Sorry, you need to enable JavaScript to visit this website.
Salt Bae a Milano

Sale, selfie e bistecche: siamo stati da Salt Bae. E ti diciamo com'è andata

Com’è Salt Bae dal vivo: la nostra esperienza

La scorpacciata di carne viene servita con le immancabili patatine (10 euro in menu, il piatto meno costoso) e dall’enorme cipolla di Giarratana fritta: un vero e proprio onion flower, come lo chiamano, che viene porzionato e servito in maniera scenografica, in linea con tutto il servizio di Nurs-Et Steakhouse. Ci arriva un regalo, prima di lasciare posto al dolce, il secondo piatto che è stato inserito ad hoc solo nel menu milanese: Amor, ossia un assaggio di Wagyu Rib Cap (taglio a costata, venduto a 140 euro per 300 grammi) proveniente dalla riserva privata di Salt Bae, direttamente dagli Stati Uniti. “Abbiamo messo a punto un sistema di selezione e lavorazione della carne, in modo da averne la tracciabilità totale, con un protocollo che seleziona solo i tagli più pregiati di Wagyu”, spiegano dal team Nurs-EtLa frollatura? Le bistecche con l’osso vengono lasciate riposare per 21 giorni in ambienti a umidità controllata, mentre per la cottura ci sono griglie di ghisa realizzate su misura. In menu vediamo che ci sono anche i piatti iconici che hanno reso famoso Salt Bae, incluso il Tomahawk Golden Fest, la bistecca ricoperta di foglia d’oro commestibile 24K, venduta a 690 euro per 1.200 grammi. 

Immancabile la chiusura in dolcezza, in pieno stile Salt Bae, per una Baklava in arrivo da un’antica bakery di Istanbul, servita con la consueta teatralità, con un ripieno di crema di latte, che chiamano “il gelato turco”, per ricordare “le sensazioni dell’infanzia”, dicono. Prima di congedarci, esce di nuovo in sala Nurset in persona, il mitico Salt Bae: attesissimo per i saluti finali, a mo’ di rockstar, ma molto alla mano in realtà, ha chiesto a tutti un’opinione sull’esperienza gastronomica nel suo ristorante e si è dimostrato davvero affabile. “Tornerò presto in Italia, è un Paese che mi piace: aprirò entro i primi tre mesi del 2026 a Roma e, successivamente, a Napoli”, annuncia. Se anche voi non resistete al gesto più virale dei social, siete avvisati. Il mood più corretto per affrontare un’esperienza da Nurs-Et Steakhouse (al netto del costo)? Basta lasciarsi andare e credere nei sogni e nelle intuizioni: con una scenografica pioggia di sale è possibile costruire un piccolo impero. 

Diventa membro
Unisciti a noi per contenuti esclusivi e molto altro ancora!
Sblocca l'accesso a tutti gli articoli
Per continuare a leggere e accedere a tutti i nostri contenuti esclusivi, registrati ora.

Fai già parte della nostra community? ACCEDI