Nel cuore della Penisola Sorrentina, Don Alfonso 1890 rappresenta un esempio raro di dialogo armonico tra territorio, memoria e visione contemporanea. Varcando la soglia di una villa luminosa dai toni pastello, si viene accolti da un intreccio di dettagli mediterranei e tocchi d’arte contemporanea: pavimenti in maiolica che riflettono la luce, pareti decorate da ceramiche tradizionali, e vasi colmi di erbe aromatiche raccolte poco distante, nell’orto di famiglia. L’effetto è quello di una raffinatezza spontanea, che si avverte anche nella disposizione delle tavole, sobria e precisa ma priva di formalismi.
In cucina, Alfonso ed Ernesto Iaccarino esercitano una sensibilità in cui la ricerca delle materie prime assume un ruolo centrale. Le verdure, le erbe, l’olio extravergine e molti altri ingredienti provengono dalla tenuta di famiglia a Punta Campanella: un legame profondo con la terra declinato attraverso una cucina che restituisce fedelmente colori e sentori della Campania. I piatti si presentano con una cura attenta ai cromatismi e alla pulizia estetica, senza ricercare stupore ma mirando a un’essenzialità elegante. Uno dei tratti più evidenti dell’esperienza da Don Alfonso 1890 è proprio la capacità di rinnovare le radici mediterranee senza distaccarsene mai: profumi di agrumi, note saline, delicate incursioni di spezie lasciano intuire una cucina che vive un costante equilibrio tra sapori riconoscibili e intuizioni attuali.
Non si trova una sequenza di piatti iconici fissata nel tempo, perché la proposta varia nel rispetto della stagionalità e dell’ispirazione; ciò che resta immutato è però l’attenzione al dettaglio, la leggerezza della mano, la capacità di rispettare ogni ingrediente. La filosofia degli Iaccarino si potrebbe riassumere nella volontà di valorizzare la materia prima senza forzature, evitando eccessi e tecnicismi che distolgano dal gusto autentico. Il percorso sensoriale è scandito da presentazioni nitide, dove ogni elemento contribuisce a raccontare il territorio, evocando immagini di uliveti, orti e scorci di costa affacciata sul blu. Don Alfonso 1890, così, mantiene la promessa di una cucina radicata, riconoscibile, ma sempre aperta a nuove sfumature.
