Per preparare i capperi sotto sale, iniziate lavando bene i capperi sotto l'acqua fredda. Lasciateli poi brevemente in ammollo, cambiando l’acqua un paio di volte, per eliminare eventuali tracce di terra.
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Capperi sotto sale
Ecco come prepararli durante l’estate, per poi conservarli e averli a disposizione in dispensa tutto l'anno.
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Tempo Totale
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Preparazione
I capperi sotto sale sono una delle conserve da preparare durante l’estate, per approfittare di questo ingrediente mediterraneo tutto l’anno, anche quando il sole e il caldo saranno solo un ricordo.
Elemento imprescindibile di molti piatti tradizionali del sud-Italia, dalla caponata alla pasta alla puttanesca, i capperi vengono raccolti in estate, quando sono ancora piccoli e chiusi. Si possono conservare anche sott’olio o sotto aceto, ma una delle tecniche migliori per preservare il loro sapore è di metterli sotto sale.
Ecco i semplici step da seguire per preparare degli ottimi capperi sotto sale a casa, per poi averli a disposizione tutto l’anno in dispensa.
Step 01
Step 02
Scolateli bene, trasferiteli su un canovaccio pulito o della carta assorbente. Tamponate leggermente e lasciateli asciugare.
Step 03
Mettete uno strato di sale sul fondo un vasetto sterilizzato. Iniziate poi ad alternare degli strati di capperi e di sale, fino a riempire quasi completamente il vasetto.
Step 04
Terminate con un abbondante strato di sale, chiudete il vasetto con il suo coperchio e mettetelo in un luogo fresco e asciutto.
Origini e curiosità
Non tutti sanno che i capperi non sono i frutti, bensì i boccioli non aperti di un arbusto mediterraneo, chiamato capparis spinosa, che nasce spontaneamente su terreni aridi e calcarei, muretti a secco e rocce, soprattutto nelle zone costiere. Originaria dell’Asia minore, la pianta del cappero è infatti molto diffusa in tutto il bacino mediterraneo.
Raccolti prima che diventassero fiori, i capperi sono piccolini e hanno un gusto erbaceo intenso e unico. I frutti della pianta del cappero, più grandi e allungati, si chiamano cucunci e hanno un sapore simile a quello dei capperi. Ricchi di vitamine e sali minerali, ma anche di antiossidanti (flavonoidi e betacarotene). Si dice che i capperi abbiano anche delle importanti proprietà diuretiche e vaso-protettive, sarebbero quindi utili per favorire il benessere dell’organismo e del sistema cardio-circolatorio.
La ricetta dei capperi sotto sale fa parte della tradizione gastronomica del centro-sud, e in particolare della regioni dove è possibile trovare questa pianta, come la Sicilia, la Puglia, la Calabria e la Sardegna. Tra i capperi italiani più conosciuti nel mondo ci sono quelli di Pantelleria IGP e delle isole Eolie, protetti dal marchio DOP.
Consigli
L’ideale, per preparare i capperi sotto sale, è di usare capperi freschi e appena raccolti, se possibile di piccole dimensioni, ben chiusi, carnosi e croccanti. Di sicuro, non devono essere stati conditi precedentemente o aver subito altri processi di conservazione.
Alcune ricette raccomandano di usare una quantità minore di sale, che deve tuttavia essere pari al 40% rispetto al peso dei capperi.
Quando create gli strati di capperi, alternandoli nel barattolo con quelli di sale, cercate di non sovrapporre i capperi tra di loro.
Come per tutti gli altri tipi di conserve, i vasetti da usare per conservare i capperi sotto sale devono essere sterilizzati. Per farlo, fate bollire vasetti e coperchi in abbondante acqua. Scolateli e fateli raffreddare e asciugare senza toccarli troppo.
Conservazione
Mettete i vasetti di capperi sotto sale in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. In questo modo, potranno essere conservati a lungo, anche per 10-12 mesi.
Una volta aperto, un vasetto di capperi sotto sale può durare per 4-5 mesi. In caso di temperature elevate, è preferibile metterlo in frigorifero.
Come usare i capperi sotto sale?
Questo procedimento per preparare le conserve di capperi sotto sale permette di conservarli a lungo e di averli sempre a disposizione per usarli in cucina. Con il loro sapore unico, i capperi possono essere usati in una miriade di piatti e ricette: salse, contorni, sughi, primi e secondi piatti, insalate, pizze, ecc.
Prima di poterli usare nelle vostre preparazioni, tuttavia, è necessario sciacquarli bene per eliminarne l’eccesso di sale. Metteteli poi a bagno per alcuni minuti per addolcirne il gusto.
Protagonisti di numerosissime ricette tipiche del sud e centro Italia (qualche esempio? La caponata, la salsa tartara, la pasta alla puttanesca…), i capperi possono anche essere usati per dare un tocco di gusto intenso ai vostri secondi piatti di carne e pesce.
Piccola astuzia: evitate di salare troppo le pietanze in cui li usate, perché essendo stati conservati sotto sale, i capperi daranno un gusto salato ai vostri piatti.
Ecco i consigli per abbinare al meglio i capperi con altri alimenti.
Ricetta delle olive in salamoia
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