Quando la stagione si fa calda, la voglia di stare all’aperto gustando prelibatezze gastronomiche e un buon bicchiere di vino si fa sentire prepotentemente. Fatevi guidare dalla voglia di trovare i più bei ristoranti all'aperto di Roma.
Questo è il momento migliore per lasciarsi incantare dalla bellezza della Capitale. E se, tra una camminata e l’altra, la fame dovesse incombere, a farvela passare ci pensiamo noi con i giusti indirizzi per mangiare bene a Roma.
Abbiamo scelto alcuni dei locali con giardino o terrazza più belli - e buoni - di Roma: dal ristorante stellato ai migliori posti per prendere un aperitivo o un drink.
Ristoranti all’aperto a Roma
Pianostrada a Campo de’ Fiori
Quattro donne che hanno già conquistato Trastevere, si sono decise a fare le cose in grande.
Streetfood, una carta che guarda alla tradizione e un cortile interno arricchito di piante e fiori dove evadere dal caos cittadino. Pianostrada in via delle Zoccolette è perfetto per un pranzo all'aperto, soli o in compagnia, a due passi dal Campo de’ Fiori, e da uno dei punti più suggestivi del Lungotevere. Le titolari hanno approfittato della chiusura per studiare un nuovo menu e per un piccolo restyling del locale, e ora sono pronte per riaprire le porte, tutti i giorni a pranzo e a cena (nel weekend anche a colazione).
Pianostrada
Via delle Zoccolette, 22
Ercoli 1928
Tre grandi locali, con altrettanti invitanti banconi, pieni di prelibatezze che vanno dai formaggi ai salumi, passando per la panetteria e le specialità ittiche. Il format Ercoli 1928 è quello di una salsamenteria evoluta, che dai banconi passa all’enoteca fornitissima e alla cucina sempre di buon livello, oltre alla sezione cocktail (i menù food&drink cambiano a seconda del locale). Sia ai Parioli che a Prati e Trastevere, oltre alle sale spaziose, ci sono i dehors, perfetti per una sosta nei mesi più caldi, più o meno lunga a seconda delle intenzioni. Si può optare per un pranzo con eccellenti materie prime di Ercoli 1928, un aperitivo con tagliere di salumi di cacciagione e formaggi rari, o semplicemente un aperitivo o un bicchiere di vino. Data l’ampia selezione, sono aperti dalla colazione al dopoteatro, per garantire una pausa golosa a tutte le ore.
Ercoli 1928
Viale dei Parioli, 184
Via Gigi Zanazzo, 4
Via Montello, 26
Il Giardino Ristorante all'hotel Eden
Appena dietro via Veneto si nasconde come un segreto l’hotel Eden, le cui terrazze dominano sul Pincio e su tutto il centro di Roma. Due le scelte gourmet che si possono compiere nello stesso indirizzo (e con la stessa ampiezza di vista): La Terrazza, che vanta una stella Michelin, propone i menù dello chef Fabio Ciervo. Il Giardino Ristorante propone invece una cucina più tradizionale, fra prelibatezze e piatti cult della cucina romana. Possibile abbinare un buon cocktail ispirato alla capitale ed è sempre in questo spazio che, in stagione, è possibile approfittare dell’ottimo brunch servito.
Il Giardino Ristorante | Hotel Eden
Via Ludovisi, 49 Roma
Marco Martini Restaurant
Se ci passi accanto nemmeno lo noti. Come molte cose nascoste, il Marco Martini Restaurant mantiene geloso i propri segreti. La boutique hotel fa da sfondo a una veranda fatta di gazebo in ferro battuto e statue di dee millenarie. Qui, per stare all’aria aperta non c’è una sola scelta, ma due: la veranda in cui sorseggiare ottimi cocktail e il dehors fronte ristorante, delizioso giardino d’inverno.
Una Stella Michelin, è la casa di chef Marco Martini, che si mette in gioco senza dimenticare la tradizione. Servizio eccellente e cucina appagante che spazia dal classico menù degustazione serale ad uno per tutte le tasche a pranzo, dove non ci si può perdere il maialino mela, patate e senape cotto per oltre dieci ore a bassa temperatura e l’ajo e ojo di mare, con profumi che rievocano estati passate. La prenotazione è obbligatoria. Aperto dal lunedì al sabato, ristorante pranzo e cena (eccetto il pranzo del sabato) e cocktail bar dall’aperitivo al dopocena.
Marco Martini Restaurant
Viale Aventino, 121 Roma
Berberè a piazza Fiume
Volete una pizzeria all’aperto a Roma per godervi l’aria estiva? Niente di meglio di Berberè, il locale romano dei fratelli Aloe che cambia il modo di mangiare la pizza nella Capitale. 280 grammi di puro godimento lievitato condiviso dai commensali, otto fette condite uguali per non scontentare nessuno e ingredienti che vanno oltre il biologico, per una pizza pop che a Roma si aspettava da tempo. Le farine macinate a pietra e quelle di varietà antiche sono il letto perfetto per topping come Coppa estiva di Mora Romagnola, stracciatella, fiordilatte e olio all’arancia; Acciughe di Cetara, pomodoro, cipolla rossa di Tropea, limone e origano, o un’ottima Pomodoro e Olive Taggiasche. Croccante fuori, morbida dentro. La pizza perfetta a pranzo e a cena.
