Billis Drive: ad Arezzo nasce il fast food italiano di qualità con i servizi dei colossi americani

"Il 6 gennaio 2025 inaugureremo il nuovo Billis Drive ad Arezzo: sarà il primo fast food completamente italiano, nato da una collaborazione con Q8, che non avrà nulla da invidiare ai colossi statunitensi della ristorazione veloce, con servizi mirati, dedicati a chi è in auto”. Parola di Salvatore Billi, che nel 2017, assieme ai due fratelli e al cognato, ha avviato il progetto di Billis, un concept che coniuga l’arte della panificazione con la cucina e lo street food, diventato in pochi anni un punto di riferimento come hamburgheria di qualità, tutta italiana, con quattro locali. 

“Abbiamo origini napoletane, come Billis siamo presenti dal 2017 ad Arezzo, in via Romana, dove abbiamo aperto il primo locale. Nasciamo panificatori, ma siamo da generazioni ristoratori, la mia famiglia ha portato in Toscana la tradizione campana come pizzeria-ristorante sin dal ‘95”, racconta Salvatore. Poi, la svolta. “Nel 2020 abbiamo investito anche nello street food e da lì c’è stata una crescita esponenziale: oggi contiamo anche un locale a Lecco, un chiosco sul lago di Como, a Pradello, e un locale aperto ad aprile 2024 a Milano”, prosegue. Imminente, dunque, l’apertura di Billis Drive ad Arezzo, il secondo locale nella città toscana, in via Fiorentina. “Restiamo sul filone fast food, che stiamo perfezionando sempre più: gli unici locali con servizio al tavolo saranno quelli di Lecco e quello di Arezzo in via Romana”, precisa il giovane patron. 

Ecco tutto quello che dovete sapere sul nuovo Billis Drive, che aprirà a giorni in via Fiorentina ad Arezzo. 

Billis Drive: la location 

“L’operatività sarà quella dei colossi americani del fast food, a partire dalla corsia drive: si arriverà davanti allo schermo dove ci sarà l'operatore che risponderà con cuffia e microfono”, illustra Salvatore. "Dopo che il cliente avrà fatto l’ordine, andrà alla postazione per il pagamento e il ritiro. All’interno avremo due kiosk per ordinare e due punti vendita con gli operatori classici”, prosegue. 

Il locale sarà ampio circa 150 metri quadri, con 50 coperti interni e altri 50 posti a sedere esterni, nel dehors. “I nostri colori sono il nero e il giallo e, in base a quello, abbiamo creato assieme ai nostri interior designer un nuovo locale che potesse ricordare la Toscana e dare calore attraverso i materiali”, spiega il patron. 

“Il rischio era quello di avere un locale molto freddo, da fast food, ma siamo molto contenti del risultato: alle pareti c’è una boiserie di legno, mentre all’ingresso saranno ben visibili i nostri loghi con la mucca. Abbiamo un format e un target molto giovane”, conclude Salvatore. 

Billis Drive: la proposta food 

“Velocità e qualità? Si può mantenere solo investendo in attrezzature di qualità, che vadano a ottimizzare il lavoro degli operatori - a pieno regime, ci lavoreranno tra le 12 e 15 persone”, spiega il founder. “Non lavoriamo con il congelato: solo carni fresche, farine 00 selezionate da grani italiani per la preparazione dei bun, una lievitazione attorno alle 15 ore”. Italianità e toscanità viaggiano di pari passo. “Produciamo orgogliosamente il nostro pane, essendo panificatori: abbiamo creato il nostro bun perfetto. Direi che è a colonna portante del nostro progetto”, commenta Salvatore. Quanto alle carni, arrivano dalla Maremma, come siega. “Dopo aver conosciuto da vicino il modo di lavorare di Timanzo, inizialmente il nostro fornitore di carne in Toscana, vicino Grosseto, siamo diventati soci: abbiamo visto la sostenibilità dell'allevamento, come erano curati gli animali, che vivono allo stato semi brado, ci siamo appassionati. Timanzo alleva mucche maremmane, con una linea creata ad hoc per Billis”, puntualizza. 

La proposta gastronomica, naturalmente, è basata sugli hamburger. “Al Billis Drive in menu ci saranno 10 panini, ma anche piatti come il pulled beef (manzo della Maremma sfilacciato), il pulled pork (maiale sfilacciato, sempre di provenienza toscana) o l’hot dog di mucca maremmana. Tra gli hamburger, il più gettonato è il Billis, il classico con lattuga, pomodoro, hamburger, provola di Agerola, bacon e salsa Billis, un mix tra salsa barbecue, maionese e ketchup con i cetriolini agrodolci. 

Da provare il Porcosità, che si trova solo qui, a Pradello, a Milano, un panino farcito con hamburger di manzo, Cheddar, cipolla caramellata e pulled pork: un altro best seller, nato a bordo del food truck targato Billis a Gardaland, come ricorda il patron. Non manca il Biond, il panino vegetariano - a base di rapa rossa, piselli e patate - farcito con lattuga, pomodorini secchi, patate e friarielli. Non c’è hamburger senza patatine: anche per questo prodotto nulla è stato lasciato al caso. “Abbiamo scelto una patatina con doppio bagno di amido, che consente di rimanere più croccante rispetto a una classica”, precisa Salvatore. Della serie: pensati fast food americano, ma con prodotti nostrani, scelti e artigianali. What else? 

_{Tutte le foto courtesy Billis Drive}