Congelare le verdure è il miglior modo per conservare i prodotti di stagione che crescono nel vostro piccolo orto, magari sul balcone, o che semplicemente acquistate al mercato ortofrutticolo. È il metodo di conservazione perfetto per mantenere le verdure sempre fresche e pronto all'uso, senza diminuirne i valori nutrizionali.
Parlando in termini tecnici (qui un approfondimento sul tema) il congelamento avviene a temperature inferiori a -15 °C, che implica una lenta trasformazione dell’acqua presente nel cibo in grossi e lunghi cristalli di ghiaccio, che provocano la rottura di tessuti e pareti cellulari. Il congelamento - a differenza della surgelazione - è la soluzione migliore per le verdure, ma anche per molti altri cibi "insospettabili": questi sono gli alimenti migliori da congelare.
Quali verdure non possono essere congelate e perché
Prima di iniziare a capire come fare per congelare le verdure senza che queste perdano sapore e consistenza, è bene sapere che non tutte le verdure possono essere congelate.
Infatti, alcune verdure non possono essere congelate a causa dell'alta concentrazione d'acqua presente che – una volta sottoposta a scongelamento – rischierebbe di ridurre le verdure ad una sorta di pappa informe, maleodorante e con un pessimo sapore.
Le verdure in questione sono cavoli, cetrioli, sedano, ravanelli o qualsiasi tipo di insalata.
Tutte le altre verdure – parliamo per esempio di zucca, carote, melanzane, peperoni, cipolle e zucchine – possono invece essere congelate senza timore.
Congelare le verdure: come iniziare
- Quasi tutte le verdure verdi possono essere congelate. Non provateci però con cavoli, cetrioli, sedano, ravanelli o qualsiasi tipo di lattuga: l'alta concentrazione d'acqua presente in questo tipo di verdure ridurrà infatti tutto in poltiglia una volta scongelato.

- Sbollentate le verdure nell'acqua bollente e lasciatele raffreddare. La zucca avrà bisogno di essere cucinata fino in fondo e fatta raffreddare completamente prima di essere congelata. I piselli vanno sgusciati prima di essere sbollentati.
- Assicuratevi di avere abbastanza spazio nel freezer, e soprattutto di lavare e pulire bene le verdure.
Prima fase: sbollentare le verdure
- Sbollentare le verdure fa sì che queste non perdano il loro colore, sapore e le loro sostanze nutritive. Scottarle per pochissimi minuti non attiva infatti l'enzima responsabile di questi cambiamenti.
- Per scottare le verdure riempite una pentola abbastanza grande d'acqua e portatela a ebollizione. Mettete a scottare le verdure senza riempire troppo la pentola.

- Con un mestolo con i buchi togliete le verdure dall'acqua. Immergetele poi subito in una bacinella d'acqua ghiacciata.
- Scolate tutto e lasciate riposare. Nel caso di verdure come gli spinaci o le bietole strizzate fuori tutta l'acqua.
- Ogni verdura ha tempi diversi di cottura. Come regola generale rimuovete le verdure verdi una volta che diventano di un colore un verde un po' più chiaro. Ricordate che se le cuocerete troppo a lungo perderanno il loro colore e le loro sostanze nutritive.
Seconda fase: le verdure in freezer
- Quando si sono raffreddate potete congelare le verdure in porzioni.
- Per evitare che si formino grandi blocchi una volta congelate, provate a riporle in una teglia bassa e poi mettetela in freezer. Una volta che le verdure sono congelate, mettetele in un sacchetto per congelatore.

- Le verdure dureranno in freezer almeno tre mesi.
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