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Zuppa imperiale

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Zuppa imperiale

La zuppa imperiale è la ricetta di una minestra bolognese tanto gustosa quanto antica. Semplicissima da realizzare è una golosa zuppa invernale, alla portata anche di chi è alle prime armi con i segreti della cucina. Ancora oggi la zuppa imperiale bolognese segue la ricetta originale, quella trascritta anche dall’Artusi, che si tramanda di nonne in nipoti. Ma si presta anche a una stuzzicante variante romagnola. Piatto ideale per scaldarsi al termine di una giornata fredda, piace anche nella versione per vegetariani e per intolleranti al glutine. Bisogna fare solo attenzione a non cedere alla tentazione di sgranocchiare i cubetti formaggiosi prima di tuffarli nel brodo. Perché uno tira l’altro…

16 Marzo, 2023
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porzioni

4

ingredienti

Uova
3
Semolino
90 g
Parmigiano Reggiano
60 g
Burro
60 g
Brodo di Carne
1 l
Sale
q.b.
Noce Moscata
q.b.

Step 01

Accendi il forno e impostalo a una temperatura di 170 gradi (funzione statica).

In una ciotola rompi le uova e sbattile leggermente con la forchetta. Aggiungi il parmigiano, il semolino, una presa di sale e un pizzico di polvere di noce moscata, quanto basta per profumare il composto. Mescola il tutto per amalgamare.

Step 02

Metti il burro in un pentolino e scioglilo a fuoco basso così da evitare che si scurisca. Versa il burro sciolto nella ciotola con il composto. Fallo lentamente, mentre con l’altra mano mescoli il composto. 

Continua a lavorare il composto così da ottenere una pastella omogenea e cremosa.

Step 03

Ungi una piccola teglia rettangolare (20x15 cm) e versa al suo interno il composto. Cerca di stenderlo in maniera uniforme. Con l’aiuto di una spatola pareggia delicatamente la superficie.

Step 04

Quando il forno ha raggiunto la temperatura desiderata inserisci la teglia con il composto e fai cuocere per 10-15 minuti, fino a quando vedrai che la superficie e i bordi hanno assunto un bel colore dorato.

Step 05

Sforna questa mattonella di semolino e lasciala raffreddare in modo che risulti ben compatta.

Quando è fredda e solida puoi tagliarla a cubetti di 1-2 cm al massimo.

Step 06

Scalda il brodo e, solo quando arriva a bollore, tuffa i dadini: cuociono in un paio di minuti. 
Servi subito la zuppa imperiale così che il brodo risulti ben caldo.

 

Trucchi e consigli

Per rendere più veloce la preparazione della zuppa imperiale, il trucco è avere del buon brodo già pronto nel freezer. Mentre il brodo si scongela noi possiamo dedicarci alla preparazione dei cubetti di semolino e formaggio. Per chi è vegetariano, basta utilizzare un saporito brodo di verdure al posto del brodo di carne. Chi, invece ha problemi di intolleranza al glutine, può sostituire la quantità di semolino, con farina di riso e fecola di patate in parti uguali per portare in tavola una zuppa imperiale bolognese e leggera..

In tutti i casi, il consiglio è di fare sempre attenzione a tagliare la mattonella di semolino in dadini abbastanza piccoli perché quando poi vengono tuffati nel brodo, assorbono liquido e gonfiandosi aumentano di volume.

La zuppa imperiale dell’Artusi, che trovi qui riportata, è la ricetta originale dalle origini emiliane, ma è così buona che trova posto sulle tavole di tutta l’Emilia Romagna. Effettivamente c’è anche una zuppa imperiale dalla ricetta romagnola, ma cambia di poco. Per provare la variante romagnola, basta arricchire la base preparata secondo la ricetta tradizionale con della mortadella tagliata finemente e del pangrattato. La tavoletta di semolino risulterà così più consistente e golosa.

Origini della zuppa imperiale

La zuppa imperiale è una ricetta bolognese tipica che affonda le sue radici alla corte di Maria Luigia d’Asburgo di Lorena, moglie di Napoleone I, successivamente diventata duchessa regnante di Parma, Piacenza e Guastalla amatissima dai suoi sudditi emiliani che l’avevano ribattezzata la Buona Duchessa. Fu la sua corte a portare dall’Austria, terra natale di Maria Luigia, una minestra simile che poi venne aggiustata con alcuni ingredienti tipici, uno su tutti il Parmigiano Reggiano. Il risultato venne ribattezzato Zuppa Imperiale. Zuppa perché suona come suppe in tedesco e soupe in francese, Imperiale sia perché si utilizzavano ingredienti pregiati (Parmigiano e burro) sia perché la ricetta era nata nelle cucine di colei che era stata sia figlia che moglie di due Imperatori.

Conservazione

Come abbiamo visto, un modo per velocizzare i tempi di preparazione della ricetta originale della zuppa imperiale è congelare il brodo. Se si prepara una teglia abbondante di semolino, lo si può tagliare a dadini e conservare in frigorifero per giorni. Una alternativa migliore, per una corretta conservazione della zuppa imperiale, è mettere i cubetti di semolino nel freezer. In questo modo, basterà prendere i dadi dal congelatore quando il brodo surgelato sarà già arrivato a bollore e tuffarli direttamente, senza bisogno di scongelarli prima.

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