Care's in Alta Badia: il futuro (etico) della ristorazione

Qualche mese fa abbiamo avuto l'onore di parlare con Norbert Niederkofler di Care's. Lo chef del St.Hubertus Rosa Alpina di San Cassiano ci ha raccontato del suo nuovo progetto (proseguio simbolico e "responsabile" della Chef's Cup) il cui intento era coinvolgere grandi chef nel portare avanti il dibattito sulle tematiche delle quali lui si fa portavoce da tempo. 

Dal 17 al 20 gennaio si svolgerà l'edizione zero degli "ethical chef days" realizzati da Norbert Niederkofler insieme a Paolo Ferretti dell’agenzia di comunicazione HMC e Giancarlo Morelli.

Quattro giorni in cui si parlerà di etica e responsabilità del ruolo di chef, sostenibilità ambientale e ricerca in cucina, formazione di una nuova generazione di cuochi consapevoli. Diverse le località dell'Alta Badia coinvolte in quello che sarà un confronto tra protagonisti del settore ma anche una valorizzazione della gastronomia dolomitica: insieme alle tavole rotonde degli Chef's Talk nel programma ci sono cene di gala, lezioni di cucina e degustazioni. 

È confermata la partecipazione di grandi nomi italiani come FIlippo La Mantia, Yoji Tokuyoshi, Pino Cuttaia, Davide Scabin, Niko Romito e Massimo Bottura, chef emergenti "di montagna" come Riccardo Gaspari, e presenze internazionali quali Rodolfo Guzman dal Cile, il celebre Danny Bowien, Pedro Miguel Schiaffino dal Perù o il finlandese Sasu Lakkunonen. E - parlando di opportunità per i nuovi talenti - ci saranno anche Paolo Griffa, finalista italiano del S.Pellegrino Young Chef 2015, insieme al vincitore Mark Moriarty.

Ma Care's non si esaurisce qui: questa vuole solo essere la prima tappa di un progetto portato avanti con premi per i giovani chef e coinvolgimento di altri territori. Prossimo appuntamento in estate.

Cosa Care's

Quando 17-20 gennaio

Dove Alta Badia

Web www.rosalpina.it

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