Sorry, you need to enable JavaScript to visit this website.

Caponata di melanzane: un contorno ricco di storia

Da
Fine Dining Lovers
Redattore
Difficoltà
Media difficoltà
Tempo totale
1H 0MIN
Ingredienti

Melanzane: 1 kg

Sedano: 500 g

Cipolla: 250 g

Olive denocciolate: 150 g

Capperi: 100 g

Pomodori pelati: 400 g

Zucchero: 20 g

Aceto di vino bianco: 60 ml

Basilico fresco: q.b.

Olio extravergine d'oliva: q.b.

Sale: q.b.

Pepe: q.b.

Colorata, agrodolce e sempre attuale: la caponata di melanzane è uno dei piatti più rappresentativi della tradizione siciliana

01.

Tagliare le melanzane a cubetti regolari e disporle in uno scolapasta. Cospargere con sale grosso e coprire con un panno pulito. Lasciarle spurgare per almeno un’ora, così da eliminare l’amaro e parte dell’acqua di vegetazione.

02.

Pulire il sedano e tagliarlo a pezzetti. Lessarlo in poca acqua fino a completa evaporazione, quindi aggiungere un filo generoso di olio extravergine e la cipolla tritata finemente. Far appassire il tutto a fuoco dolce, mescolando spesso.

03.

Unire i capperi dissalati, le olive denocciolate tagliate a metà e i pomodori pelati spezzettati. Aggiustare di sale e pepe, quindi lasciar cuocere per 15-20 minuti fino a ottenere una salsa densa e profumata.

04.

Versare l’aceto e lo zucchero nella salsa, mescolare bene e lasciar sfumare per qualche minuto. Togliere dal fuoco e lasciar riposare.

05.

Sciacquare le melanzane per eliminare il sale in eccesso, asciugarle con cura e friggerle in abbondante olio bollente fino a doratura. Scolarle su carta assorbente per eliminare l’olio residuo.

06.

Unire le melanzane fritte alla salsa agrodolce, mescolare delicatamente e lasciar raffreddare a temperatura ambiente. Servire con foglie di basilico fresco come decorazione.

Trucchi e consigli per un agrodolce bilanciato

La riuscita della caponata dipende molto dall'equilibrio tra dolce e acido: zucchero e aceto vanno dosati con attenzione, assaggiando sempre prima di servire. Le melanzane viola sono tra le varietà più adatte per questa ricetta grazie alla loro polpa compatta, ma si possono sperimentare anche con melanzane bianche o striate per un sapore più delicato.

Friggere le melanzane è il metodo più tradizionale, ma se si desidera una versione più leggera, è possibile cuocerle al forno o in friggitrice ad aria. Fondamentale è anche far raffreddare completamente la caponata prima di servirla: è uno di quei piatti che migliorano con il riposo.

Per quanto riguarda la conservazione, la caponata può essere riposta in un contenitore ermetico e conservata in frigorifero per 2-3 giorni. Alcuni la lasciano insaporire anche per 24 ore prima di gustarla, per un risultato ancora più profondo e armonico. In alternativa, può essere porzionata e congelata, da scongelare poi lentamente in frigorifero.

Varianti regionali e suggerimenti

Ogni zona della Sicilia ha la propria versione della caponata, piatto che affonda le sue radici nella cucina povera e contadina dell’isola. Le prime tracce storiche risalgono al periodo aragonese, quando si preparava con ingredienti semplici e locali. Il termine "caponata" potrebbe derivare da "caupone", le antiche osterie dei marinai, o da "capone", un pesce nobile che veniva sostituito con melanzane nelle versioni popolari. In alcune si aggiungono pinoliuvetta, in altre anche peperonicarciofi. A Palermo, ad esempio, l'agrodolce è particolarmente marcato, mentre a Catania si privilegia l'uso dei pomodori freschi.

Servita fredda, la caponata si presta bene come antipasto tipico siciliano, ma può diventare anche un ricco piatto unico se accompagnata da pane casereccio o riso freddo. Tra i piatti freddi da pranzo estivo, la caponata si distingue per la sua profondità di sapore e la versatilità.

Per chi vuole dare un tocco gourmet, è possibile servirla in piccoli bicchierini monoporzione, arricchita con una quenelle di ricotta di pecora o un crumble salato. Alcuni chef propongono anche rivisitazioni moderne con melanzane affumicate o riduzioni di aceto balsamico.

Infine, il consiglio più prezioso: non abbiate fretta. La caponata è un piatto che chiede tempo, riposo e attenzione. Ma vi ripagherà con tutto il suo sapore.

Diventa membro
Unisciti a noi per contenuti esclusivi e molto altro ancora!
Scopri più segreti culinari
Inizia a cucinare come un professionista con queste ricette selezionate: registrati ora.

Fai già parte della nostra community? ACCEDI