Varcare la soglia di Verso Capitaneo significa immergersi in un ambiente in cui l’essenzialità si sposa con un’eleganza discreta: la luce naturale filtra attraverso ampie vetrate, valorizzando geometrie pulite, tonalità chiare e materiali autentici. I tavoli, ben distanziati e apparecchiati con rigore, introducono a un’esperienza in cui nulla è lasciato al caso, ma ogni dettaglio dialoga con l’atmosfera ovattata del centro milanese.
Remo e Mario Capitaneo, fratelli accomunati da una visione rigorosa e profondamente personale della cucina mediterranea, firmano una proposta sorprendente soprattutto per la capacità di rinnovare tradizioni apparentemente immutabili. Le preparazioni si riconoscono per la loro costruzione nitida e meditata: i sapori sono espressi con chiarezza, mai sovrapposti né forzati, e ciascun ingrediente trova il proprio spazio, esaltato da tecniche raffinate che non ostentano mai compiacimento. Il richiamo al patrimonio mediterraneo resta costante, ma si manifesta attraverso una trama leggera, che sfiora i profumi agrumati di una crema, la consistenza sorprendente di un pescato, la mineralità di oli selezionati con cura quasi maniacale.
Quello che distingue Verso Capitaneo è la ricerca di una sintesi sottile fra memoria e contemporaneità. La filosofia dei due chef si rivolge soprattutto all’essenza, alla purezza dei sapori: la cucina viene interpretata come spazio per sottrarre piuttosto che aggiungere, lasciando che la materia prima parli con autenticità. Non si inseguono mai effetti scenografici, né si cede al racconto compiaciuto. L’impiattamento si mostra misurato, mai ostentato: forme pulite, colori luminosi, porzioni che invitano all’assaggio attento piuttosto che all’eccesso.
Le due stelle Michelin e i riconoscimenti delle principali guide italiane non introducono alcuna rigidità; al contrario, confermano la solidità di una proposta che guarda alle stagioni e ai piccoli produttori, con un’attenzione riservata a ingredienti tipici del sud Italia, fili conduttori di un menu che cambia seguendo il ritmo della natura. Verso Capitaneo offre un approccio alla cucina d’autore radicato e sincero, in cui rigore e libertà creativa si rispondono in un equilibrio costante, lasciando spazio a suggestioni sempre nuove senza mai perdere il senso del luogo e della tradizione.
