Al Mèni 2020, al via il Circo 8 ½ dei sapori
Foto courtesy of Ass. Turismo Uff Stampa Al Mèni
Al Mèni 2020, al via il Circo 8 ½ dei sapori
A Rimini, torna la kermesse gastronomica ideata da Massimo Bottura tra showcooking stellati, street food d’autore e mercati dedicati ai prodotti del territorio
A Rimini torna Al Mèni, il Circo 8 ½ dei sapori di Massimo Bottura. Appuntamento dal 25 al 27 settembre nel cuore della città romagnola, tra show cooking stellati, street food d’autore, mercati dedicati ai prodotti del territorio, laboratori e incontri a cura di Slow Food, ma anche una cena spettacolo nel centenario artusiano.
Protagonisti Massimo Bottura con altri 12 chef emiliano-romagnoli e altrettanti talenti della cucina nazionale, che animeranno le due cucine a vista, una fra i banchi di marmo della Vecchia Pescheria, l’altra nel circo 8 e ½ che si alzerà nel Giardino delle Mimose. Novità di questa settima edizione: la reunion degli chef stellati di Rimini Street Food per una jam session dedicata alla "piada d’autore".
Per la prima volta l'evento si svolgerà nel cuore della città di Rimini, in Piazza Cavour e nel vicino giardino delle Mimose trasformate dalle circensi atmosfere felliniane, nell’anno del centenario dalla nascita e nei luoghi del centro storico, dove il cineasta ha dato vita a quel circo di poesia che racconta ne I Clowns, proprio nei luoghi in cui lo aveva immaginato e dove presto sorgerà il Museo internazionale a lui dedicato.
Al Mèni 2020, gli chef attesi
Chi sono i talenti che animeranno la kermesse? Ecco Marco Ambrosino, fondatore del Collettivo Mediterraneo; Stella Shi che, italianissima, distilla le sue origini in una interpretazione contemporanea degli ingredienti migliori; Jessica Rosval, canadese ma emiliana di adozione, è la chef che guida l'espressione di Casa Maria Luigia mescolando la sua cultura di origine e i migliori ingredienti italiani; Giuseppe Rambaldi sta rivoluzionando il Piemonte con una cucina neoclassica poggiata sui migliori ricordi degli anni '80 gastronomici; Chiara Pavan, alla regia di Venissa a Mazzorbo, tra le più interessanti figure contemporanee; Sarah Cicolini a Roma o una creatività libera come quella di Ziantoni forte di importanti e solide esperienze in Italia e all'estero. Per scoprire la Liguria e i suoi prodotti, ecco Giorgio Servetto, interprete di un territorio magico fra mare e montagna. Appena rientrato in Italia dalla Francia Lorenzo Lunghi, e ancora Giuliano Baldessarri e Antonio Zaccardi, che dopo anni accanto a Enrico Crippa, ha inaugurato una nuova stagione nella sua regione d'origine, la Puglia. Infine il terzetto toscano del Giglio, Rullo, Stefanini e Terigi, amatissimi dai più giovani.
Fra gli storici banchi della Vecchia Pescheria, invece , troveranno spazio sia alcuni degli chef che esprimono il meglio della contemporaneità come i romagnoli Gianluca Gorini, Stefano Ciotti e Takahiko Kondo di Osteria Francescana, sia i migliori interpreti della classicità come Claudio Di Bernardo o Emilio Barbieri. Ma non finisce qui: la grande visione creativa dello stellato Mariano Guardianelli e la rigorosa espressione di Luigi Sartini saranno sempre abbinate alle proposte dei migliori vini della regione. Non mancheranno le creazioni di mare di Omar Casali o l'espressione libera di Dario Picchiotti, fra il pesce e il manierismo bolognese degli anni '80. E ancora, Gianluca Esposito e Alessio Malaguti dell'antica Trattoria La Rosa, oltre a Daniele Baruzzi, a rappresentare la visione gastronomica fra il Po e l'Adriatico.
Anche quest'anno, all’enoteca di Al Mèni, sarà possibile degustare i grandi vini regionali, ma anche i vini dei produttori dell’associazione Chef to Chef, che unisce il meglio di chi produce e degli chef che interpretano il nostro territorio, e della Strada dei vini e dei sapori di Rimini.
Per il programma completo, consultare il sito della manifestazione.