Per molti, lo chef Pino Cuttaia è colui che ha rivoluzionato in maniera tangibile il modo di concepire la cucina siciliana e i suoi sapori, con creazioni semplici e geniali allo stesso tempo. Ma chi è Pino Cuttaia? Scopritelo con noi.
Chi è Pino Cuttaia
Lo chef Pino Cuttaia a La Madia di Licata (Agrigento), ha creato un vero e proprio tempio della cucina. In questo ristorante, due stelle Michelin, lo chef Pino Cuttaia ha trovato il modo per esprimere la quintessenza della memoria familiare e territoriale con un approccio fine dining. Sempre a Licata, il patrimonio più autentico della cucina popolare si traduce in Pino Cuttaia e Uovo di Seppia, binomio che vede protagonisti la creatività stellata e la gastronomia, un negozio con prodotti take away, dai sughi alle arancine.
Gli inizi di Pino Cuttaia
Pino Cuttaia, dalla sua Licata, si trasferisce ancora bambino a Torino con la famiglia. Qui comincia la sua vita professionale in tutt’altro ambito: inizialmente lavora in fabbrica, ma il richiamo della cucina è più forte. Ecco allora le prime esperienze importanti al Sorriso di Soriso (Novara) e al Patio di Pollone (Biella), dove Pino Cuttaia apprende le basi dell’alta cucina. Poi, nel 2000, torna in Sicilia per aprire il ristorante La Madia, a Licata, assieme alla moglie Loredana. Nel 2006 arriva la prima stella, nel 2009 la seconda.
Il ristorante uovodiseppia a Milano
Lo chef Pino Cuttaia con Uovo di Seppia Milano, nel 2021, è approdato nel capoluogo lombardo. Il ristorante si trova all’interno di Ariosto Social Club, a due passi dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Un bistrot dove Pino Cuttaia propone piatti siciliani di casa come la pasta con le sarde o il risotto con il ragù di triglia. Una cucina isolana casalinga, ma pensata dallo chef, con piatti come il macco di Fave con gnocchetti di calamaro e la cornucopia di cialda di cannolo e ricotta.
Piatti celebri di Cuttaia
Ma quali sono di Pino Cuttaia i piatti più celebri? Senza dubbio la Pizzaiola: merluzzo all’affumicatura di pigna, ma anche la Nuvola di caprese, reinterpretazione di un classico a base di mozzarella e pomodoro, e Trasparenza di calamaro con tenerumi, una sorta di raviolo di calamaro ripieno di germogli e foglie giovani delle zucchine. Tutti piatti che riprendono la memoria e i ricordi d’infanzia.
Conclusioni
Dopo avere illustrato la biografia e i piatti di Pino Cuttaia, non possiamo che trarre le conclusioni sulla sua figura, nel panorama gastronomico italiano. Ci troviamo di fronte a un interprete a 360 gradi: se infatti Pino Cuttaia a La Madia esprime tutta la creatività e il talento di un due stelle Michelin, al uovodiseppia Milano Pino Cuttaia prende per la gola con portate da bistrot che profumano di casa. Con una costante: l'amore per la Sicilia. Il suo motto? "Fate cultura, siate ambasciatori del vostro territorio".