La stagione più calda è nel vivo, assieme alla voglia di frequentare ristoranti con spazi all'aperto: terrazze, dehors, cortili e giardini, dove trovare rifugio e frescura. Così, mangiare all'aperto a Milano e individuare ristoranti con tavoli all'aperto a Milano diventa un'esigenza, oltre che un piacere. Rifocillarsi al sole o sotto le stelle, e godersi l'estate, non può che dispensare gioia. Ma dove mangiare bene all’aperto a Milano? Qui di seguito i nostri consigli: avete l'imbarazzo della scelta.
Alcuni dei ristoranti all'aperto a Milano che vi segnaleremo sono perfetti per una cena conviviale, dove mangiare piatti semplici e caserecci; altri indirizzi propongono cucine stellate e piatti di impronta fine dining.
Meglio mangiare vista Darsena o in un giardino botanico? Meglio il tipico clima da balera o un tavolino vicino all'orto? A voi la scelta: ecco la mappa dei ristoranti e dei locali all'aperto a Milano. Sotto trovate tutti gli approfondimenti indirizzo per indirizzo.
Ristoranti all'aperto a Milano: giardini & co.
Zelo al Four Seasons Hotel Milano
Il Four Seasons Hotel Milano, convento del XV secolo trasformato in un punto di riferimento di lusso e alta cucina nel cuore del Quadrilatero della Moda, è il posto perfetto per mangiare all’aperto in centro a Milano. A pranzo c’è Zelo Bistrot, mentre a cena si possono provare i piatti fine dining dello Zero Restaurant. L’executive chef Fabrizio Borraccino propone piatti che ruotano attorno a ingredienti selezionati con cura, tra piccoli e grandi produttori. Da provare il menu plant based, perfetto per chi è a caccia di ristoranti all’aperto a Milano con cucina vegetariana. Tra i piatti della nuova carta vegetale, messa a punto studiando anche i nutrienti, ecco la Crema di Zucchine con spinaci, olive taggiasche e cipollotto insalata riccia, capperi, ma anche la Parmigiana di melanzane, realizzata con una miscela di noci e condimenti leggermente tostati, oppure ancora gli Gnocchi di patata dolce, zucchine alla scapece ed erbe selvatiche, dove la patata in purezza si unisce alla farina di ceci, al burro vegetale e alle erbe selvatiche.
Dove via Gesù 6/8
Particolare Milano
Talvolta è proprio un particolare a fare la differenza. Particolare è la scommessa di un trio di soci con in comune la passione per la ristorazione: uno chef, Andrea Cutillo, un maitre e sommelier Luca Beretta e Mino Traversi, F&B manager di catene di hotel. È il posto giusto per chi desidera un cocktail, una cena easy gourmet, un buon cocktail post lavoro. Perché ve lo segnaliamo qui? Per il giardino di oltre 100 mq nascosto a Porta Romana, in via Tiraboschi 5. Dove potete rilassarvi tra piante, verde e fiori. La cucina è creativa e mediterranea, un'attenta selezione di piccoli produttori e una forte attenzione a privilegiare l'allevamento italiano ed etico, una filiera pulita di approvvigionamento degli ingredienti della cucina. Una cucina che è senza fissa dimora, concreta e senza voli pindarici, ma di sostanza e d'effetto: tanti crudi, un salto in Spagna per la ricerca della carne più prelibata, qualche spunto dall'Asia.
Dove via Tiraboschi 5
LùBar
Lùbar in via Palestro ci piace molto. Tra i luoghi per l'aperitivo più particolari di Milano, questa serra-dehors all'interno della GAM è perfetta per fare colazione, fare un aperitivo o pranzare all'aperto. Cucina italiana dalle forte influenze siciliane, divertente e colorata: entrare da Lùbar significa entrare in un Tumblr bellissimo che non vi verrà più voglia di chiudere.
