C’è chi ormai definisce la Puglia come la Dubai d’Italia, con le sue strutture ultra lussuose e i suoi instagrammer in posa sulle spiagge al tramonto. Eppure, nonostante il boom turistico dell’ultimo decennio, questa regione conserva un’anima autentica, che s’intravede nei paesaggi arsi dal sole, nelle coste bagnate da acque cristalline e nei sapori che regala a chi la sceglie come meta dei propri viaggi.
Materie prime di grande qualità, ricette tradizionali e creatività locale hanno reso famosa la cucina pugliese in tutto il mondo. In Puglia c’è tanto da gustare, ci sono luoghi dove il gusto incontra il territorio: se state organizzando un itinerario turistico ed enogastronomico nel tacco d’Italia, troverete qui una lista d’indirizzi dove scoprire (o ritrovare) i sapori, l’accoglienza e tutta l’essenza del sud.
Ristoranti
Evo Ristorante, Alberobello (Bari)
Foto courtesy Evo Ristorante
Situato nel cuore del centro storico di Alberobello, la famosa città dei trulli, Evo Ristorante propone dal 2015 una cucina che trae ispirazione dalle materie prime che fanno la ricchezza del territorio. Primo tra tutti l’olio extra vergine d’oliva, prodotto d’eccellenza che dà il nome al ristorante: Evo è infatti il celebre acronimo usato per indicare "l’oro liquido" che si trova alla base di gran parte dei piatti tipici della regione. Prodotto da decenni dalla famiglia Matarrese, l’olio è il protagonista della proposta gastronomica del ristorante, la cui carta oli comprende ben 240 etichette.
Foto courtesy Evo Ristorante
Tra menù à la carte e percorsi di degustazione guidati, qui scoprirete l’eccellenza dei prodotti della Valle d’Itria: lo chef Gianvito Matarrese combina l’antico fascino dei sapori contadini a tecniche ricercate, grazie a sofisticate sperimentazioni che valorizzano i prodotti dell’orto del ristorante. Un lavoro che ha portato al ristorante la prima stella Michelin nel 2024. La selezione dei vini è esclusivamente pugliese e proveniente da produttori locali.
Buono a sapersi: è possibile pernottare nei trulli del ristorante nel pieno centro storico di Alberobello, per godere dell’atmosfera sospesa e tranquilla di una serata in campagna.
Dove? Evo Ristorante, via Giovanni XXIII, 1, 70011 Alberobello (BA)
Orto il Ristorante, Monopoli (Bari)
Foto Giulia Di Michele
Nato dalla collaborazione della chef Cinzia Mancini (Bottega Culinaria, San Vito Chietino) con il Nina Trulli Resort, Orto Ristorante Naturale nasce nel 2020, nel cuore delle campagne di Monopoli. Come indica il suo nome, l’orto è il centro vitale e creativo del ristorante, il cui menù evolve con le stagioni, rispettando la stagionalità dei frutti della terra e dei prodotti, per gustarli al massimo delle loro potenzialità. Per riuscirci, il frutteto e l’orto della struttura sono stati riorganizzati seguendo i cicli naturali delle coltivazioni, secondo i dettami del progetto BiodiversSO dell’Università degli Studi di Bari, che favorisce il rispetto dell’ecosistema locale attraverso metodologie di coltivazione rispettose delle stagioni e della biodiversità. I frutti della terra sono quindi protagonisti dell’offerta gastronomica del ristorante, accompagnati e valorizzati da altri prodotti di qualità eccellente, arrivati dal mare e dagli allevamenti limitrofi (pesce, carne, formaggi, vini, ecc.).
Foto Giulia Di Michele
Il risultato è una cucina creativa e raffinata, che esalta i sapori locali rivisitandoli in chiave contemporanea e inedita. Gli ospiti potranno scegliere tra due diversi percorsi di degustazione guidati e il menù à la carte (che cambia settimanalmente e propone ogni giorno tre proposte di antipasti, di primi piatti e di secondi piatti), da gustare nell’orto illuminato dalle luminarie tipiche, immersi nella campagna pugliese.