Berberè
Via Mantova, 5 Roma
Ginger a Piazza di Spagna
Foto TheChicPicnic
In cerca di un ristorante dove mangiar sano in centro a Roma con un po' di tavolini all'aperto? La parola è: Ginger. Lo spazio all’esterno in via della Vite, attaccata a piazza di Spagna, è ormai parte integrante dello scenario del centro, idem in piazza Sant’Eustachio, proprio alle spalle del Pantheon, dove Ginger ha aperto il secondo locale. Che sia primavera, estate o inverno, Ginger è un caposaldo dei locali all’aperto romani, dalla colazione alla cena. Frutta fresca, panini gourmet per chi è di fretta, menu salutari ed estratti in versione normale o shot (per una botta di energia) sono da sempre un must del locale. Biologico, filiera corta e superfoods per chi non vuole intrappolarsi nel solito ristorante turistico. Aperto per colazione, pranzo, aperitivo e a cena.
Ginger Sapori e Salute
Via Borgognona, 43 Roma
Latteria Garbatella
Lontano dal caos del centro, c’è un cortile arredato con bei pezzi di recupero, cocktail favolosi e una cucina fresca e dinamica da gustare in compagnia dei propri amici e del vociare allegro degli altri clienti. Latteria Garbatella è aperta tutti i giorni dall’aperitivo alla cena, chiude alle 2 di notte dal giovedì al sabato ed è aperto dalle 12.30 a mezzanotte la domenica.
Latteria Garbatella
Piazza Geremia Bonomelli, 9 Roma
Les Etoiles in Prati
Volete stupire e stupirvi con una vista impagabile su Roma? Allora il vostro posto ideale è la terrazza de Les Etoiles dell’Hotel Atlante a due passi da San Pietro. Due i piani per una serata indimenticabile: sul rooftop potete godervi un aperitivo accompagnato da diversi sfizi golosi, con vista a 360 gradi e il Cupolone di San Pietro così vicino che se vi allungate riuscite a toccarlo. Basta scendere di un piano per cambiare di poco la prospettiva (con il Cupolone che sembra ancor più vicino) e approfittare di una cucina dai gusti non eccessivamente elaborati, ma ben realizzata. Non dovete fare altro che abbinarci un buon vino, lasciarvi coccolare dal personale accogliente e immergervi nella bellezza cristallizzata della città, dal Vittoriano a Monte Mario. Aperto tutti i giorni dall’ora della colazione alla cena.
Les Etoiles Restaurant
Via Giovanni Vitelleschi, 34 Roma
La Pergola al Vaticano
Foto Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels & Resorts
Se parliamo di ristoranti con terrazza a Roma non poteva certo mancare. La Pergola dello chef tristellato Heinz Beck gode di una delle più incredibili viste al mondo con la sua terrazza che si affaccia sui tetti barocchi, le case antiche e, naturalmente, il Cupolone. È aperto dal martedì al sabato e propone i menù a tre stelle di chef Heinz a 270 e 320 euro) oppure alla carta. Sul sito è possibile verificare la disponibilità dei tavoli.
La Pergola
Via Alberto Cadlolo, 101 Roma
ViVi Bistrot a Villa Pamphili e Palazzo Braschi
Ossessionati con il biologico? Bene. ViVi è presente in tre punti da Grande Bellezza della città, con Le Serre by ViVi, a Villa Pamphili e a Palazzo Braschi (Piazza Navona). Immerso tra i prati del parco di Villa Pamphili, Vivi Bistrot si affida alla stagione per creare piatti freschi e sfiziosi, strizzando l’occhio a vegani, vegetariani e piccoli produttori. Da provare l'ampia scelta di hamburger, anche in versione meat free, i Thai noodles o le Healthy bowls. Se invece vi trovate dalle parti di piazza Navona, a Palazzo Braschi vi aspettano in un ristorante con portico che affaccia sulla piazza. Più giovane fra i tre, il locale Le Serre si trova in una splendida serra novecentesca di un’antica tenuta storica sulle colline di Monte Mario.
Vivi Bistrot
Via Vitellia, 102 Roma
Flavio al Velavevodetto a Testaccio
Non è semplicemente una trattoria: Flavio è il re della carbonara e della cacio e pepe. Quelle con la crema dalla consistenza perfetta, che ha messo a punto per anni. Incastonato nel Monte dei Cocci di Testaccio, con una piccola terrazza e una veranda, da Flavio al Velavevodetto si va per mangiare la tradizione romana fatta bene, seguendo la stagionalità dei prodotti, che sono rigorosamente quelli del loro orto poco fuori le mura, vino compreso. Aperto a pranzo e a cena.