Dove via Palestro 16
Al Fresco
Ormai è un classico per mangiare all'aperto a Milano in zona Tortona. Oltre al una bella location, Al Fresco offre anche buoni piatti di cucina mediterranea. Un luogo di incontro con cucina, come si definisce, con più di 50 coperti all’esterno, che non dimentica di arricchire l'esperienza gastronomica con il gusto impeccabile e il buon servizio. Al Fresco, con il suo splendido giardino, è aperto a pranzo e a cena. Tutti i dettagli per prenotare si trovano anche sul profilo Instagram.
Dove via Savona 50
Bvlgari Hotel
Un giardino incantevole in pieno centro: il Bulgari, nel cui ristorante da qualche anno è arrivata la cucina di Niko Romito, e che nel frattempo ha aperto pure a Roma, è una delle mete preferite da modaioli e non solo. Elegante e raffinato, intimo e accogliente. Con l'arrivo delle belle giornate, non potete che godervi lo splendore del giardino.
Dove Via Privata Fratelli Gabba 7/b
Erba Brusca
Ristorante con orto, o meglio "l'orto con cucina", come si definisce. Ma soprattutto, un ristorante con tavoli all’aperto nell'Orto Brusco, per qualche ora bucolica a pochi passi dal centro di Milano. Qui, lungo il Naviglio, sembra davvero di essere in piena campagna. Vi ricordiamo che è meglio prenotare da Erba Brusca e ordinare i menu degustazione della bravissima chef Alice Delcourt.
Dove Alzaia Naviglio Pavese 286
Aimo e Nadia Voce in Giardino
Foto Marco Tabasso
Il duo gourmet de Il Luogo di Aimo e Nadia, costituito da Alessandro Negrini e Fabio Pisani, torna anche quest’anno nel suggestivo spazio all’aperto del Giardino di Alessandro, alias il giardino di Alessandro Manzoni, situato tra le Gallerie d’Italia in Piazza Scala, il Museo di Intesa Sanpaolo e l’antica Casa del Manzoni. Ecco Voce in Giardino, la versione estiva di Voce, dove la cucina è guidata dal giovane Lorenzo Pesci. Il posto perfetto per un aperitivo o per mangiare immersi nella natura e nell'arte, ammirando sculture di arte contemporanea realizzate da grandi artisti come Joan Miró, Giò Pomodoro, Jean Arp e Pietro Cascella, oltre ad un’antica fontana a edicola con un busto di Alessandro Magno. Lo spazio esterno è stato curato dall’architetto Michele De Lucchi.
Dove ingresso da via Manzoni 10
Vista Darsena
Smart bar con servizio di cucina non solo all’aperto, ma vicinissimo all’acqua: Vista Darsena è il locale affacciato sul molo, frizzante e conviviale. Non è un vero e proprio ristorante, ma uno "smart bar con servizio di cucina", come si definisce, dove è possibile mangiare tutto il giorno, dalla colazione all'aperitivo. L'offerta gastronomica? Si spazia da dal polpo burger alle insalatone, dai caffè shakerati alle birre e ai cocktail.
Dove viale Gabriele D’Annunzio 20
Al Garghet
Trattoria milanese vera, tanto che il menu è proprio scritto in dialetto meneghino, ma Al Garghet non è un ristorante rustico come sembra e serba qualche sorpresa fra tagliolini al tartufo e uovo morbido con nocciole, oppure trofie al pesto di sedano e salame d’oca. E poi, se volete mangiare all’aperto, qui troverete non solo qualche tavolo, ma addirittura un giardino botanico e una terrazza. Al Garghet è aperto a pranzo e a cena, e le prenotazioni sono gradite al numero 02 534698.