Buono a sapersi: la struttura propone anche la possibilità di organizzare private dinners e di partecipare a corsi di cucina pugliese.
Dove? Orto Il Ristorante, Nina Trulli Resort, Contrada Tortorella, 520, 70043 Monopoli (BA)
Dissapore, Carovigno (Brindisi)
Foto Franz Gustincich
Nel cuore dei vicoli del centro storico di Carovigno, paese immerso nelle campagne del brindisino, c’è un indirizzo da non perdere: Dissapore. Il ristorante vi accoglie come in una dimora antica dall’atmosfera sospesa, dove accomodarsi per scoprire la cucina di Andrea Catalano. Grande importanza è data alla sala, il luogo in cui i valori della casa arrivano ai clienti. A occuparsene, in modo informale, elegante e professionale, è Franca Parianò, compagna di vita e avventura professionale di Catalano, mentre Carlo Melcarne guida gli ospiti nella scelta dei vini di provenienza prevalentemente regionale.
Foto Francioso Studios
Ossessionato dalla ricerca del gusto e dello stupore sul viso dei suoi ospiti, lo chef viene da una famiglia di ristoratori ed esprime qui tutta la sua creatività culinaria attraverso dei percorsi di degustazione consigliati. Al centro del suo lavoro c’è il prodotto, locale, trattato con rispetto e valorizzato attraverso preparazioni originali e coreografiche: dall’Aria di mare, ricci di mare serviti con provolone e olio agli agrumi, al Cric croc 0.6, spaghetto croccante alla marinara con salsa di alici, Dal passato al presente, anguilla allo spiedo con fave, foglie e frutta, alla Guancia, brasata e servita con salsa al pepe verde, cetriolo, carota alla vaniglia. Catalano cerca di sfidare i limiti del gusto conosciuto, gioca con associazioni di sapori inedite e solo apparentemente discordanti, permettendo ai suoi ospiti un viaggio nel “dissapore”.
Dove? Dissapore, Via Pietro Micca 15, 72012 Carovigno (BR)
Merak, Taranto
Foto Calilife Production
A pochi passi dal lungomare di Taranto, Merak è un indirizzo da provare nella città dei due mari, per molti ancora tutta da scoprire rispetto ad altre località pugliesi. Il dehors estivo e la raffinata sala del ristorante permettono di approfittare di una vista privilegiata sul mare, gustando la cucina di Nicola Gentile. Dopo aver lavorato in diverse cucine stellate in Italia e in Germania, lo chef ha scelto la Puglia per esprimere pienamente la sua creatività culinaria.
Foto Calilife Production
Ricco di suggestioni, il menù del ristorante cambia seguendo il ritmo delle stagioni e le ispirazioni dello chef. I prodotti arrivati dal mare sono protagonisti di piatti ideati con raffinata originalità e leggerezza, come gli Spaghettoni, bottarga, lime e rucola selvatica o l’Orata in tempura, servita su un letto di lattuga bruciata e accompagnata da una salsa teriyaki e yuzu d’ispirazione giapponese. Se avete voglia di lasciarvi guidare, il menù degustazione Lungomare vi permetterà di scoprire la proposta gastronomica dello chef in modo esaustivo, attraverso cinque portate. La carta dei vini è ricca di vini naturali e bollicine francesi.
Buono a sapersi: durante i mesi di luglio e agosto, il ristorante si trasferisce nella sua sede estiva, il Tayga Beach, raffinato stabilimento balneare situato sulla costa tra Taranto e il Salento.
Dove? Merak, Via Principe Amedeo, 1A, 74123 Taranto
Ristorante La Vinaigrette, Gallipoli (Lecce)
Foto courtesy Ristorante La Vinaigrette - Mood Comunicazione
Con la sua posizione privilegiata, nel cuore del centro storico della “perla dello Ionio” e a pochi passi dal Castello di Gallipoli, il ristorante La Vinaigrette vi permetterà di scoprire la bellezza di questa cittadina salentina. Questa trattoria semplice e autentica gestita da Gabriele e Azzurra punta tutto sul mare: una terrazza dalla vista mozzafiato sulla baia e una proposta gastronomica a base di pesce.
