Per chi ama le varianti più intense, è possibile aggiungere anche una punta di zenzero fresco grattugiato o un pizzico di vaniglia in polvere: entrambi esaltano il profilo aromatico del limone, creando una crema più articolata nel gusto. Una volta pronta, la crema può essere filtrata per ottenere una consistenza ancora più setosa, priva di eventuali filamenti di scorza o grumi.
Come usarla
Questa preparazione può essere anche stratificata in bicchierini con biscotti sbriciolati, crema chantilly o meringhe, per un dessert al cucchiaio elegante e senza cottura. Abbinata a frutti rossi, agrumi canditi o frollini speziati, la crema di limoni esprime al meglio il suo potenziale aromatico e visivo.
Conservazione
La crema si conserva in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, coperta con pellicola a contatto per evitare la formazione della pellicina superficiale. Si sconsiglia la congelazione, poiché il passaggio da freddo a caldo potrebbe comprometterne la consistenza.
Prepararla in anticipo permette di farla rassodare e migliorarne la stabilità in vista dell’utilizzo in dolci strutturati.