Dove Via Selvanesco, 36
Innocenti Evasioni
Si è trasferito lo scorso anno nel cuore della Bovisa Innocenti Evasioni, il ristorante che porta la firma dello chef Tommaso Arrigoni. Qui non ha voluto rinunciare a un'immersione totale nel verde, con tanto di orto e arnie per autoprodurre il miele. Ecco allora, in un contesto moderno, un giardino in piena città dove ci si isola tutto, per rilassarsi e provare la cucina raffinata dello chef, che fa tesoro delle istanze green per creare piatti gustosi. I tavoli all'aperto sono disponibili a cena, consigliamo la prenotazione, per ritrovare un po' di natura e relax in questo angolo urbano, lontano dai frenetici ritmi milanesi.
Dove via Candiani 66
Trattoria Aurora
Ci spostiamo in zona Navigli, alla Trattoria Aurora, uno storico indirizzo fondato su concetti basilari e ben chiari: cucina tradizionale, concreta, di sostanza, e buonissimi vini. Piatti piemontesi, ambiente informale e ovviamente un giardino interno per pranzare tra il verde.
Dove Via Savona, 23
Ratanà
Il ristorante dello chef Cesare Battisti non è celebre solo per la sua cucina: il Ratanà offre anche uno spazio bello per mangiare all’aperto, appena le temperature si alzano un po’. In pieno centro, nel quartiere Porta Nuova, tra Gioia e Garibaldi, a pochi passi dalla Biblioteca degli Alberi. Mangerete nel giardino di una splendida palazzina Liberty dei primi del ‘900, ammirando il Bosco Verticale. Qui i risotto alla milanese è un must in ogni stagione, ma è tutta da provare la cucina del Ratanà. Per mangiare nel dehors, vi consigliamo di prenotare.
Dove Via de Castilla 28
Spirit de Milan
Un indirizzo ormai consolidato che coniuga lo spirito della balera a quello un po’ più glamour della Milano contemporanea. Da Spirit de Milan troverete tovaglie a quadri, un po’ di verde e tanta musica swing in sottofondo. Il cibo? Offerta casalinga e qualche piatto filo americano, il tutto a prezzi medio-bassi. Il consiglio è di prenotare.
Dove via Bovisasca 59
4cento
Un giardino curato e una cucina che cerca di offrire il meglio a prezzi ragionevoli negli spazi verdi e suggestivi di un ex monastero: nella carta del 4Cento, piatti di pesce come Tartare di tonno, Insalata di Polpo, ma anche proposte vegetariane quali i Carciofi spadellati. Non manca la griglia, per completare l'offerta gastronomica con la proposta di carne alla brace.
Dove via Campazzino 14
Finger's Garden
La cucina giapponese creativa di Roberto Okabe, che nel suo Finger's Garden in via Keplero assume toni fiabeschi grazie alle luci soffuse e l'ambiente elegante. Se volete concedervi del buon sushi per aperitivo (dalle 18) o per cena cena (dalle 20), in assoluto relax e intimità, siete nel ristorante all'aperto giusto. Nel weekend è aperto anche a pranzo. Anche per Finger's il consiglio è di prenotare un tavolo.
Dove via Giovanni Keplero, 2
Acquacheta
Un casolare rustico immerso nel verde di un giardino rigoglioso, dove pare di stare nel bel mezzo della campagna toscana: ecco l'Acquacheta, il ristorante che non ti aspetti in una tranquilla traversa di viale Monza, ispirato proprio alle trattorie toscane. Qui si va per la carne alla brace o per i primi piatti fatti in casa. Perfetto per il pranzo della domenica e non solo.
Dove via Erodoto 2
Spoon Restaurant & Lounge
In viale Bligny, vicino alla cerchia dei bastioni, Spoon Restaurant & Lounge sorge all’interno di un antico edificio che mostra ancora le cinquecentesche mura spagnole. Un luogo suggestivo, perfetto per una cena romantica, ma anche per un brunch all'aperto. La leggenda narra che laddove attualmente sorge lo spazio lounge, un tempo ci fossero le scuderie di Napoleone Bonaparte. In questo giardino incantato con dehors potrete scegliere tra tanti spazi all'aperto, dove rilassarvi e godervi un drink o un pasto en plein air.
