Per gli abituali frequentatori dei mercati i pomodori verdi non sono di certo una novità. I pomodori verdi non sono altro che normali pomodori non ancora giunti a maturazione e spesso si possono trovare disponibili anche a fine stagione a causa degli ultimi caldi. Cosa fare con i pomodori verdi? Le soluzioni in cucina sono molteplici, dai classici pomodori verdi fritti passando per la marmellata di pomodori verdi, ma non solo. Le ricette con i pomodori verdi acerbi sono tante e tutte gustose, ma fate attenzione a non esagerare con il loro consumo.
Caratteristiche dei pomodori verdi
Il pomodoro verde acerbo è ricco di vitamina A, di vitamina C e di sali minerali, che purificano l’organismo. Con il suo basso apporto calorico, il discreto contenuto di proteine, di fibre e di luteina, il pomodoro verde è dunque ideale nelle diete dimagranti.
Pomodori verdi: fanno male?
Affermare che i pomodori verdi fanno male non è propriamente esatto. I pomodori, in generale, facendo parte della famiglia delle solenacee contengono solanine, sostanze tossiche per chi ne è allergico. Queste sostanze aumentano notevolmente nei pomodori verdi non maturi e potrebbero, con un alto consumo, nuocere anche a chi normalmente non è allergico a questo frutto della terra. Consumate quindi i pomodori verdi, ma evitate di farlo in grandi quantità o quotidianamente.
Qual è il sapore dei pomodori verdi acerbi?
I pomodori verdi hanno un sapore vagamente acidulo (ma non in senso negativo): molti lo associano al sapore del kiwi non ancora maturo. In alcuni casi, al sapore acido si aggiunge anche una particolare nota di piccantezza, che si sposa perfettamente con il fritto (famosissima è infatti la ricetta dei pomodori verdi fritti!)
Pomodori verdi: ricette
Pomodori verdi fritti

Conosciutissima grazie ad una fortunata pellicola cinematografica degli anni ’90, la ricetta dei pomodori verdi fritti ha fatto il giro del mondo proprio grazie a questo meraviglioso film. Morbidi all’interno e croccantissimi fuori, i pomodori verdi fritti sono un ottimo appetizer da proporre come aperitivo o all’interno di una cena a buffet. Per renderli ancora più croccanti potrete impanarli con la farina di mais. Trovate qui la ricetta passo per passo.

Marmellata di pomodori verdi
Per preparare la confettura di pomodori verdi cominciate sterilizzando i vasetti di vetro. Lavate bene 1 kg di pomodori verdi e asciugateli con un panno da cucina. Eliminate il picciolo e tagliate ogni pomodoro in quarti o a pezzi. In un’ampia pentola mettete i pomodori, 350 g di zucchero e la scorza di un limone non trattato. Mescolate bene tutti gli ingredienti. Fate cuocere a fuoco vivo fino a raggiungere la temperatura di 100° C, mescolate costantemente per evitare che i pomodori si attacchino al tegame. A questo punto la marmellata di pomodori è pronta, versatela ancora calda nei vasetti e chiudeteli ermeticamente. Capovolgete i vasetti fino a quando non saranno completamente freddi. Conservate la marmellata in luogo fresco asciutto per un massimo di tre mesi. Una volta aperto, ogni barattolino deve essere conservato in frigorifero per massimo 2-3 giorni. Lasciate riposare la marmellata nei vasetti chiusi per un paio di settimane prima di utilizzarla.
Chutney di pomodori verdi
Una salsa perfetta da servire con semplici nachos o per farcire i tacos, ma adatta anche per realizzare ricette gourmet. Il chutney di pomodori verdi, grazie alla sua componente acida è perfetto sia con piatti vegetariani che a base di carne e di pesce. Trovate qui la ricetta.

Insalata di pomodori verdi
Lavate i pomodori, asciugateli e tagliateli a spicchi. Tagliate la feta a cubetti e snocciolate le olive nere. Mettete tutti gli ingredienti in un piatto e condite con olio extravergine di oliva, sale, pepe e origano secco. Una ricetta semplicissima, ma fresca e ricca di gusto.

Pesto di pomodori verdi
Sbollentate 300 g di pomodori verdi per pochi istanti. Eliminate la pelle e i semi e mettete la polpa nel bicchiere del mixer. Aggiungete 150 g di basilico ben lavato, 30 g di pinoli, sale e 70 g di Parmigiano Reggiano grattugiato. Frullate fino ad ottenere una crema densa aggiungendo l’olio extravergine di oliva a filo. Questo pesto è ottimo per condire la pasta ma è perfetto anche per arricchire crostini e bruschette.
