Valerio Centofanti


Valerio Centofanti
Valerio Centofanti, prima perito elettronico e poi musicista mancato: la sua strada si rivelerà un'altra, l'alta cucina e ovviamente il ristorante l'Angolo d'Abruzzo. Il suo motto è “la continuità dei sapori” in relazione al suo territorio, mentre il suo percorso lo spinge verso la creazione di piatti sempre molto personali. Gli ingredienti più importanti sono quelli della tradizione della sua regione, e dichiara che i due gusti che non potrebbero mai mischiarsi sono quelli del tartufo e del fungo. Amante della famiglia, della natura e delle donne, continua a lavorare con il padre Lanfranco, soprannominato “il braciere”.
Le mie coordinate
11.05.1980 Avezzano (AQ)
Il piatto che più mi rappresenta
La pecora ciavarra (al Cotturo)
Per me la felicità ha il sapore di…
Cioccolato
Il mio comfort food
Arrosticini
Non ho mai assaggiato…
Il pesce palla
La mia canzone preferita
“Rossetto e Cioccolato” di Fiorella Mannoia
Un collega che stimo
Nicola Fossaceca – Al Metrò, San Salvo Marina (CH)
Una destinazione enogastronomica che consiglio
Giappone
Il libro di cucina
"Il mio papà è uno chef" di Francesca Romana Barberini