Dove viale Bligny 39
Venti d'Italia
Ci spostiamo a Basiglio: qui, per un indirizzo sicuro dove godersi la cucina d'autore e l'atmosfera en plein air, si va da Venti d'Italia. Si mangia in un giardino protetto e circondato dal verde, tra siepi e gelsomini. Un luogo perfetto per le sere d'estate, quando si cerca un'atmosfera intima e raffinata. L'approccio gastronomico dello chef, Salvatore Carlucci, è di ricerca: prepara piatti di cucina contemporanea, senza mai dimenticare la tradizione italiana e il nostro bagaglio culturale. In menu, ecco portate che spaziano dagli Spaghetti di crudo di tonno, mandorle, polvere di capperi e limone agli Gnocchi cacio e pepe con ricci di mare e gel di bergamotto, da La Pasta dei 10 pesci (una pasta mista al ristretto di mare) al Filetto speziato alla fiamma e piccolo sauté di verdure. Non mancano i menu degustazione: chi vuole, può optare per uno dei percorsi tematici. Si va da Vento di Terra (5 portate a base di carne) a Vento di Mare (6 portate ittiche), passando per Il Buio (8 piatti a discrezione dello chef). Chiusura estiva 2024: Venti di Terra è chiuso dal 29 luglio al 20 agosto compreso.
Dove via Roma, 2 - Basiglio
Ristoranti all'aperto a Milano: terrazze
Terrazza Carmelina
Per il secondo anno, torna Terrazza Carmelina, lo spazio all’aperto della “Trattoria di Costiera” che porta la firma di Nanni Arbellini, imprenditore campano che ha avviato importanti insegne come Pizzium, nota catena di pizzerie. Carmelina - gente di Costiera è presente in due location cittadine, in via Cadore 2 e in via Revel 5. Ed è proprio in quest’ultima sede, in zona Isola, che nel 2023 ha inaugurato lo spazio all’aperto al piano superiore: una vera e propria terrazza dove la verace cucina del Sud, che trasporta il palato in Costiera Amalfitana, si assapora tra tra limoni sfusati, piatti di ceramica di Vietri, piante, fiori e pennellate di verde. Cosa vi attende qui? Atmosfera familiare, mood rilassato e portate dal sapore genuino che vanno dagli Spaghetti alla Nerano agli Spaghetti con vongole veraci e pane croccante aromatizzato, dal Polpo croccante con cicorie spadellate, stracciatella di bufala e pomodorini semisecchi alla Frittura di gamberi e calamari.
Dove via Thaon de Revel 5
Clotilde Brera
Nel cuore della Vecchia Milano, ecco Clotilde Brera, bistrot affacciato su piazza S. Marco, con la sua storica chiesa. Un luogo che vede protagonista la cucina di Domenico Della Salandra e i cocktail ideati da Filippo Sisti. Aperto a pranzo e a cena, con il bel tempo è il luogo perfetto per mangiare in terrazza nel cuore di Brera, o prendere un aperitivo dalle 18.
Dove piazza San Marco 6
Terrazza Gallia Bar
Una vista privilegiata sulla Stazione Centrale di Milano, sorseggiando un bicchiere di bollicine o un buon drink. La consulenza è quella dei Fratelli Cerea, tre Stelle Michelin a Brusaporto con Da Vittorio. In cucina, un altro duo familiare: i fratelli Antonio e Vincenzo Lebano. Perfetto per il pranzo in terrazza, per una cena informale, ma anche per un aperitivo ritmato dal dj set (i prossimi appuntamenti sono a settembre 2024). Terrazza Gallia Bar, con i suoi tavoli all'aperto, offre un servizio di all day dining con orario dalle 12.30 fino alle 00.30. Tra i piatti da abbinare alla drink list curata da Andrea Griggion, assistant bar manager di Terrazza Gallia, ecco la la Montanarina con burrata, sashimi di tonno, soia e limoni, il Prosciutto crudo selezione Marco D'Oggiano, la Signature Caprese (mozzarella di bufala cilentana, pomodoro di Sorrento, basilico, olio evo), oltre al Gallia Sandwich (pane ai cereali, pollo, lattuga, pomodoro, uovo, pancetta, maionese, Parmigiano).
