Scopri come fare in casa i takoyaki, le polpette di polpo giapponesi, uno street food amato da tutti. Prova la ricetta spiegata passo dopo passo!

Takoyaki (Polpettine di Polpo Giapponesi)
Farina: 160 g, tipo 00
Brodo: 300 ml, Dashi
Olio di Semi
Uova: 1
Zenzero: rosso, sott'aceto
Sale: 1 pizzico
Zucchero: 1 cucchiaino
Erba Cipollina: un mazzetto
Polpo: 100 g, bollito,
Tonno: fiocchetti, katsuobushi
Alga Nori: polvere, essiccate
Salsa Takoyaki
Maionese
Scopri come fare in casa i takoyaki, le polpette di polpo giapponesi, uno street food amato da tutti. Prova la ricetta spiegata passo dopo passo!
Ecco come realizzare anche in casa i takoyaki, le polpettine di polpo giapponesi, uno street food amato da grandi e piccini.
Come fare le polpette di polpo giapponesi
Tagliate l'erba cipollina ad anellini, poi fate sgocciolare lo zenzero rosso e tritatelo finemente.
Fate una pastella con la farina, il brodo dashi, l'uovo, sale e lo zucchero sbattendo con le fruste elettriche.
Appena la pastella e ben liscia e senza grumi versatela in un recipiente con beccuccio.
Tagliate il polpo bollito a pezzetti non più spessi di 1 cm. Se avete difficoltà a pulire il polpo, a questo articolo troverete tutti i trucchi per eseguire il lavoro alla perfezione!
Scaldate una piastra per takoyaki e ungetela per bene con l'olio, in modo di evitare che la pastella si attacchi durante la cottura.
Appena la piastra è ben calda versate il composto negli stampini.
Aggiungete 1-2 pezzetti di polpo in ogni stampino, un poco di erba cipollina e il beni shoga.
Appena la pastella sul fondo degli stampini inizia a cuocere girate un poco le palline con uno stecchino lungo e aggiungete ancora un poco di pastella rimanente in ogni stampino in modo di coprire gli ingredienti e formare una pallina.
Poi continuate a girare le palline.
Appena hanno assunto una bella doratura toglietele dalla piastra e mettetele su un piatto da portata.
Cospargete di salsa takoyaki, alghe aonori e i fiocchetti di tonno.
Accompagnate con la maionese.
Come servire i takoyaki
I takoyaki sono deliziosi sia serviti caldi sia freddi e possono essere consumati in entrambi i modi a seconda delle preferenze personali. Ciononostante, la maggioranza delle persone mangia le polpette di polpo ancora calde, appena tolte dalla padella.
Poiché i condimenti che meglio si sposano con i takoyaki sono beni shoga (zenzero sottaceto rosso), fiocchi di tonno, salsa takoyaki e maionese giapponese Kewpie, è bene che i condimenti siano serviti a parte così che non si mischiano tra di loro a causa del caldo. Per provare a gustare queste polpettine con altre salse, consigliamo di leggere questo interessante articolo dedicato alle principali salse giapponesi e al loro utilizzo tradizionale.
Conservazione
Puoi conservare i takoyaki sia in frigorifero sia nel congelatore. Il limite di tempo prima che i takoyaki vadano a male o non abbiano più lo stesso sapore sono due giorni in frigorifero e un mese nel congelatore.
Le origini della ricetta
Tra le tante ricette famose della cucina nipponica, quella dei takoyaki a base di polpo arrostito, tipica dello street food nipponico, è fra le più sfiziose e golose.
I takoyaki - polpette di polpo, in giapponese detto “tako” - sono state ideate da Endo Tomekichi, ad Osaka, nel 1932. Il signor Tomakechi, proprietario di una bancarella di street food, decise di modificare la ricetta dei suoi Choboyaki, le tipiche palline di pastella, dando vita ai takoyaki.