Foto courtesy Ristorante La Vinaigrette - Mood Comunicazione
Se i piatti della tradizione salentina e della cucina di mare sono i protagonisti del menù del ristorante, qui i sapori cambiano ogni giorno, per portare in tavola il pescato quotidiano, sempre freschissimo e di prima scelta, arrivato direttamente dal mare cristallino di Gallipoli, e il meglio degli ingredienti locali. La scelta è vasta, tra crudité, antipasti, primi e secondi realizzati con grande maestria ed equilibrio dallo chef Theodoraq Basko: tagliolini al limone con crudité di gamberi viola, ravioli di rana pescatrice con pomodorino e gamberetti, polpo al forno su vellutata di peperoni, ecc. La cantina del ristorante offre etichette locali e nazionali, lasciatevi guidare dal sommelier Paolo.
Dove? Ristorante La Vinaigrette, Riviera Armando Diaz, 75, 73014 Gallipoli (LE)
Sintesi – Pizza e Cucina Autentica, Alberobello (Bari)
Foto courtesy Sintesi – Pizza e Cucina Autentica
Nei vicoli del centro storico di Alberobello, c’è un nuovo indirizzo da provare. Sintesi - Pizza e Cucina Autentica ha aperto nella primavera del 2024, grazie a un’idea di Angela Console e Francesco Marangi. Dopo aver cucinato per vent’anni per le suore del Convento di Santa Maria Bambina, situato tra Noci e Gioia del Colle, e aver portato a casa una vittoria al cooking show televisivo Cuochi d’Italia nel 2019, a 57 anni Angela ha deciso di affrontare una nuova sfida, questa volta in compagnia di suo figlio Francesco.
Foto courtesy Sintesi – Pizza e Cucina Autentica
Se la coraggiosa chef si occupa della cucina con amore e dedizione, Francesco, pizza maker con esperienze in Italia e all’estero, propone le sue pizze esplosive realizzate a base di farine locali, macinate a pietra e selezionate con cura. Una “sintesi” di due percorsi e dei sapori autentici che contraddistinguono la cucina della valle d’Itria, attraverso una proposta gastronomica semplice e ispirata. Nelle sere d’estate, accomodatevi nel dehors con vista sui caratteristici trulli e seguite i consigli degli chef, scegliendo tra primi, secondi o pizze. La carta dei vini propone abbinamenti perfetti per esaltare i sapori della cucina pugliese.
Buono a sapersi: Francesco propone ogni giorno dei “fuori carta” che danno spazio alla a creatività e abbinamenti sorprendenti, tutti da scoprire. Un esempio? L’esplosiva, con mozzarella biologica DOP, pomodirino semi dry giallo e rosso del piennolo e zest di limone e arancia.
Dove? Sintesi, Largo Martellotta, 75, 70011 Alberobello (BA)
Gàlipa, Francavilla Fontana (Brindisi)
Foto Gabriele Ganelli
Francavilla Fontana, detta anche la “città degli imperiali” - in onore dei principi che la governarono per circa due secoli - merita una tappa per il suo castello e il suo centro storico, ma anche per il ristorante Gàlipa. Situato a qualche passo dalla stazione, il locale è stato inaugurato nel 2022 lo chef patron Giovanni Galiano e dalla sua compagna Roberta Pappadà. Dopo una serie di esperienze in hotel di lusso e ristoranti gourmet (Belmond Spendido di Portofino, Hotel Des Iles Borremées) i due hanno deciso di tornare in Puglia per aprire il loro primo ristorante. Iniziata già nel 2020 con il Gàlipa Chef Delivery, un’esperienza di luxury catering a domicilio, l’avventura ristorativa pugliese della coppia sta conquistando i palati dei gourmet di passaggio in città.
