Se siete stati ad Edimburgo o in giro per la Scozia - magari alla ricerca del mostro di Loch Ness - vi sarete sicuramente imbattuti in un piatto a base di haggis.
Amato e odiato, di questo misterioso insaccato, tipico di ogni tavola scozzese che si rispetti, si sa poco e spesso le informazioni che si trovano non sono veritiere. Un esempio? c'è chi pensa che si tratti della carne di un animale inesistente.
Scopriamo di più sull'haggis scozzese.
Haggis: cos'è? Gli ingredienti dell'haggis scozzese
L'haggis scozzese è un insaccato a base di interiora di pecora. Nello specifico, cuore, fegato e polmoni di pecora vengono macinati assieme a cipolla, grasso di rognone, farina d'avena, sale e spezie. Il tutto viene poi fatto andare con del brodo. La tradizione vuole che il ripieno venga insaccato nello stomaco dell'animale, pronto poi per essere bollito all'incirca tre ore.
Insomma, siamo davanti ad una sorta di cotechino indicato per i foodie meno impressionabili.
L'haggis è considerato un simbolo della tradizione scozzese.
Ricette a base di Haggis: come si mangia questo insaccato
Foto Christophe Jammet / Flickr.com
Ci sono diversi modi di magiare l'haggis. A seconda delle preferenze, viene affiancato, una volta aperto e spesso scaldato, a molteplici contorni.
Tradizionalmente però l'haggis si mangia con le patate, bollite e passate in purea, accompagnate da un bicchiere di Scotch whisky. Ancora, si degusta da solo, in purezza, o arricchito da una tipica salsa al whisky.
Haggis: origini e leggenda
Non si conosce il periodo esatto in cui questo insaccato è nato. Certamente, vista la presenza di ingredienti considerati "poveri", è da immaginare che la sua origine si debba al lavoro di allevatori e cacciatori, impegnati a utilizzare al meglio ogni parte dell'animale.
La notorietà dell'haggis si deve sicuramente allo scrittore Robert Burns, che nel 1787 lo consacrò come piatto nazionale scozzese elogiandolo nel poema dal titolo Address to a Haggis.
Una curiosità: ancora oggi, numerose persone credono che l'haggis sia un animale autoctono della Scozia e che, ignare dei veri ingredienti, giurano di aver provato in Scozia la carne di un animale in realtà inesistente.
Haggis: dove trovarlo in Italia
L'haggis è poco diffuso in Italia. Eppure, dopo averlo scoperto in Scozia, sono sempre di più gli amanti di questo piatto dal sapore intenso.
Alcuni ristoranti e pub scozzesi o britannici nella grandi città, soprattutto Milano e Roma, hanno in carta qualche piatto con haggis, ma se volete goderne a casa e cimentarvi con l'haggis in cucina, basta una breve ricerca online per trovare siti specializzati in enogastronomia scozzese che lo vendono.
Haggis: la ricetta gourmet
Non solo tradizione! La cucina scozzese è sempre più orientata alla ricerca e alla sperimentazione.
Uno degli chef scozzesi più apprezzati e creativi è Paul Kitching, che nel suo ristorante 21212 di Edimburgo, una stella Michelin, prepara con la sua brigata giovane e professionale, piatti colorati e originali, lontani dalla monocromia delle classiche pietanze scozzesi.
Nei suoi giochi gastronomici, lo chef Paul Kitching utilizza pesce, carne e verdure. Anche l'haggis non è sfuggito alla sua fantasia in più occasione.
Lo stellato scozzese ha presentato a Fine Dinging Lovers la sua ultima ricetta che prevede l'impiego dell'insaccato.