Il ristorante Zù si trova a Riva di Solto, sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo. Un luogo speciale, che incanta con la sua vista panoramica, la sua storia e la sua gestione familiare, attorno cui si è formato un gruppo di giovani professionisti under 30.
Un locale che ha fatto la storia del territorio, cambiando negli anni, ma con una costante: il senso di ospitalità intesa come gesto autentico. Nato negli anni Sessanta come trattoria, dove si veniva per mangiare trota di fiume e polenta, nel tempo, con la famiglia Zenti alla regia, si è ampliato, diventando un punto di riferimento per la zona.
Dal 2023 la gestione è passata ad Angelo Bonfitto, che assieme ai genitori, dopo aver maturato diverse esperienze professionali, ha raccolto l’eredità di questo indirizzo storico, facendolo evolvere con una nuova visione. In cucina lavora con il sous chef Davide Santambrogio, mentre la sala è affidata a Lorenzo Chinosi.
La cultura dell’accoglienza e la cura di ogni dettaglio qui non lasciano nulla al caso. La tavola viene concepita come luogo di incontro, come estensione della vita familiare, ma anche come spazio dove gli ingredienti lacustri, che arrivano da pescatori, agricoltori e piccoli produttori locali, si incontrano con elementi della cultura gastronomica del Sud. Non manca mai l’olio pugliese, un omaggio alla regione d’origine della famiglia Bonfitto, che qui fa arrivare i frutti del proprio uliveto, ma anche i formaggi di masseria e le conserve.
A scelta, si può optare per uno dei due percorsi degustazione (di quattro o sette portate), oppure per i piatti alla carta. Si spazia dalla Patata fondente, con burro acido alla vaniglia, salicornia , caciocavallo, al Crudo di trota bianca, con pomodoro invernale, olio agli agrumi, melanzana sott’olio; dallo Gnocco di cima di rapa, con brodo di verza, oliva verde e peperoncino sott’aceto, alla Pasta Mista, una zuppa di lago con lemongrass, lattuga di mare, sarda di Monte Isola fritta e peperone crusco.
Ancora, in menu si trova il Pescato di Lago arrosto, con pilpil al limone salato, peschiola e cavoli arrosto, il Fritto di Lago e la Selvaggina. Per concludere? Una bella degustazione di formaggi.