro Paraiso realizzato con latte vegetale e cremoso alla nocciola) e lo storico Biancamenta, preparato con Vermouth del Professore bianco, infuso alla menta fresca e servito con un top di soda. Non mancano musica e mixology: dal 16 al 18 giugno, il Bar Cavour, che si trova sopra il ristorante Del Cambio, vedrà l'Head Barman Marco Torre impegnato in tre serate evento, accompagnato da dj set:  lunedì 16, dalle ore 18.30, con la guest The Wilde, il prestigioso club di Milano; martedì 17, a partire dalle ore 21.30, ci sarà il bartender Daniele Dalla Pola, tra i protagonisti indiscussi della new wave Tiki internazionale; mercoledì 18, dalle 18.30, il Bar Cavour ospiterà una serata a tema Paloma

Buonissima Summer Edition: cene pop up e Vertical Dinner 

Più di venticinque appuntamenti e cinquanta cuochi e chef provenienti dall'Italia e dal mondo: sono questi i numeri di Buonissima Summer Edition, il festival torinese ideato dai giornalisti enogastronomici Stefano Cavallito e Luca Iaccarino e dallo chef Matteo Baronetto, che hanno indetto un’edizione speciale proprio in occasione della settimana che vedrà protagonista la città sabauda in occasione di The World’s 50 Best Restaurants. Una serie di appuntamenti nuovi affiancheranno schemi già rodati negli anni passati nel corso della kermesse. Ecco allora cinque format che porteranno un bel po’ di fermento gastronomico in città, dal 17 al 21 giugno. A partire dalla novità, la Vertical Dinner, in calendario il 17 giugno: una cena spettacolo, orchestrata in una villa in collina, con giardino, tre piani e una terrazza. Protagonisti? Sei chef, ognuno in uno spazio diverso, che si faranno interpreti della cucina regionale italiana. Una cena ispirata alla storia della palazzina che ospiterà l'evento, Flashback Habitat (un ex brefotrofio trasformato  in centro dedicato all'arte contemporanea e alla memoria), che si svilupperà in verticale, nei diversi piani dell’edificio. A ogni livello, verrà raccontata una tappa della tradizione gastronomica italiana, da Nord a Sud, tra piatti d'autore, opere d'arte, musica e allestimenti. Chi cucinerà? Ugo Alciati del piemontese Guido RistorantePaolo Gori della toscana Osteria Da BurdeLuciano Monosilio direttamente da Roma con il suo Luciano Cucina Italiana, il campano Giuseppe Iannotti del Kresios. L’aperitivo vedrà protagonista la pizza di Massimiliano Prete e le creazioni di Giuseppe Rambaldi. Sempre il 17 giugno, imperdibile la cena pop up che si terrà negli spazi di Antiche Sere, che vedrà l’incontro della tradizione pop delle piole con l’alta cucina d’autore: l'osteria della famiglia Rota, una vera istituzione cittadina dove il tempo pare essersi fermato, ospiterà Massimiliano Alajmo, tre stelle Michelin direttamente da Le Calandre a Rubano (Padova), assieme a suo fratello Raffaele, Amministratore Delegato del Gruppo Alajmo e a Giovanni, figlio di Raffaele e direttore del Grancaffè & Ristorante Quadri a Venezia. Si tratta del ristorante italiano più longevo nella classifica di The World's 50 Best Restaurants, dove è presente dal 2006. Protagonista della serata, un menu dalla doppia anima: ristorazione popolare e cucina fine dining. 

Il 18 giugno, invece, sarà il turno di Degustando Melting Pot, un viaggio tra sapori e profumi del mondo: dalle ore 19.00, dieci chef porteranno in scena altrettanti piatti ispirati al proprio Paese d’origine, accompagnati da vini, cocktail e specialità gastronomiche. Tra i protagonisti, Matias Perdomo di Contraste per l’Uruguay, Roy Caceres di Orma per la Colombia e Giulia Liu per la Cina. Il 20 giugno, invece, Snodo e l'area Open Air delle OGR si trasformeranno in un grande bistrot in occasione di Bistromanial’evento diffuso dedicato alla cultura del bistrot, con una serie di specialità preparate migliori indirizzi di Torino e non solo, accompagnate da una selezione di vini naturali e cocktail: un’occasione per provare i piatti più iconici di locali come ScannabueGaudenzio. Infine, a tutti gli amanti dei posti sinceri, consigliamo Piolissima, che dal 17 al 21 giugno animerà ben 17 locali tipici torinesi per altrettante cene popolari per serate che scorreranno tra acciughe al verde e barbera. le piole ospiteranno anche i leggendari “giochi da piola”, per rendere l’atmosfera ancora più conviviale, tra carte, bocce, freccette e… brindisi a sorpresa.

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