Spaghettone con anguilla affumicata, cime di rapa e pandispezie
Gli spaghettoni all'anguilla affumicata dello chef de 'Il Tino' Daniele Usai.
ingredienti
Preparazione
Per l’anguilla
Sfilettare e spinare l’anguilla ricavando i due filetti principali e lasciando la pelle.
Mischiare il sale marino, lo zucchero di canna, il pepe e l’anice, e mettere i filetti
Sotto marinatura in frigo per circa 5 ore.
Togliere l’anguilla dalla marinatura e sciaquare con acqua fredda, asciugare ed
Affumicare per circa mezz’ora. Marinando il pesce con sale e zucchero è possibile anche affumicare a freddo.
Per il crumble
Unire tutti gli ingredienti ed adagiarli su di una teglia con carta da forno.
Cuocere a 170 gradi fino a completa doratura, avendo cura di smuovere ogni tanto l’impasto in modo da renderlo bricioloso.
Per la schiuma al pandispezie
Scaldare il fumetto fino a 60 gradi, salare, e scioglierci la lecitina e le spezie
Emulsionando in superficie con un frullatore ad immersione al fine di ricavare una schiuma stabile.
Procedimento
Far imbiondire in una padella i due spicchi d’aglio in camicia con l’olio extravergine a fuoco molto lento, ed aggiungere le cime di rapa precedentemente sbollentate per circa un minuto.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolarli 3 minuti prima della cottura ottimale.
Far continuare la cottura in padella aggiungendo fumetto di pesce.
A cottura ultimata mantecare la pasta con olio extravergine ed aggiungere la polpa di anguilla affumicata sfaldandone la carne grossolanamente con le mani.
Aggiungere parte del basilico spezzato a mano ed impiattare.
Finire il piatto guarnendo con il crumble e la schiuma al pan di spezie e con le cime del basilico rimasto.
Cipolla cotta al fieno e melassa di fichi, tapioca al brodo di prosciutto
Ricetta successiva