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tajarin piemontesi - Fine Dining Lovers

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Tajarin piemontesi

I tajarin sono una pasta fresca all’uovo tipica della tradizione piemontese, caratterizzata da una sfoglia sottile e un taglio molto fine. Sono spesso considerati un piatto d’eccellenza, grazie alla loro versatilità e capacità di esaltare condimenti semplici o più elaborati, come il burro e tartufo o il ragù di carne. La preparazione artigianale e l'uso di ingredienti di qualità rendono i tajarin un vero simbolo della cucina casalinga del Piemonte, perfetti per celebrare occasioni speciali o per gustare un piatto antico e ricco di sapore.

29 Ottobre, 2024
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porzioni

4

Tempo Totale

0 HR 50 MIN

ingredienti

Farina 00
400 g
Tuorli d'Uovo
8
Uova
1
Sale
un pizzico
Olio Extravergine di Oliva
1 cucchiaio

Ricetta

Step 01

Disponi la farina a fontana su una spianatoia e al centro metti i tuorli, l’uovo intero e un pizzico di sale. Sbatti leggermente le uova con una forchetta, poi inizia a incorporare la farina gradualmente, lavorando l’impasto con le mani fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea.

Step 02

Continua a impastare per circa 10 minuti fino a quando il composto sarà elastico e liscio. Se risulta troppo secco, aggiungi un po' di olio extravergine d’oliva per facilitare la lavorazione.

Step 03

Avvolgi l’impasto in pellicola trasparente e lascialo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente. Questo permette al glutine di rilassarsi e rende la pasta più facile da stendere.

Step 04

Dopo il riposo, stendi l’impasto molto sottile con un mattarello o una macchina per la pasta, cercando di ottenere una sfoglia di circa 1 mm di spessore.

Step 05

Arrotola la sfoglia su sé stessa e taglia delle striscioline sottilissime (circa 2 mm di larghezza) con un coltello affilato. Una volta tagliati, srotola i tajarin e disponili su un piano infarinato per farli asciugare leggermente.

Step 06

Porta a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata. Cuoci i tajarin per circa 2-3 minuti, poiché essendo freschi cuociono velocemente. Scolali delicatamente con una schiumarola.

Step 07

I tajarin sono perfetti con un condimento semplice di burro fuso e parmigiano, oppure per un piatto più ricco puoi aggiungere scaglie di tartufo bianco o un ragù di carne.

 

Trucchi e consigli

Per ottenere dei tajarin perfetti, ci sono alcuni trucchi che puoi seguire. La qualità delle uova è fondamentale: usa uova fresche e di buona qualità, poiché i tuorli renderanno l’impasto più saporito e colorato. Se l’impasto risulta troppo secco, puoi aggiungere un cucchiaio di olio extravergine d’oliva per renderlo più elastico. Stendi la pasta il più sottile possibile, poiché i tajarin devono essere molto sottili per rispettare la tradizione piemontese. Dopo averli tagliati, lasciali asciugare leggermente su un piano infarinato per evitare che si attacchino tra loro durante la cottura. Quando cuoci i tajarin, ricorda che cuociono in pochissimo tempo, quindi fai attenzione a non farli scuocere.

Come condirli

I tajarin, essendo una pasta fresca all’uovo sottile e delicata, si prestano a vari condimenti che ne esaltano il sapore. Un classico abbinamento è con burro fuso e parmigiano, un condimento semplice che lascia spazio alla delicatezza della pasta. Per un tocco più sofisticato, puoi arricchire i tajarin con scaglie di tartufo bianco o nero, elevandoli a un piatto per veri intenditori. Un altro condimento tradizionale è il ragù di carne, preferibilmente di vitello o cinghiale, che conferisce un sapore più ricco e deciso. Anche un sugo di funghi porcini, magari arricchito con panna o parmigiano, è un’opzione gustosa e perfetta per l’autunno. Per un’alternativa più leggera, prova con un sugo di pomodoro fresco e basilico, che mantiene la semplicità del piatto ma aggiunge freschezza.

Conservazione

I tajarin freschi possono essere conservati in frigorifero per 1-2 giorni, avvolti in un panno pulito o in un contenitore ermetico per evitare che si secchino. Se desideri conservarli più a lungo, puoi congelarli. Disponili su un vassoio infarinato in modo che non si attacchino, e una volta congelati trasferiscili in sacchetti da freezer. Si conservano per circa 1 mese in congelatore. Quando li vuoi cucinare, puoi cuocerli direttamente congelati, allungando leggermente il tempo di cottura di 1-2 minuti.

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