Entrando in Vögele si viene accolti da un equilibrio ben calibrato tra storia e contemporaneità: le calde boiserie in legno scuro e i soffitti a tratti affrescati raccontano di un passato secolare, mentre dettagli sobri e tocchi di colore tenue aggiornano l’ambiente senza scostarsi dalla tradizione tirolese. La luce sembra filtrare dalle finestre in modo quasi ovattato, creando quell’intimità che invita alla conversazione lenta e alla scoperta di sapori profondi, radicati nella memoria della regione.
La proposta culinaria, sotto la guida di Marius Vierschbaumer, si distingue per una fedeltà rigorosa al patrimonio gastronomico dell’Alto Adige: ogni piatto è il risultato di scelte ponderate, che si riflettono nella selezione delle materie prime e nella stagionalità degli ingredienti. In cucina, la sua filosofia si traduce in un rispetto profondo delle origini, dove la semplicità viene sempre nobilitata dall’attenzione al dettaglio. La carta si apre sovente con antipasti che valorizzano i sapori caratteristici del territorio: canederli dall’impasto soffice, in brodo di carne intenso e fragrante, oppure crostini di pane nero serviti con speck leggermente affumicato e cetriolini croccanti.
La sequenza dei piatti rispetta i riti locali: zuppe fumanti di orzo e verdure invernali, seguite da secondi come il gulasch di manzo dall’aroma carezzevole di paprika e cumino, spesso accompagnato dai tradizionali spätzle che tengono perfettamente la cottura. Ogni pietanza arriva in tavola senza eccessi decorativi, con una presentazione essenziale che lascia protagonista la materia prima. I profumi che si sprigionano ricordano l’infanzia, mescolando ricordi di malghe alpine e mercati cittadini.
La solidità della proposta si riflette anche nella selezione dei vini locali, pensata per accompagnare senza sovrastare; una scelta che sottolinea l’attenzione per l’armonia complessiva dell’esperienza. Vögele non indulge in sperimentazioni: preferisce rimanere fedele a ciò che la cultura gastronomica della regione ha saputo tramandare, offrendo in ogni portata la trasparenza dei sapori e la genuinità delle origini.
In queste stanze, il tempo sembra prendersi una pausa: l’andamento del pasto segue il ritmo della stagionalità, assegnando il giusto valore agli ingredienti e restituendo l’anima autentica di Bolzano.
