Cotognata dura

Lava accuratamente le mele cotogne sotto acqua corrente, strofinando la buccia per rimuovere anche la peluria.

Tagliare le mele cotogne a pezzi, togli il torsolo e i semi ma lascia la buccia che serva a dare sapore e consistenza.

Metti i pezzi di mela cotogna in una pentola capiente, copri con acqua, aggiungi il succo di un limone e fai cuocere.

Da quando arriva a ebollizione fai cuocere per circa 30-40 minuti a fuoco medio. Quando le mele sono diventate morbide puoi spegnere.

Scola le mele cotogne cotte, lascia raffreddare, quindi frulla un mixer o con un frullatore a immersione fino ad avere una purea liscia e uniforme.

Versa la purea di mela cotogna in una pentola pulita e aggiungi lo zucchero. Cuoci a fuoco medio-basso, mescolando costantemente. Questa fase richiede attenzione per evitare che la purea si attacchi o bruci sul fondo della pentola.

Continua la cottura fino a che il composto è denso e inizia a staccarsi dalle pareti della pentola.

Versa questa marmellata di mele cotogne densa in una teglia foderata con carta da forno. Livella la superficie con una spatola e fai raffreddare a temperatura ambiente, in un luogo fresco, per un paio di giorni.

Una volta raffreddata, la marmellata di mele cotogne è dura e si può tagliare.  Dividi il composto in strisce verticali e poi orizzontali così da ricavare i classici cubetti di cotognata dura che la ricetta vuole si passino nello zucchero per un ulteriore tocco di dolcezza e per evitare che questi bon bon si attacchino tra loro.

Trucchi e Consigli

Oltre alla cotognata dura secondo la ricetta siciliana ci sono le varianti di altre regioni italiane. Puoi per esempio aggiungere un mix di pepe, cannella e noce moscata per cucinare una versione speziata della cotognata di mele delle ricette del Nord Italia, oppure puoi spennellare con la grappa i cubetti di cotognata di mele come da ricetta emiliana. Qualsiasi modifica tu voglia apportare alla preparazione ricorda che per ottenere il sapore e anche la consistenza della marmellata di mele cotogne dura è necessario usare i frutti maturi, ma ancora sodi, e cuocerli a sufficienza prima di frullare. Non dimenticare mai il limone perché è fondamentale per evitare che le mele cotogne si anneriscano durante la cottura.

Come Mangiarla

Nella zona di Siracusa la ricetta tradizionale della cotognata dura si serve come dessert monoporzione. Puoi addirittura farla raffreddare in stampi monoporzione con fondo decorato così da trasferire il dessert direttamente sul piatto. Oppure puoi portare in tavola un piatto con i piccoli cubotti di cotognata dura quando servi il caffè. Puoi provare un’idea più innovativa e servire la cotognata dura insieme al tagliere di formaggi, in un abbinamento gourmet che unisce tradizione e innovazione.

Conservazione

La cotognata dura è una ricetta che si conserva a temperatura ambiente, in un contenitore chiuso, per diverse settimane. L’importante è che sia ben asciutta quando la riponi, per evitare che si formi la muffa. La tradizione vuole che per conservare per mesi i cubetti di cotognata dura si ripongano su un letto di foglie di allora dentro una scatola di latta.