Ristorante Le Lumie a Marsala: cucina siciliana con vista panoramica

Foto Gabriella Currao

Ristorante Le Lumie a Marsala: colpo di fulmine al tramonto con vista Favignana

05 Mag 2023

Giornalista

È ancora (troppo) poco conosciuta la zona di Marsala. In questo paradiso terrestre in provincia di Trapani, dove nasce uno dei vini di Sicilia più celebri nel mondo, si trova il ristorante Le Lumie. “Prende nome da una novella di Pirandello che fa riferimento ai vecchi limoni, simbolo della regione”, racconta lo chef-founder Emanuele Russo, mentre ci accoglie all’ingresso, davanti a un albero di agrumi. Marsalese doc, under 40, assieme alla sua famiglia è impegnato nella valorizzazione del territorio, delle sue tipicità e dei suoi produttori eroici, attraverso l'attività di questo locale che sorge in un’antica casa di campagna a più piani, in una posizione decisamente privilegiata. Si trova su una collinetta della Contrada Fontanelle di Marsala, da cui si gode una vista incantevole sulla Riserva dello Stagnone con le sue saline e sulle isole Egadi. Il consiglio è di arrivare presto, per un aperitivo in terrazza ritmato da crudi e bollicine, o da gin tonic preparati da Alin Ovidiu con distillati ottenuti dalle profumatissime botaniche locali. Un rituale da affrontare con tutta calma, prima di cenare nell’accogliente sala, ammirando il paesaggio e il mare: con Favignana, Levanzo e Marettimo sullo sfondo, da qui il tramonto è qualcosa di incredibile.

Ristorante Le Lumie a Marsala: la location

Immaginate di entrare in una villetta di campagna a più piani, circondata da orti, alberi e una piccola serra. E che in questa casa, pronto ad accogliervi, ci sia un amico di famiglia bravo a cucinare, con il pollice verde: è questa la sensazione che si prova arrivando a Contrada Fontanelle, osservando il contesto in cui si trova il ristorante Le Lumie, con tanto di giardino privato coltivato a insalata, erbe aromatiche e ortaggi, dalle zucchine alle melanzane, da cui Russo attinge molti degli ingredienti usati in cucina.

Una volta varcata la soglia, si comprende subito che si tratta di un indirizzo contemporaneo curato in ogni dettaglio e dal design moderno, dove tuttavia si percepisce facilmente un “calore di casa all'antica”, trasmesso dalla famiglia coinvolta nella gestione, a partire da papà Salvatore e mamma Antonella, in pole position assieme a Sabrina Giordano, giovane maître che accoglie con il sorriso.

Si può optare per la sala, accomodati a poltroncine di velluto e tavoli in legno, oppure per il balconcino, dove si ha un posto in prima fila garantito per lo spettacolo del cielo e del panorama all’imbrunire.

Ristorante Le Lumie a Marsala: la proposta gastronomica

Crudi di pesce: dal tonno rosso del Mediterraneo al gambero rosso di Mazara del Vallo

“La Terra è il primo ingrediente che abbiamo a disposizione: ecco perché ricorro a pochi elementi, senza necessariamente trasformarli in maniera elaborata”, spiega lo chef, che ha assorbito tutti i saperi (e i segreti) gastronomici di famiglia, per poi scegliere di formarsi all’istituto alberghiero, quindi di fare esperienza sul territorio (parola e concetto chiave per capire la sua figura e il suo approccio), nelle strutture ricettive della zona. In particolare, ha fatto tesoro degli insegnamenti del suo primo maestro Giovanni Torrente, delle apparizioni televisive al programma La Prova del Cuoco e del tempo trascorso all’hotel Trinacria di San Vito Lo Capo, celebre patria del cous cous. Un prodotto tipico che ha portato a Le Lumie di Marsala, facendolo diventare un protagonista del menu.

Sì, perché è proprio dalla fusione dell’arancina con il cous cous che nasce il suo AranCousCous, una sfera a base di cous cous che declina in tanti modi. In carta, un’intera sezione è dedicata a questa gustosa e originale preparazione: si va dall’arancina di cous cous di pesce con ripieno di cernia e zeste di Limone all’arancina di cous cous con ripieno di seppia e finocchietto al sugo e servita con ricci di mare a crudo; dall’arancina di cous cous alla Norma, con ripieno di ricotta, basilico, melanzane e pomodoro, servita con ricotta salata, all’arancina di cous cous con funghi porcini e tartufo siciliano. Una carta nella carta, insomma, che fa compagnia a un'analoga sezione molto interessante del menu, che omaggia un’altra ricetta cardine della tradizione siciliana: la caponata. Ecco allora sei variazioni agrodolci sul tema, che spaziano dalla classica Caponata di Melanzane alla Caponata di Pesce, dalla Caponata di Polpo e cioccolato di Modica alla Caponata di seppie, menta e mandorle.

Da non perdere le crudità di mare locali. Si va dal Gambero rosso di Mazara del Vallo firmato Rosso di Mazara, proposto in purezza, condito con olio evo, prezzemolo e limone, alla Tartare di tonno rosso del Mediterraneo con maionese di capperi. Poi, i delicatissimi Ravioli con ricotta affumicata in brodo di gallinella di mare, seguiti da un’altra portata semplice e genuina come il Filetto di ombrina al fieno con ortaggi in oliocottura. Per concludere con dolci meravigliosi (Russo nasce in pasticceria, e si sente) quali il Semifreddo al Marsala e fichi. Per chi desidera affrontare un percorso completo, suggeriamo il menu degustazione Mozia (6 portate a 60 euro), che cambia con le stagioni.

Ristorante Le Lumie: il Menu Marsala con i vini abbinamento

Merita una parentesi a sé il Menu Marsala, vera chicca proposta dallo chef, che ha curato attentamente anche la ricca carta dei vini, composta da più di 400 etichette (il 40% sono naturali). Il 70-75% delle bottiglie rappresenta ampiamente la Sicilia, e tra queste ci sono ben 58 Marsala. Un’unicità che trova la sua massima espressione nel pairing con il cibo, nel menu dedicato (85 euro). Si può provare il nuovo percorso gastronomico studiato ad hoc, che prevede 5 portate in abbinamento ad altrettanti calici di Marsala. Un itnerario che porta a spasso per il territorio, esaltatndo con ogni piatto il tipico nettare locale nelle sue diverse declinazioni.

Si comincia con il Crostino di pane al burro Normandia con acciuga e pomodorino infornato (abbinato al Pre-british), per proseguire con il Macco di fave e Baccalà fritto (in pairing con il Marsala Vergine Secco). Ancora, Minestra di crostacei e zenzero con spaghetto spezzato e tartufo (da assaporare sulle note del Marsala Superiore Riserva), Gallinella di mare e Broccolo arriminato (che viene proposto sulle note del Marsala Superiore Riserva Semisecco), per concludere con il goloso Couscous dolce e ricotta, presentato in una combinazione incredibile, con la Riserva 2004 rubino - Josephine Rouge - Marco De Bartoli. Provatelo e scoprirete un mondo fatto di sfumature mediterranee, storie e contaminazioni: il viaggio migliore che potete fare nella Sicilia occidentale è questo.