Crema di parmigiano

In un pentolino, scalda la panna fresca a fuoco basso senza portarla a ebollizione.

Aggiungi il Parmigiano grattugiato poco alla volta, mescolando continuamente con una frusta per ottenere una crema liscia e omogenea.

Se preferisci una crema più ricca, puoi aggiungere una noce di burro mentre mescoli.

Regola di pepe bianco a piacere per esaltare il sapore.

Continua a mescolare fino a ottenere una consistenza vellutata.

Trucchi e consigli

Scegli un Parmigiano Reggiano stagionato, che dona un sapore più intenso e una consistenza cremosa. È importante scaldare la panna a fuoco basso, senza farla bollire, per evitare che il formaggio si separi o si formino grumi. Aggiungi il Parmigiano grattugiato poco alla volta, mescolando continuamente con una frusta, per ottenere una crema liscia e omogenea. Se desideri una consistenza più densa, prolunga leggermente la cottura. Infine, per un tocco extra, puoi aggiungere una spolverata di noce moscata o un filo di olio al tartufo.

Come usarla

La crema di Parmigiano è incredibilmente versatile e si presta a numerosi utilizzi in cucina. Puoi usarla come condimento per la pasta fresca, come tagliatelle o gnocchi, per ottenere un piatto semplice ma ricco di gusto. È ideale anche per arricchire risotti, donando cremosità e un sapore avvolgente. Provala come accompagnamento per verdure al vapore o grigliate, come asparagi, zucchine o cavolfiore, per un contorno raffinato.

La crema di Parmigiano si abbina perfettamente a carni come arrosti, scaloppine o filetti di manzo, e può essere servita come base per crostini o tartine per un antipasto sfizioso. Infine, è deliziosa come farcitura per vol-au-vent o crêpes salate.

Origini

Il Parmigiano Reggiano ha una storia che affonda le radici nell'Italia medievale. Le sue origini risalgono infatti all'anno 1200, quando i monaci benedettini e cistercensi dei monasteri di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna iniziarono a produrre un formaggio a lunga stagionatura, che poteva essere facilmente trasportato e conservato.

Nei secoli successivi, la produzione del formaggio si perfezionò, mantenendo le caratteristiche originali: il latte crudo di vacca, la lavorazione manuale e l'affinamento in ambienti controllati. La qualità e il sapore unico del Parmigiano Reggiano sono il risultato di un processo artigianale che non è cambiato sostanzialmente nel tempo.

Nel 1934, il Parmigiano Reggiano ottenne il riconoscimento del marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta), a garanzia della sua produzione in un'area geografica ben definita, con metodi tradizionali e secondo precise regole. Oggi, il Parmigiano Reggiano è uno dei formaggi più apprezzati e richiesti a livello mondiale, simbolo di qualità e tradizione italiana.

Conservazione

La crema di Parmigiano può essere conservata in frigorifero, in un contenitore ermetico, per un massimo di 2-3 giorni. È importante farla raffreddare completamente prima di riporla in frigo, per evitare che si formino condense. Se desideri conservarla più a lungo, puoi congelarla in piccole porzioni, in modo da scongelare solo la quantità necessaria. Quando la crema viene scongelata, riscaldala delicatamente a fuoco basso, mescolando per riportarla alla sua consistenza cremosa, evitando di farla bollire per non compromettere la qualità del formaggio.

E per non sprecare le croste prova la ricetta Crackers al Parmigiano da 1 minuto: davvero deliziose.