Senza dover rispettare alla lettera il galateo, conoscere alcuni trucchi per ricevere gli ospiti con educazione ed eleganza può fare la differenza quando si organizza un pranzo o una cena. A cominciare dal saper preparare una tavola impeccabile.
Ma non è soltanto il padrone di casa a dover osservare un po' di sano bon ton contemporaneo. Anche gli invitati dovrebbero sempre rispettare alcune semplici regole non scritte, per fare sempre bella figura. Si tratta di accorgimenti da rispettare quando si è invitati a pranzo, a cena o a colazione, delle dritte apparentemente scontate che ogni ospite deve ricordarsi e osservare. Ecco i nostri suggerimenti per cavarsela sempre con eleganza in qualsiasi circostanza.
Le regole fondamentali per gli invitati
1. La puntualità
La puntualità è una virtù preziosa, la sua mancanza può essere tollerata soltanto in casi davvero eccezionali. Quando si è invitati a un pranzo o a una cena a casa altrui, è bene arrivare cinque minuti dopo l'orario esatto dell'invito. Attenzione, anche arrivare troppo presto è da evitare: per nessun motivo si suona il campanello in anticipo, si rischierebbe di mettere a disagio il proprio ospite. E siccome gli imprevisti possono sempre capitare, è preferibile avvisare il proprio ospite appena possibile, precisando l’ora indicativa in cui si pensa di arrivare.
2. Mai presentarsi a mani vuote
Quando si è invitati a pranzo o cena non si arriva mai a mani vuote. È però preferibile evitare di portare qualcosa che potrebbe imbarazzare i padroni di casa. Evitate, per esempio, enormi mazzi di fiori che necessitano un vaso adeguato: il rischio è che l’ospite non sappia davvero dove metterli. Se non concordato in precedenza, evitate anche i pasticcini. Potreste essere fraintesi e dare a intendere che non siete certi che la padrona o il padrone di casa abbia predisposto un dessert.
3. Mai presentarsi con ospiti inattesi
A meno che non sia stato precisato nell’invito, è scortese presentarsi a un pranzo o a una cena in compagnia di una persona inattesa. Se si desidera portare con sé un accompagnatore, è indispensabile avvertire il padrone di casa, cercando di capire se la cosa potrebbe creare problemi. In questo modo, l’ospite potrà aggiungere un posto a tavola e prevedere la presenza di una persona in più. Questo vale anche per gli animali: mai portare con sé i nostri amici a quattro zampe o farlo solo dopo aver chiesto al padrone di casa.
4. Mai usare il telefono a tavola
Non è educato usare il telefono quando si è seduti a tavola e tanto meno posarlo accanto al piatto, perché questo gesto potrebbe lasciar pensare che non trovate la conversazione interessante. Se dovesse essere necessario controllare il telefono, è preferibile avvertire gli altri commensali, scusandosi per l’accaduto. Ça va sans dire, evitate di chiedere il codice Wifi ai padroni di casa e mettete il telefono in modalità silenziosa!
5. Evitare argomenti delicati
Se è buona educazione intavolare discorsi a tavola con gli altri altri ospiti, è importante cercare di evitare argomenti delicati o controversi. Politica, religione o sessualità sono tutti temi “scivolosi”, per esempio. È preferibile restare su argomenti “neutri” e non fare troppe domande personali o intime, soprattutto se non conoscete bene gli altri invitati. Insomma, il meteo è sempre un ottimo soggetto di conversazione, quando non si sa cosa dire!
6. Accettare quello che viene offerto
Se avete un’allergia alimentare o non mangiate certi cibi, fatelo presente al momento in cui accettate l’invito. Rifiutare il cibo che viene servito a tavola è un segno di maleducazione. Sempre che non ci siano motivazioni serie (allergie, intolleranze, scelte alimentari, ecc.), è bene assaggiare tutto quello che il menù propone senza lamentarsi, anche se non è proprio di nostro gradimento.
7. I ringraziamenti
Si ringrazia sempre dopo essere stati ospiti a casa d'altri. Importante è farlo al momento giusto. Il primo ringraziamento dovrebbe essere prima di andar via. Il giorno successivo si può mandare un mazzo di fiori, ma se volete optare per qualcosa di più informale, è sufficiente fare una telefonata o mandare un messaggio. Se invece siamo stati costretti a disdire all’ultimo momento, è gentile far recapitare un mazzo di fiori al padrone di casa, magari accompagnato da un biglietto di scuse.
Leggi anche: Bon ton a tavola: do's and dont's nel mondo