Foto Gabriele Ganelli
Lo chef Galiano parte da materie prime di qualità e ingredienti provenienti dall’agricoltura, dalla pesca e dagli allevamenti locali, per costruire un menù che cambia con le stagioni. Il ristorante propone due percorsi di degustazione in bilico fra tradizione e creatività (Brezza Marina, 70 euro, e Petricore, 60 euro), da gustare immersi nell’atmosfera accogliente creata dalle raffinate scelte decorative di Roberta, regina della sala.
Dove? Gàlipa, Viale Vincenzo Lilla, 79 - Francavilla Fontana (BR)
Lo Scalo, Marina di Novaglie (Lecce)
Foto Luca Lillo
Situato a strapiombo sull’incantevole baia di Novaglie, a qualche chilometro da Santa Maria di Leuca, la punta più a sud della regione, il ristorante Lo Scalo accoglie i commensali sulla sua terrazza panoramica dalla vista mozzafiato da più di cinquant’anni. Fondato nel 1968 dal pescatore Cesarino Nicolì e da sua moglie Maria Vittoria, da semplice trattoria a conduzione familiare Lo Scalo è diventato con gli anni un ristorante raffinato ed esclusivo, grazie al lavoro di Maria Nicolì (figlia di Cesarino e Maria Vittoria), di suo marito Pippi Longo e dei loro figli Agostino e Cesare.
Foto Luca Lillo
Pronto a soddisfare il palato di clienti sempre più esigenti da tre generazioni, il ristorante mantiene l’autenticità di un’accoglienza calorosa. Qui, il mare è protagonista, sulla tavola e tutto intorno. Lo chef Donatello Forte valorizza i freschissimi prodotti ittici locali appena pescati, creando piatti in cui i sapori della tradizione incontrano la sua personale reinterpretazione. Bella sorpresa anche la carta dei vini.
Buono a sapersi: il locale propone anche due terrazze solarium, per prendere il sole e approfittare del panorama in piena tranquillità e pace, e un Bed and Breakfast situato a 200 metri dal mare.
Dove? Lo Scalo, Via A. Vespucci, 73031 Marina di Novaglie (LE)
Jamantè, Polignano a Mare (Bari)
Foto courtesy Jamantè
Se siete alla ricerca di un’esperienza gastronomica fuori dagli schemi della tradizione pugliese, Jamantè vi accoglierà nella sua raffinata location affacciata sul mare di Polignano, con un aperitivo di benvenuto servito dal Direttore Gianluca Torres. Situato tra la cittadina e il pittoresco borgo di San Vito e aperto da giugno 2020, il ristorante si sviluppa su due ampie e luminose sale in stile art decò, regala ai suoi ospiti un’incantevole vista e li coccola con la sua ricercata cucina “di sostanza”.
Foto courtesy Jamantè
Partendo da prodotti locali di altissima qualità, lo chef Roberto Pisciotta propone qui diverse Esperienze del Gusto, percorsi gastronomici che prendono spunto dai grandi classici della tradizione pugliese, per avventurarsi in interessanti sperimentazioni, attraverso una cucina aperta all’innovazione, che prende ispirazione dai sapori del mare. Il cliente potrà affidarsi alle “mani dello chef” nella scoperta di sei portate di mare e terra (86 euro), oppure scegliere un menù à la carte in tre tempi (antipasto, primo e secondo) con predessert e dessert scelti dallo chef (70 euro). Chi lo desidera, potrà completare l’esperienza gastronomica con un percorso enologico, alla scoperta dei vini pugliesi (40 euro) o internazionali (60 euro).
Dove? Jamantè, Via S. Vito, 97, 70044 Polignano a Mare (BA)
Villa Fenicia, Ruvo di Puglia (Bari)
Foto Stefania Zanetti e Matteo Bellomo
Immersa nelle campagne della Murgia, sulla strada che da Ruvo di Puglia scende verso il mare, Villa Fenicia è una dimora storica tutelata e iscritta al FAI. L’antica masseria fortificata immersa in 3000 ettari di uliveti, trasformata negli anni in una raffinato hotel, permette ai suoi ospiti di godere di un ristorante che porta in tavola i sapori del parco della Murgia, situato nell’antica stalla con arcate in pietra.
