40.9387502, 14.7444755
Piazza Umberto I
83014 Ospedaletto d'Alpinolo AV
Italia
Conoscendo il tuo gusto raffinato, siamo quasi certi che amerai questo ristorante!
Cosa aspettarti
All’ingresso dell’Osteria del Gallo e della Volpe si avverte subito una discreta eleganza, fatta di dettagli misurati: tavoli in legno scuro, tovagliato di stoffa candida e lampade dalle linee essenziali, che diffondono una luce morbida nell’ambiente. L’atmosfera è quella di una casa di campagna reinterpretata con uno stile attuale, dove tradizione e contemporaneità si fondono con naturalezza. Il locale sa evocare la quiete dei borghi dell’Irpinia, pur mantenendo una sobria raffinatezza che rispecchia la mano dello chef Davide Silvestro.
L’ispirazione alla terra campana si riflette in ogni dettaglio: dai profumi verdi che arrivano dalle erbe fresche all’intenso aroma di pani artigianali appena sfornati, la sala è pervasa da un senso di autenticità ben calibrata. In cucina, Silvestro intraprende un percorso che guarda al passato, senza nostalgia, scegliendo materie prime locali di stagione—ortaggi dall’orto, formaggi e salumi tipici—e declinandole con una sensibilità moderna. Non ci sono forzature: ogni piatto nasce dal desiderio di restituire verità al palato, con un equilibrio che predilige limpidezza e coerenza dei sapori.
Le portate, curate nella presentazione, raccontano la storia gastronomica della regione attraverso colori pieni e abbinamenti ragionati. Persino la disposizione degli ingredienti sul piatto sembra dialogare con la natura circostante, tra combinazioni di consistenze nette e giochi di temperature che non inseguono la sorpresa fine a sé stessa, ma la profondità gustativa. L’approccio dello chef si basa su una filosofia che valorizza la memoria senza indulgere nell’effetto nostalgia; la sua cucina, come lui stesso ama raccontare, vuole essere radicata ma mai statica, capace di accogliere il nuovo senza perdere le tracce del passato.
La cucina dell’Osteria del Gallo e della Volpe si distingue, quindi, per una ricerca mirata che si esprime tanto nella scelta delle materie quanto nella reinterpretazione delle ricette. Ogni portata diventa un passaggio nella narrazione di una Campania che sa evolvere, facendo della stagionalità e dell’identità territoriale le sue linee guida. L’attenzione ai prodotti e la precisione nelle tecniche restituiscono un’esperienza che parla sia al cuore che all’intelletto di chi siede a tavola, lasciando spazio alla scoperta senza cedere all’ostentazione.
Contenuti correlati
Dove andare quando si ha voglia di frittatina napoletana, crocchè, sfogliatella o mozzarella di bufala? Lo abbiamo chiesto allo chef partenopeo alla regia di Sine by Di Pinto, neo stellato della Guida Michelin 2025.
Nelle vicinanze
- Home
- Ristoranti
- Osteria del Gallo e Della Volpe