Flavio al Velavevodetto
Via di Monte Testaccio, 97 Roma
Trattoria da Cesare al Casaletto
Nella sezione trattorie e pizzerie all’aperto a Roma non deve mancare Cesare al Casaletto. Spartano, casereccio anche nella sezione esterna, offre forse il miglior rapporto qualità prezzo di Roma. Leonardo Vignoli prende i prodotti del suo orto e li unisce a creare la vera cucina tradizionale: trippa al sugo, rigatoni al sugo di coda, crocchette di melanzana all’arrabbiata e gli gnocchi fritti cacio e pepe sono solo alcuni dei piatti che ti fanno uscire dal locale con il sorriso stampato in faccia. Attivo anche il servizio di consegna a domicilio.
Trattoria da Cesare
Via del Casaletto, 45 Roma
Zuma in Piazza di Spagna
La terrazza ristorante Zuma a Palazzo Fendi è discreta e intima come solo un vero giapponese sa essere. Con il suo affaccio sulla cupola di San Carlo in via del Corso e su quella di Fuksas tutta in vetro, è il luogo perfetto se amate la tranquillità e il buon cibo giapponese, magari facendo una sosta dopo lo shopping nel Tridente della moda capitolina. Tre cucine, a vista nel ristorante, per tre differenti modi di gustare la cucina nipponica (grill compreso), che offrono pranzo e cene degustazione gustose e raffinate. Nel fine settimana si può approfittare dell’opzione champagne brunch. Aperto a pranzo e a cena.
Zuma | Palazzo Fendi
Via della Fontanella di Borghese, 48
Borgo Pigneto
Un delizioso villino Liberty che guarda il suo ampio giardino dall’alto, mentre giù si anima una specie di festa di paese, con tanto di luminarie. A seconda di dove ci si siede cambia la tipologia di servizio: la zona Locanda, che comprende i simpatici “trabucchi” che sono delle piattaforme in legno su cui si può fare una cena riservata, il servizio è da trattoria. Fra chiosco e zona pic-nic, il servizio è più semplice, affidato a cestini da pic-nic su cui viaggiano le vivande. Nascosto nel villino c’è poi il Salotto, la chicca per chi ama una miscelazione di qualità. Aperto solo la sera.
Borgo Pigneto
Via Prenestina, 216
Alto al The First Musica sul Lungotevere
Si chiama Alto una delle terrazze più in alto del centro, all’interno del nuovo The First Musica. Qui l’offerta si articola in due insegne gastronomiche complementari: al quinto piano c’è la zona ristorante di Oliva, protetta da area vetrata, mentre fra sesto e settimo piano c’è il cocktail bar – pizzeria Alto. Cucina Made in Italy, con ricette classiche e riconoscibili, riproposte in chiave contemporanea e con largo uso della brace. La proposta di Alto è più informare e si concentra soprattutto sul momento dell’aperitivo. Grande attenzione al reparto cocktail e in più, sempre sul rooftop, la linea di pizze con la consulenza di Jacopo Mercuro. Aperto tutte le sere solo a cena.
The First Musica
Lungotevere dei Mellini, 26
Aventina
Bancone pieno di prelibatezze, dai formaggi ai salumi, passando per la selezione di ottima carne, che lo chef Matteo Militello, anima del progetto, sa lavorare in maniera sapiente. Origini umbre e formazione laziale, la cucina di terra è nel dna e si vede. Qui ci si può fermare per un bicchiere di vino accompagnato da un tagliere, per una bistecca cotta a puntino, così come per una cena con i piatti creativi di Militello, capace di esaltare le meravigliose materie prime di cui dispone. Il dehors affaccia su via della Piramide Cestia, in un ampio stradone in cui i tavolini trovano grande spazio. Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 24, tranne la domenica.
Aventina
Viale della Piramide Cestia, 9
Chiostro del Caffè Doria a Palazzo Doria Pamphilj
Cosa c’è di più esclusivo se non un secret garden dove sorseggiare un bicchiere di champagne in un chiostro cinquecentesco progettato nientemeno che dal Bramante? Siamo all’interno di Palazzo Doria Pamphilj, che da qualche mese ha messo a disposizione degli ospiti di Caffè Doria questo ulteriore spazio. Una pausa di charme, magari dopo aver visitato la magnifica collezione Doria Pamphilj. Dal pranzo alla cena, passando per il momento dell’aperitivo, la proposta è gourmet, con classici rivisitati e piatti più creativi. L’aperitivo si accompagna a una selezione di tapas e si segnala, sul reparto beverage, la collaborazione con una maison di champagne e il gin trolley per il gin tonic perfetto, servito direttamente al tavolo.
Caffè Doria | Palazzo Doria Pamphilj
via della Gatta 1/a – 1/b
Cuoco e camicia
Una pittoresca scalinata in pieno quartiere Monti a far da quinta al dehors di questo simpatico indirizzo del centro, che da più di dieci anni è un punto di riferimento sia per romani che turisti. La cucina di questo ristorante è creativa, non legata a nessuna regionalità, ma comunque con i piedi ben piantati nello stile nostrano. Chef e patron, il cuoco del nome è Riccardo Loreni, mentre la sua preziosissima “camicia” è Elisa Prifti, che cura la sala e la sezione cantina e che è socia e compagna di vita di Loreni. Aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica a cena, la domenica anche a pranzo.
Cuoco e Camicia
Via di Monte Polacco, 2/4 Roma