Cucinare gli asparagi è una delle tecniche più eseguite nella stagione che va dall’inverno alla primavera. Tutte le varietà di asparagi possono essere consumate anche crude, ma per alcuni soprattutto è meglio una cottura veloce che ne amplifica il gusto. Impossibile dire quanti tipi di asparagi ci sono, ma esistono asparagi bianchi, asparagi selvatici, asparagi verdi e varie specie che sono divenute eccellenze gastronomiche di regioni e zone italiane. Ecco una piccola guida agli asparagi più conosciuti e apprezzati!
Asparagi verdi
Si tratta degli asparagi più comuni. Sono di colore verde brillante e con una buona croccantezza. Gli asparagi verdi hanno un sapore caratteristico, sono perfetti bolliti e accompagnati da salse, uova, ma anche gratinati o nel risotto e nei primi piatti.
Asparagi bianchi di Bassano
Tipici della regione Veneto, questi asparagi sono molto delicati. Sono caratterizzati dal loro diametro importante e dal colore bianco. Il loro gusto è dolce con un lieve accento amaro. Nella cucina vicentina vengono accompagnati alle uova o messi nel risotto come ingrediente principale.
Asparagi bianchi di Cimadolmo
Un’altra eccellenza tutta veneta in ambito di asparagi è l’asparago di Cimadolmo. Si tratta di un altro asparago bianco, croccante ma leggermente più grosso rispetto a quello di Bassano. Come tutti gli asparagi bianchi, anche questo viene raccolto sotto il livello del terreno.
Asparagi violetti di Albenga
Icona gastronomica ligure, l’asparago violetto di Albenga è una varietà unica nel suo genere in tutto il mondo. Si raccoglie da fine marzo a fine giugno e il suo sapore lievemente amaricante è davvero interessante e caratteristico. Ideale per piatti vegetariani o vegani di alta cucina, questo asparago è una vera e propria delizia che compare spesso nell’alta ristorazione.
Asparagi di Badoere
Si torna in Veneto con questo asparago che ha ottenuto il marchio IGP. Si trova infatti in una zona specifica tra i fiumi Sile e Dese. Gli asparagi di Badoere si trovano nelle varietà verdi e bianche. Molto croccanti e dal sapore delicato, questi asparagi sono perfetti per primi piatti, frittate e nel classico abbinamento con uova cremose.
Asparagi Belle d’Argenteuil
Si tratta di un asparago di origini francesi. Bianco e con punte che dal rosa arrivano fino alle sfumature del viola. In Italia questo è un asparago molto raro e si può trovare incrociato con varietà ibride.
Asparagi selvatici
Anche chiamati asparagina, gli asparagi selvatici si trovano in diverse zone mediterranee. Gli asparagi selvatici, come si intuisce dal nome, crescono spontaneamente. Il loro sapore è amaro e intenso. Sono perfetti per dare sapore alle frittate primaverili.
Asparagi montine
Coltivato tra il mare e laguna nord di Venezia, l’asparago montine è di colore verde intenso ed è caratterizzato da un sapore piacevolmente amaro.