I cibi dell'infanzia si ricordano sempre con un sorriso: basta ripensarci per accendere neurotrasmettitori sopiti nel tempo, portando alla memoria immagini di lontani pomeriggi al mare, davanti alla televisione dopo aver fatto i compiti, in gita con la scuola. Merendine anni 90 buonissime che si schiacciavano e cracker salati che si polverizzavano tra i libri nello zaino. Se anche li mangiassimo oggi di sicuro non avrebbero il sapore di una volta.
Ognuno ha la propria merenda del cuore, ma è facile pensare che molti trentenni di oggi abbiano addentato almeno una volta uno di questi 12 spezza fame ormai scomparsi. Ne manca qualcuno?
1. SOLDINO
Se per fare amicizia in classe bastava offrire un paio di Ringo, battendo il cinque in giro, tirar fuori dallo zaino un soldino da mangiare all'intervallo era il modo migliore per farsi invidiare da tutti i compagni. Avvolto nel cioccolato con la simpatica monetina con l'effige del piccolo mugnaio era un semplice pan di spagna e cioccolato, ma che buono, che buono, che buono.
2. CALIPPO ALL'ARANCIA
Fonte di immotivate risate lunghe un'intera estate, il famoso ghiacciolo nel cartoncino era un must. Tolto dal commercio, il gusto arancia esiste oggi solo nella versione mini. Che, altrettanto inspiegabilmente, lascia comunque le mani appiccicose quando si finisce di mangiarlo.
3. PALICAO
Biscotti al cioccolato che si scioglievano letteralmente nel latte: una vera goduria. Li avranno tolti dal mercato perché creavano dipendenza?
4. BILLY, IL SUCCO DI FRUTTA
Un punto di riferimento fisso nell'immaginario dei nati negli anni Ottanta. Un'arancia sorridente, colori vivaci ma non aggressivi, il Billy si portava ovunque. Da quando non lo si trova più in commercio bere un succo d'arancia non è più la stessa cosa.
5. COFFLERETTE
Per i bambini un po' chic con la passione per la cioccolata, un vero cult erano le sottilette al cioccolato. Non sporcavano, non si scioglievano, non necessitavano coltello e nulla, solo di essere sfilate dall'involucro di pastica. Attenzione, però: chi si ricorda le cofflerette è anche prossimo ai 40.
6. FRIZZI PAZZI
In quelle giornate un po' noiose di metà inverno, quando l'estate sembrava essere lontanissima e i pomeriggi in casa infiniti, un po' di gioia veniva da Frizzi pazzi la gomma pazza che impazza e sfrizza. Le bustine contentevano una simpatica polverina che andava messa sulla lingua e che reagiva con la saliva cominciando a frizzare in modo assurdo, dando vita ad una vera e propria festa pirotecnica di fine anno. Solo la gomma frizzi pazzi era in grado di svoltare la peggiore delle giornate.
7. LUNCHABLES
Ecco il primo e unico caso di schiscetta per bambini: manco la fatica di fargli un panino, insomma. La vaschettina di plastica conteneva cracker salati, formaggio e prosciutto. Era un po' anaffettivo, forse, ma finché c'era da mangiare noi mangiavamo!
8. PUSH POP e WHISTLE
Un modo per sopravvivere a un pomeriggio di compere al seguito della mamma: Push pop, caramella caramella gelatinosa nel dispenser modello burro di cacao. Altrimenti c'era sempre il Whistle, il lecca lecca fischietto. Perfetto per ragazzini petulanti e logorroici.
9. GOMME A FORMA DI SIGARETTA
Scomparse anche le gomme da masticare travestite da sigaretta. Il sapore non ha lasciato il segno sulle nostre papille gustative, ma il packaging è indimenticabile.
10. I GELATI MULTICOLOR
La lista dei gelati che ogni trentenne ha morso almeno una volta nella vita è lunga, colorata e decisamente dolce: Piedone a gusto fragola e panna, i ghiaccioli a forma di Pippo e Topolino, Blob il cono gelato al caffè ricoperto di cioccolato e granella di nocciola. E poi il Twist, il Diablo, i ghiaccioli a forma di Puffi... che nostalgia.
11. TUC FUN
Sembravano fritti, invece no: erano lo snack "sano" dei ragazzetti degli anni '90. Il fun era per quelle formine simpatiche che avevano: il sole, il delfino, la palma dei caraibi... salatini formato 12enne.
12. I BISCOTTI E I WAFER
Gli slogan pubblicitari hanno scolpito gli Urrà nella nostra memoria, che ha ancora un po' di spazio per i biscotti UAO: con sopra le vignette dei Peanuts in inglese, sono un lontano ricordo al sapore di latte zuccherino.