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Selva alta - tiradito andino

Foto courtesy Azotea

Selva Alta/Tiradito Andino di Alexander Robles

Scopri come replicare nella tua cucina la creazione dello chef di Azotea protagonista del ciclo di cene "L'equilibrio in un piatto" in collaborazione con Acqua Panna

09 Giugno, 2023
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porzioni

4

ingredienti

Succo di Lime
350 ml
Cipolla di Tropea
100 g
Coriandolo
30 g
Per la leche
Sedano
100 g
Zenzero Fresco
35 g, già pelato
Fumetto di Pesce
100 g (opzionale)
Ghiaccio
6 cubetti
Carcadè
25 g, essicato
Peperoncini Rossi
10 g, freschi
Sale
q.b.
Per l'olio al coriandolo
Coriandolo
300 g, fresco
Olio di Semi di Girasole
300 g
Per la trota iridea salmistrata
Filetti di trota iridea
4
Sale fino
150 g
Sale grosso
150 g
Zucchero di Canna
300 g
Miso
30 g
Lime
2 (la scorza)
Per la crema di camote
Camote
200 g
Per la quinoa rossa
Quinoa rossa
200 g
Sale
q.b.
Olio Extravergine di Oliva
q.b.
Per la finitura
Lupini
100 g (già cotti)

Selva Alta/Tiradito Andino è il piatto nikkei per eccellenza. Il tiradito è infatti l’unione fra due piatti internazionali: il sashimi per il Giappone e il ceviche per il Perù. Lo chef Alexander Robles, peruviano e con una bisnonna giapponese, è l’emblema del termine nikkei, così come il suo tiradito. Da Azotea, cocktail-restaurant nikkei (di contaminazione peruviana-giapponese) nel centro di Torino, è uno dei classici del locale, che cambia sempre veste in menu ma non lo abbandona mai.

Il piatto fa parte del menu degustazione di Azotea Ayni, termine che in quechua indica il principio di reciprocità, l’atto di dare e ricevere che, secondo le popolazioni andine, è alla base dell’equilibrio tra gli elementi naturali.

Il menu degustazione è stato costruito con l’utilizzo di prodotti caratteristici di sei ecoregioni del Perù e la vita di ognuna di queste è strettamente legata alla presenza di acqua e all’equilibrio tra stagioni secche ed umide. Il piatto in questione incarna al meglio il concetto di equilibrio, raggiunto dallo chef grazie all’accostamento di elementi fra di loro diversi per consistenza e gusto. La trota iridea, tipica dei grandi fiumi che attraversano il territorio delle Ande e qui presente in versione salmistrata, dona struttura, sapidità e dolcezza al piatto, oltre a un gusto umami e acidulo conferito rispettivamente da miso e lime, la patata dolce (camote) apporta dolcezza e cremosità, la salsa ponzu un gusto acidulo, salato, dolce e umami, la quinoa un gusto più ricco rispetto a quello del riso, quasi simile a quello della nocciola, e una consistenza croccante, il tarwi (lupino peruviano) un sapore acidulo, l’olio al coriandolo e l’airampo (il seme del cactus), infine, rispettivamente una nota erbacea e una floreale.

Attualmente viene servito come quarta corsa, con il nome di Selva Alta/Tiradito Andino. In questa versione semplificata del piatto, il tarwi (lupino peruviano) è sostituito dal lupino, la quinoa nera e bianca dalla rossa e l’ayrampo (seme del cactus) dal carcadè, per via della difficoltà nel reperire questa materia prima Presidio Slow Food.

Step 01

Preparazione della leche

Tagliare tutti gli ingredienti a piccoli pezzi e mettere a marinare insieme al succo di lime e al fumetto di pesce per almeno 2 ore in frigorifero. Frullare con il ghiaccio a massima velocità per almeno due minuti. Setacciare. Regolare di sale. Conservare in frigorifero.

Step 02

Preparazione dell'olio al coriandolo

Lavare il mazzo di coriandolo e riservarne da parte tre rametti per la decorazione. Sbianchire il restante
coriandolo in una pentola con acqua bollente. Raffreddare subito il coriandolo in acqua e ghiaccio, strizzarlo bene e asciugarlo con carta assorbente. In un frullatore a immersione, frullare bene l’olio e il coriandolo. Setacciare.

Step 03

Preparazione della trota iridea salmistrata con miso e lime

Mettere i sali e lo zucchero in una bacinella. Sabbiare con miso e scorze di lime. Mettere uno strato di questo mix in una teglia. Aggiungere sopra i filetti di trota. Far marinare per almeno 30 minuti. Sciacquare i filetti con acqua corrente. Asciugare tamponando con carta assorbente. Stendere i filetti su una teglia, con la pelle rivolta verso l’alto. Con l’aiuto di un cannello, scottare la pelle. Tagliare a sashimi.

Step 04

Preparazione della crema di camote

Sbollentare il camote in una pentola con abbondante acqua. Sbucciare e mettere in un frullatore a
immersione. Frullare. Mettere in un sac à poche.

Step 05

Preparazione della quinoa rossa

Sbollentare la quinoa in acqua bollente per almeno 7 minuti. Far raffreddare e condire con un po’ di sale e
olio evo.

Step 06

Impiattamento e finitura

Disporre il sashimi di trota in un piatto piano. Aggiungere la quinoa. Aggiungere, con una sac à poche, la
crema di camote, facendo dei puntini in diverse parti del piatto. Aggiungere la leche de tigre con l’aiuto del
cucchiaino, stendendolo per tutto il piatto. Ultimare con qualche goccia di olio al coriandolo e foglie di
coriandolo.

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