L’ambiente di Glass Hostaria rompe l’immagine tradizionale di Trastevere, proponendo un design moderno e lineare che gioca con contrasti materici e cromatici. Gli interni, caratterizzati da arredi essenziali e dettagli architettonici distintivi, creano un’atmosfera accogliente e sofisticata. L’illuminazione studiata e le tonalità calde esaltano l’esperienza sensoriale, rendendo il locale una destinazione ideale per chi cerca una proposta gastronomica innovativa in un contesto dal fascino contemporaneo.
La proposta culinaria di Glass Hostaria esplora nuovi equilibri tra tradizione e avanguardia. Il menù si sviluppa attorno a percorsi degustazione che mettono in luce ingredienti stagionali e tecniche raffinate. Tra i piatti iconici figurano la "Tartare di pecora con sedano, anguria compressa, salsa alla senape e uovo di quaglia marinato in soia affumicata" e le "Linguine con anguilla affumicata, mela, foie gras e cipolla rossa in agrodolce". L’offerta include il percorso "Cristina", un viaggio gastronomico attraverso otto portate, e il "Verde", dedicato a una raffinata interpretazione della cucina vegetariana.
Alla guida del ristorante c’è Cristina Bowerman, il cui approccio visionario ha portato Glass Hostaria a ottenere una stella Michelin nel 2010, mantenuta negli anni successivi. La Guida Michelin celebra la sua cucina come un perfetto equilibrio tra fusion, tradizione, eleganza e audacia. Il ristorante continua a essere un punto di riferimento nella ristorazione d’autore romana, inserito tra le migliori realtà gastronomiche italiane. Grazie a una filosofia che coniuga innovazione e rispetto per la materia prima, Glass Hostaria conferma il suo ruolo di avanguardia nella scena culinaria contemporanea.