Per esaltare il gusto dei funghi, si possono aggiungere in cottura anche porcini secchi precedentemente ammollati. Un filo d’olio extravergine a crudo o una spolverata di prezzemolo fresco completano la preparazione.
La crema di porcini può essere arricchita con un goccio di panna fresca o con formaggi a pasta molle per una consistenza più cremosa e avvolgente.
Come pulire e preparare i funghi porcini
I funghi porcini, tra i più apprezzati tra i funghi commestibili, vanno maneggiati con delicatezza: mai lavarli sotto acqua corrente, ma pulirli con un panno leggermente umido per non compromettere la loro consistenza. I gambi più coriacei possono essere tagliati a cubetti e utilizzati nella crema, mentre le cappelle più morbide regalano un sapore deciso.
Come ottenere una consistenza liscia e vellutata
Il segreto per una crema perfetta è frullare a lungo e a più riprese, utilizzando un mixer potente. Per un risultato ancora più fine si può passare la vellutata al setaccio, eliminando eventuali fibre residue di porro o patata.
Usi in cucina: pasta, carne, crostini
La crema di funghi porcini è estremamente versatile.
- Può essere usata come condimento per paste fresche o ripiene, come tagliatelle e ravioli.
- Si abbina perfettamente a carni arrosto, in particolare selvaggina o manzo.
- Spalmata su crostini o bruschette, diventa un antipasto rustico ma raffinato.
La sua intensità la rende ideale per arricchire un menu autunnale, portando in tavola i profumi del bosco.