Sfogliata limone e burro di arachidi_Lombardi Pizzeria

Sfogliata limone e burro di arachidi - Credits Lombardi Pizzeria

It's a match! Le accoppiate perfette tra pizza e dolce

21 Nov 2025

Fine Dining Lovers

Redattore

L'abbinamento pizza-dolce è una cosa seria. Funziona se i due sono opposti, oppure simili. Parola di una delle più rinomate pasticcerie del casertano, Lombardi Pasticcieri dal 1948, a Maddaloni, che, nel 2023, decide di fare una piccola rivoluzione all'interno del locale: inserire una pizzeria.

Così, se la pasticceria godeva già di ottima fama (il loro panettone tradizionale è pluripremiato, si aggiungono 2 Torte della Guida Gambero Rosso, il riconoscimento come migliore pasticceria salata), anche la pizzeria al suo interno, da 80 coperti e nata quasi per gioco, segue le stesse tracce e conquista, tra gli altri premi, i Tre Spicchi nella guida Pizzerie d'Italia 2026.

Alla guida di Lombardi Pizzeria c'è Alessandro Mango, pizzaiolo-pasticcere, e i fratelli Gianluca, cuoco, e Francesco Tedesco, frontmen dell'azienda, direttore di sala e sommelier. È proprio lui a raccontarci come si sceglie il dolce perfetto dopo una pizza, con l'occhio esperto di chi conosce a fondo sia la tradizione pasticciera, sia quella della pizzeria.

Prima di tutto: come nasce l'idea di una pizzeria in pasticceria?
Dall'arte della lievitazione. La pasticceria è un punto di riferimento per i prodotti lievitati, dalla colazione ai prodotti delle feste, come panettoni o pandori. Da questo, la scommessa di portare la lievitazione a un altro livello, quello salato. Avevamo una sala riservata ad alcuni clienti che andavano lì per leggere un libro, appartati, o per bere una cioccolata calda, e l'abbiamo trasformata in pizzeria. Sulla pizza abbiamo detto molto, ma sulla pizzeria c'è ancora tanto da raccontare: è importante concentrarsi sui motivi per cui i clienti ti scelgono, sul servizio, il menù, la carta dei vini e i dolci che qui, naturalmente, sono da pasticceria.

Alessandro Mango, Francesco e Gianluca Tedesco – Pizzeria Lombardi, Maddaloni

Alessandro Mango, Francesco e Gianluca Tedesco - Credits Lombardi Pizzeria

Pensiamo a una pizza classica: qual è il dolce ideale da abbinare?
Con una Margherita sta bene un dolce complesso: tutta l'attenzione si concentra sul finale, l'aspettativa è alta, perché dopo una pizza semplice si ha il desiderio di sperimentare. Per questo la proposta ideale è una pizza dolce, che non manca quasi mai. Oppure uno spicchio di pizza sfogliata, come la nostra, che quasi ricorda un croissant francese, metà pizza e metà sfogliato. Un esempio dal nostro menù è La Sfogliata con Limone e Burro di Arachidi, oppure, per trovare una sorta di somiglianza, la Margherita Sfogliata, con confettura di pomodoro San Marzano Dop, crema latte di bufala aromatizzata al basilico, gruè di cacao salato e gelato all'olio extravergine d'oliva.
In generale, con una pizza classica, ci vuole qualcosa che colpisca, che faccia parlare di quel piatto mentre si è a tavola, che avvicini ancora di più le persone, anche nei loro discorsi a tavola.

Passiamo alle pizze più ricche di ingredienti e più elaborate, come una pizza signature. Qual è il dolce perfetto?
Con una pizza più complessa suggerisco un dolce semplice. Se penso a una pizza come la nostra Maddaloni (crema di carciofi arrostiti, fior di latte di Agerola, mortadella d'asina, cuore di carciofo arrostito, scaglie di provolone e gel di prezzemolo, olio EVO) mi viene in mente un tortino al cioccolato dal cuore caldo. Qualcosa di essenziale, che deriva da un'esperienza di pasticceria ma allo stesso è la semplicità assoluta e piace sempre a tutti.

Una pizza in pala. Il dolce da abbinare in questo caso?
È una pizza croccante fuori e morbida dentro (la nostra è a fermentazione spontanea) che sta bene con una crema catalana, un grande classico tra i dessert. Un dolce caramellato, con un aspetto zuccherino che contrasta e un leggero profumo di cannella: una sensazione opposta, che ben si addice al tipo di pizza. Tra pizza e dolce, infatti, succede come per il vino: l'abbinamento funziona per contrapposizione, oppure per concordanza.