Dove Excelsior Hotel Gallia, Piazza Duca d'Aosta, 9
Ceresio 7
Mangiare con lo skyline di Milano davanti non ha prezzo, e per farlo come veri "signori" basta andare da Ceresio 7, il ristorante con piscina e American bar della casa di moda Dsquared2, guidato dallo chef Elio Sironi. Se poi volete gustare un drink, sono imperdibili anche le creazioni mixologiche della casa.
Dove via Ceresio 7
Terrazza Palestro
Terrazza Palestro offre un menu stagionale nuovo per chi desiderasse usufruire del servizio ristorante. Il posto giusto per fare merenda, aperitivo e cena all'aperto, ma soprattutto il luogo perfetto per chi vuole godersi una grande terrazza in pieno centro, anche solo per un cocktail o uno spuntino gourmet.
Dove via Palestro 2
Ristoranti all'aperto a Milano: cortili
Al Cortile
Foto Carlotta Vigo
Non possiamo non contemplare in questa playlist il ristorante Al Cortile, in un grazioso angolo della Vecchia Milano: tra case di ringhiera dal mood rétro e mattoncini, il tempo qui pare essersi fermato. Questo ristorante si trova in un cortile, appunto, in via Giovenale, e nasce dalla duratura collaborazione tra la scuola di cucina Food Genius Academy e la società di organizzazione eventi tra food e design FoodFellas. In cucina? C'è Davide Giovinazzo, classe 1994, originario di Bologna. Tra le sue esperienze italiane, dopo un passaggio a Londra e in Danimarca, c'è quella da Oltre, nella sua città d'origine, e quella alla corte di Moreno Cedroni. Al Cortile, dove è arrivato nel 2023, si fa interprete di cucina italiana moderna, con piatti che esaltano i sapori e le materie prime, combinando tecniche diverse, ma rimanendo legato a ricordi gustativi autentici.
Dove via Giovenale, 7
Mandarin Garden
Il Mandarin non è solo un hotel di lusso nel cuore di Brera. Noto soprattutto per la presenza al suo interno del Seta, il ristorante due stelle Michelin guidato dallo chef Antonio Guida, il Mandarin ha anche un bistrot e un bar che godono di una deliziosa corte perfetta per mangiare all'aperto, a pranzo e a cena. Da non perdere, all'ora dell'aperitivo, i cocktail di Guglielmo Miriello.
Dove Via Andegari 9
La Brisa
Una certezza per i milanesi La Brisa: cucina semplice con qualche guizzo creativo e un bellissimo spazio all’aperto, proprio dietro Piazza Affari, per farsi coccolare e gustare piatti come risotti, gazpacho, maialini da latte e zuppe di crostacei. Aperto tutti i giorni, sette giorni su sette, a pranzo e a cena, con venti posti a sedere. In caso di aria fresca serale? Nessun problema, ci sono i funghi per scaldare.
Dove via Brisa 15
Casa Tua Milano
I milanesi lo sanno: via Muratori in Porta Romana è una delle vie gastronomiche più ricche della città. Trovare un locale dove mangiare all'aperto, però, non è facile. Se siete degli amanti del venticello serale, mentre mangiate un piatto semplice, della tradizione, allora approfittate dei numerosi tavoli all'aperto di Casa Tua, trattoria tradizionale di ispirazione toscana, con un buon rapporto qualità-prezzo. Aperto a pranzo e a cena.
Dove via Lodovico Muratori 10, ang. Via Bernardino Corio
Da Noi In
Il ristorante del Magna Pars - hotel cinque stelle lusso in zona Tortona - offre anche splendidi pranzi all'aperto durante i mesi primaverili-estivi. Si mangia nel piccolo cortile incastonato fra le mura dell'albergo, un giardino segreto riparato dal vociare di zona Tortona e dagli sguardi indiscreti dei passanti. Aperto a pranzo e a cena.
