Un giro per il mondo e poi il ritorno a casa, dove è nato il suo sogno che va oltre il lavoro. Nelson Forchini oggi si trova dietro il bancone del Wand a Lovere, dove propone ai clienti tutto il suo know-how.
Questo è quello che ha raccontato a Fine Dining Lovers.
Quando è nata la passione per questo settore?
È nata in famiglia. Nonno Luigi si trasferì in giovane età nel Regno Unito, facendo esperienze all'interno dei più lussuosi hotel degli anni '60. L'eleganza e la classe acquisite negli anni lo accompagnarono per tutta la vita, trasmettendo, a me e non soltanto, il suo grande entusiasmo.
La sua prima volta dietro il bancone di un bar?
Ho iniziato lavando i bicchieri all'Union Street Café di Gordon Ramsay. All'epoca non sapevo parlare inglese, ero arrivato a Londra da poche settimane e cercavo di farmi strada in una realtà così grande e completamente diversa da quella a cui ero abituato. La fortuna di stare dietro al bancone mi ha dato la possibilità di imparare velocemente, ascoltando ed osservando le dinamiche quotidiane del bar.