La bottarga ha un gusto deciso: dosala con attenzione per evitare che sovrasti gli altri sapori. Un'aggiunta di scorza di limone grattugiata può aiutare ad alleggerire il piatto e dare una nota agrumata.
Usa pasta di ottima qualità e non esagerare con l'olio: bastano pochi ingredienti per ottenere un risultato armonico.
Conserva la bottarga in un contenitore ben chiuso, al riparo dalla luce e dall'umidità. Una volta grattugiata, consumala in breve tempo per non perdere aroma e fragranza.
Varianti e idee di presentazione
Puoi aggiungere limone fresco o scorza candita per una versione più profumata, oppure completare con pangrattato tostato per dare croccantezza.
In alternativa, prepara una versione cremosa, emulsionando parte dell'acqua di cottura con olio e bottarga fino a ottenere una salsa vellutata.
Servi gli spaghetti alla bottarga in piccoli nidi monoporzione, decorando con prezzemolo tritato e, se gradito, qualche lamella di bottarga intera.
Cos'è la bottarga e come si produce
La bottarga è un alimento ottenuto dalla salatura e stagionatura delle uova di muggine o di tonno. Viene prodotta principalmente in Sardegna, Sicilia e in alcune zone costiere del centro-sud Italia.
Dopo essere state estratte, le sacche ovariche vengono salate, pressate e fatte asciugare per diverse settimane, fino a ottenere un prodotto compatto e aromatico. Il sapore è deciso, con note iodate e una punta di amarezza, perfetto per esaltare piatti semplici come la pasta o le insalate di mare.