Dove via Forcella 6
Trattoria Madonnina
Fra i ristoranti tipici milanesi che vi consigliamo spesso, anche se da fuori la Trattoria la Madonnina può sembrare una vecchia bottiglieria di poco conto. In realtà il ristorante in zona ticinese serba ottimi piatti meneghini e soprattutto uno spazio all'aperto per mangiare bene con un confortevole venticello primaverile/estivo.
Dove via Gentilino 6
Balera dell'Ortica
Forse non è il posto dove si mangia meglio in città, siamo d'accordo, ma il fascino della Balera dell'Ortica è irresistibile. Qui si mangiano piatti tradizionali di ispirazione abruzzese: il tutto all'aperto, e a pochissimi chilometri dal centro di Milano. Non è fantastico? Aperto a cena, dal 27 aprile 2021.
Dove Via G.A. Amadeo 78
Tommy Hilfiger Cafè
Foto Carolina Gheri
Quello di Tommy Hilfiger Cafè è un cortile sui generis, in pieno centro a Milano. Uno spazio inatteso, che sorprende per quando sia rilassante, glamour, verde, intimo e pacifico allo stesso tempo, nel cuore di Porta Venezia. La location - che è il format zero a livello internazionale dei caffè legati alle boutique del fashion brand Tommy Hilfiger - ha cambiato gestione. Con la primavera 2024, infatti, è subentrata la nuova gestione dell'imprenditrice gastronomica Martina Lucattelli, proprietaria e fondatrice di Gesto Milano e di Martas Nature Bar. La filosofia? Una proposta fatta di piatti equilibrati tra proteine e vegetali, attenzione agli ingredienti utilizzati e cura nella selezione dei produttori. Si sta proprio bene qui, in ogni ora della giornata, dalla colazione alla cena, passando per il pranzo e per l'aperitivo. Un angolo di tranquillità, nella vivace piazza Oberdan, dove assaporare una bella selezione di crudi di mare (variegata la proposta delle ostriche), ottimi piatti a base di verdure alla brace e riletture di classici come la panzanella o la parmigiana. Da provare.
Dove piazza Oberdan, 2/A
Ristoranti all'aperto a Milano: dehors
Gelsomina
Segnaliamo anche Gelsomina, la notta pasticceria che strizza l'occhio ai sapori del Sud, tra cannoli e maritozzi. Nella location di via Fiamma 2 si può cenare anche ne dehors ogni sabato e martedì fino alle 20.30, mentre mercoledì, giovedì e venerdì fino alle 23.30. Anche la proposta salata guarda a Sud, in stile bistrot, e spazia dalle panelle alle caponate, dal cous cous ai primi della tradizione mediterranea. Chi vuole optare l'aperitivo, invece, può farlo tutti i giorni, con i signature drink firmati da Mattia Pastori, celebre bartender di Nonsolococktails, e golosi taglieri.
Dove via Fiamma 2
Røst
Foto Manoela Moller
Segnaliamo anche Røst, in Porta Venezia, giovane indirizzo molto amato, dove si assapora una cucina che riporta al presente la tradizione, essenziale e circolare, ma soprattutto stagionale. Piatti gustosi, che si possono mangiare anche all'aperto, nello spazioso plateatico. Consigliamo la prenotazione.
Dove via Melzo, 3
Giolina
Si chiama Giolina ed è la sorellina dandy rock della pasticceria Gelsomina: una pizzeria che propone lievitati in stile napoletano, golosi ed eleganti, preparati con materie prime ricercate. Sono ottime e tutte da assaggiare le pizze di Danilo Brunetti, giovane pizza chef di origini calabresi, che ha trovato qui la sua dimensione.
