Casablanca rappresenta un eclettico agglomerato di diverse culture. L’anima africana, araba, spagnola e francese convivono e si rispecchiano nei volti, nell’architettura, nell’arte e naturalmente nel cibo.
Casablanca ospita il minareto più alto al mondo, è la capitale economica del Marocco ed è tra le città più popolate e importanti del continente africano. Questo significa che è anche una metropoli dai prezzi alti, ma con i nostri consigli di lusso abbordabile, e il tasso di cambio favorevole, Casablanca può diventare una destinazione ancora più appetibile.
Dove mangiare a Casablanca | Da 0 a 25 Euro
Iniziate con un’abbondante colazione nella più antica pasticceria marocchina della città, nel verde quartiere del Quartier Habous, vicino al palazzo del re. Da non perdere: la pasticceria Bennis Habous, dalle pareti piastrellate blu e gialle. Qui la vera ricchezza è la storia e l'infinita varietà di pasticcini: mandorla, sesamo e cocco (al costo di 10 euro al chilo).
Per un aperitivo o un drink, scegliete il legendario Rick’s Cafe, quello del film con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman (che venne in realtà girato in California). Sarà anche un po’ turistico, ma non vi perdonerete di non esserci stati almeno per un paio di Negroni 200 (15 euro circa), da bere sulle note di “As time goes”, cantate dal pianista Issam.
Se volete provare un tipico ristorante marocchino, provate l'Al Mounia e provate ad accaparrarvi un tavolo nella corte interna. Con un budget che non supera i 25 euro potete ordinare un piatto di couscous, tajina o pastilla da accompagnare a un tradizionale té alla menta.
Dove mangiare a Casablanca | Da 25 a 50 euro
Il vero lusso di Casablanca si vive entrando nel Four Season vicino al centro commerciale Anfaplace, che presenta una grande vista sulla spiaggia di Lalla Meryem e sull'Oceano. Salite al quinto piano e fermatevi al Bleu, una moderna brasserie di stampo francese specializzata in pesce fresco locale preparato "à la minute", sotto il vigile occhio dello chef Guillame Blancard.
Il piatto da ordinare è la Lobster Salad con finocchio, arancia e vaniglia, da abbinare a un buon calice di Chardonnay. Ander Eguidazu invece è lo chef del ristorante El Cenador, un ristorante andaluso con la miglior paella di Casablanca. Anche se scegliete la versione lusso con aragosta e frutti di mare rientrate nel budget (40 euro circa).
Le Cabestan è una vera e propria leggenda. Nato nel 1927, il locale sull’Oceano Atlantico attira da sempre il jet set internazionale, nonché personalità influenti quali politici e artisti. Ora, per merito del direttore artistico Nicolas Perez, è diventato un concept di lusso e creatività che annovera un ristorante, un bar sulla spiaggia e un locale notturno, il Social Club.
Da qui potrete godere di una delle viste più affascinanti della città con una cucina ricca e sensuale, vintange ma mai datata. Pesce e crostacei sono una sicurezza, ma da non perdere è anche la Spalla d’agnello caramellata al miele d’erbe di montagna, melanzane gratinate allo chèvre, noci e piquilos. Non potrete permettervi di ordinare senza remore, ma l’esperienza al Cabestan vi avrà saziato alla perfezione.
Dove Mangiare a Casablanca | Da 50 a 100 euro
Anche il Sofitel Casablanca Tour Blanche è un’esperienza abbordabile e da provare. Siamo in un cinque stelle a pochi minuti a piedi dalla Medina e dalla moschea di Hassan II. Le Casart è la terrazza panoramica dove bere un drink, ma merita una sosta l’Atelier Oriental, dove lo chef Mourad Mahfoud ha scelto una cucina che mixa le più raffinate tradizioni marocchine, libanesi, turche e siriane. Provate la Tagine samak: Tagine de dorade et coquillages oppure agnello farcito con riso e kefta, servita con salsa in riduzione (20 euro a portata).
Il raffinato Iloli è il miglior giapponese della città, si può mangiare al banco, al tavolo oppure en-plen-air sulla terrazza, tra gli arredi di teck e bambù. Lo chef Yusuke Furukawa ha lavorato con Robuchon nel suo tre stelle a Tokyo. Da non perdere il Teppanyaki de bœuf, sauce teriyaki à la moutarde, e il bis di calamari fondenti alle sette spezie giapponesi (20 euro circa ogni piccola portata).
Se vi è capitato almeno una volta di vedere una foto di Sens, il magnifico ristorante situato al 27 ° piano del Kenzi Tower, sappiate che potrete concedervi un'esperienza indimenticabile anche in questo indirizzo leggendario.
La vista panoramica "a volo d'uccello" di Casablanca accompagna la piacevolezza di una cucina francese dai tocchi marocchini. Ecco alcuni esempi: il salmone in tre modi: “gravelax, fumé et Maki” oppure il Tuna à la plancha con lenticchie e bacon. Il tutto accompagnato da una ciotola di riso aromatizzata al cardamomo invece del pane (con questo budget, potrete permettervi fino a un massimo di 3 portate più una bevanda).