Foto Stefania Zanetti e Matteo Bellomo
Grazie al progetto di “Cucina Etnobotanica” dei fratelli Francesco e Vincenzo Montaruli (anche conosciuti come Mezza Pagnotta), agricoltura, pesca e allevamento si uniscono in una cucina rispettosa del territorio, delle sue ricchezze e delle stagioni, proponendo un percorso gastronomico che affonda le sue radici nella tradizione locale, con un’apertura verso la sperimentazione. Eleganza e autenticità s’incontrano in tavola, nell’atmosfera sospesa e nel silenzio delle campagne della Murgia.
Dove? Villa Fenicia, SP 86 Ruvo - Bisceglie, 70037 Ruvo di Puglia (BA)
Signoria Ristorante - Nohasi
Il Ristorante Signoria si trova all’interno di Nohasi Palalce, ampio complesso alberghiero che ha dato una nuova vita a una dimora nobiliare situata a Noha, paesino immerso nelle campagne del Salento a qualche chilometro da Galatina. Un accurato restauro ha rispettato l’anima antica del luogo, reinterpretandolo in modo contemporaneo senza intaccare la struttura delle mura medievali del palazzo, il frantoio ipogeo e le corti gentilizie. Come in un viaggio nel tempo, questo raffinato ristorante vi invita a gustare una cucina in bilico tra tradizione e innovazione, che esalta i prodotti della terra e del mare.
Ricco di suggestioni salentine, il menù permette di scoprire le specialità locali rivisitate con un tocco di creatività: Raviolo con stracciatella, pomodoro datterino e basilico cristallizzato, Maltagliate di grano saraceno con crostacei e vongole, Ciceri e tria (minestra di ceci locale servita con pasta fritta). Per un momento romantico, vi consigliamo di provare l’esperienza dell’antica torre fortificata, dove sarà possibile cenare a lume di candela, lasciandosi guidare alla scoperta del Menù Torre, un percorso di degustazione in cinque tempi.
Buono a sapersi: se siete al Nohasi Palace, non andate via senza passare dalla pasticceria Ardore, dove scoprire i lievitati locali preparati a regola d’arte con farine di cereali antichi e ingredienti di grande qualità.
Dove? Ristorante Signoria, Nohasi Palace, Via Castello, 19, 73013 Noha (LE)
Pizzerie
Sirò Accento di Gusto, Sava (Taranto)
Foto courtesy Sirò Accento di Gusto
L’arte bianca è la grande passione di Silvio Buttazzo, che si occupa di pizza e ristorazione da più di 20 anni. Nel giugno del 2021, affiancato dalla moglie Roberta, Buttazzo apre Sirò, locale il cui nome mette insieme le loro iniziali, situato nel centro di centro di Sava, piccolo comune della provincia di Taranto.
Foto courtesy Sirò Accento di Gusto
Il rispetto della tradizione e dell’arte della pizza è il punto di partenza di questa “pizzeria all’avanguardia” dove Buttazzo porta avanti una ricerca su farina e lavorazione dell’impasto (classico, al carbone vegetale, ai cereali e gluten free) e serve pizze facilmente digeribili, realizzate con tipici pugliesi di alta qualità e sempre diverse, per forma, topping e consistenza. Fritture e dessert completano l’offerta gastronomica del locale, una selezione di vini, birre e cocktail l’accompagnano.
Dove? Sirò Accento di Gusto, Piazza Mercato Angolo, Via Duca D'Aosta, 74028 Sava (TA)
Saracino Pizza & Passione, Crispiano (Taranto)
Foto courtesy Saracino Pizza & Passione
L’amore per la pizza e la famiglia sono il punto di partenza dell’avventura imprenditoriale di Tiziano Saracino. Grazie alla sua esperienza trentennale nel mondo della pizza, il pizzaiolo pugliese realizza il sogno di aprire Saracino Pizza & Passione insieme alla moglie Carla, a Crispiano, il paesino dove è cresciuto in provincia di Taranto.