Dove via Bellotti, 6
Crocca
A proposito di pizza, per chi sente la nostalgia della pizza sottile e croccante in stile anni Settanta-Ottanta, c'è Crocca. La pizzeria per nostalgici e per tutti coloro che amano la pizza croccante, con la bella stagione allestisce un dehors con qualche tavolino all'aperto. La prima sede nata a Milano è quella in via Fiamma 4, ma esistono altre location in città: Via Vigevano 29; Via S. Gregorio 11; Via Galvano Fiamma 4; Via California 15; Via Plinio 64.
Dove via Fiamma, 4
Carico
Si definisce un “casual risto cocktail” Carico, il cocktail bar con cucina che vede impegnato alla regia il fuoriclasse della mixology Domenico Carella. Drink impeccabili da abbinare a piatti interessanti dal mood contemporaneo. Il dehors accoglie fino a venti coperti.
Dove via Savona, 1
Sfizio
Tra i dehors di Milano in pieno centro, ecco quello affacciato su piazza Fontana del ristorante Sfizio, spazio gastronomico dell’Hotel Rosa Grand, che ha da poco accolto l’executive chef brianzolo Paolo Scaccabarozzi. Approdato qui, dopo aver collezionato diverse esperienze in ristoranti stellati in Italia e all’estero, dall’Hotel Cavalieri sotto la guida di Gualtiero Marchesi al tristellato francese Michel Bras, lo chef reinterpreta i classici della tradizione italiana, con qualche tocco creativo. Ecco allora la pasta risottata con estratto di cacciucco, pepite di pane croccante, con finocchietto selvatico e limone di Sorrento, ma anche tanti sfiziosi amuse bouche che vanno dal panino di melanzana, pomodoro, burrata e basilico al mini sandwich di gambero rosso e oliva di Gaeta e avocado, alla tartare di fassona con salsa alla cola.
Dove piazza Fontana, 3
Veramente
Ecco un piccolo dehors cittadino, con una decina di tavoli nel cuore di Brera, di un indirizzo nato per volontà di Gianmarco Venuto e Filippo Sironi, già alla regia del fortunato format del Mannarino. L'idea? Creare un locale dove mangiare piatti Veramente italiani: le ricette che hanno fatto la storia della cucina regionale e dei sapori made in Italy, con un menu che include grandi classici intramontabili come il polpo con le patate, la parmigiana di melanzane, le tagliatelle al ragù o dolci come il salame di cioccolato, tagliato al momento e servito al tavolo. Specialità che si possono assaporare anche nel dehors, qui, in pieno centro: il luogo perfetto per chi cerca una cucina che riporti alle atmosfere rétro e all'aria di casa, senza dover cambiare rotta o uscire dal centro cittadino.
Dove via Palermo, 11
Nautilus
Si chiama Nautilus la trattoria di mare che sorge a pochi metri dalle Colonne di San Lorenzo. Un dehors cittadino nel cuore dell'antica Mediolanum, perfetto per chi cerca i sapori classici della cucina di pesce, con una proposta che strizza l'occhio al mood degli anni Ottanta. Ebbene sì, a partire dal nome di questo indirizzo (un vero omaggio alla decade che richiamava spesso e volentieri romanzi, miti e leggende quali il Capitano Nemo di Ventimila leghe sotto i mari). Nel menu l'eco degli anni Ottanta si sente ed è molto piacevole: Nautilus è il posto perfetto per chi ha voglia di tornare a mangiare piatti come il cocktail di gamberetti nella coppetta di vetro, le penne con salmone e vodka, la sogliola alla mugnaia o i vermicelli al cartoccio. Non mancano tapas, grigliate, fritture e la mitica paella. Segnaliamo che il ristorante è aperto a pranzo e a cena, 7 giorni su 7. Chi vuole può fermarsi anche solo per l' aperitivo, un Fish Happy Hour fatto di piccoli assaggi di pesce, da accompagnare a un drink o un calice di vino.
Dove via Pioppette, 3