Foto courtesy Saracino Pizza & Passione
Appassionato d’arte bianca ma anche di sapori locali, Saracino valorizza gli ingredienti del territorio rendendoli protagonisti delle sue pizze. Un esempio? Il Pomodoro Giallorosso Di Crispiano, Presidio Slow Food e ingrediente della sua pizza Margherita d’Autunno (mozzarella fior di latte, salsa di pomodoro giallo rosso di Crispiano Presidio Slow Food, pomodorini giallo rossi di Crispiano Presidio Slow Food caramellati, olio EVO e origano). Se le pizze di Tiziano sono eccellenti, il successo di Saracino Pizza & Passione è merito di tutti i membri della famiglia Saracino, che collaborano con grande passione all’impresa di famiglia e ne assicurano l’atmosfera conviviale e rilassata.
Dove? Saracino Pizza & Passione, Via Primo Levi, 12, 74012 Crispiano (TA)
Gelaterie
Mokambo Gelateria, Ruvo di Puglia (Bari)
Foto courtesy Mokambo Gelateria
Diventata famosa per il suo Scettro del Re, lussuoso cono di gelato da 70 euro (crema allo zafferano iraniano coperta da una sottile foglia d’oro alimentare), la gelateria Mokambo ha aperto le sue porte a Ruvo di Puglia nel 2016, grazie a un’idea dei fratelli Giuliana e Vincenzo Paparella. I due giovani pugliesi hanno ridato vita alla gelateria di famiglia, puntando su un gelato “d’altri tempi”, artigianale e preparato nel rispetto di una ricetta antica, tramandata in famiglia dal 1840.
Lo Scettro del Re courtesy Mokambo Gelateria
Se Vincenzo si occupa del marketing, Giuliana, la regina del gelato, cura la produzione e il servizio ai clienti. Da Mokambo troverete un gelato dalla cremosità eccellente, i cui gusti seguono l’evoluzione delle stagioni e cambiano ogni settimana, proponendo sapori classici o più inediti (torrone di mandorle di Ruvo di Puglia, crema del Re 1840, cioccolato - a rotazione tra le 36 mono-origini presenti in gelateria, ecc.) grazie all’uso d’ingredienti di altissima qualità.
Dove? Mokambo Gelateria, Via Nello Rosselli, 29, 70037 Ruvo di Puglia (BA)
G&Co Gelateria, Tricase (Lecce)
Foto courtesy G&Co Gelateria
Unica gelateria pugliese ad aver ottenuto i celebri Tre Coni del Gambero Rosso dal 2020, per tre anni consecutivi, Ge&Co Gelateria è una realtà 100% al femminile. Situato in uno dei comuni più a sud del Salento, Tricase, il locale è nato grazie alla passione delle sorelle Ricchiuto per il gelato ed è gestito “in famiglia” da Antonella, Annalisa, Gabriella e Miriam. Un riconoscimento ottenuto grazie alla grande attenzione riservata al servizio del gelato, dalla temperatura e cremosità sempre perfette.
Foto courtesy G&Co Gelateria
Qui potrete gustare gelati dai gusti classici o inediti (zenzero, patata dolce, zucca, rose, visciole, ecc.) realizzati secondo le regole della tradizione artigianale, che accontentano le esigenze nutrizionali più disparate (senza lattosio, senza zucchero bianco, ecc.), ma anche una vasta offerta di torte, semifreddi, waffles e granite. Il punto di partenza di questi deliziosi gelati sono materie prime di altissima qualità e frutta fresca, i cui scarti di lavorazione diventano compost, in un’ottica 100% anti spreco che ha permesso alla gelateria di vincere il premio per la sostenibilità nella guida Gelaterie d'Italia 2021.
Dove? Ge&Co Gelateria, Via Marina Porto, 3, 73039 Tricase (LE)
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