Cotti, crudi, sottolio, alla brace, fritti: i modi per mangiare i carciofi sono innumerevoli. Ma quanti sono i modi per conservare i carciofi?
Protagonisti indiscussi della stagione invernale e di quella primaverile, i carciofi sono perfetti da mangiare appena pronti, ma se conservati nel dovuto modo riescono a mantenere il loro gusto originale. Scoprirete qui come conservare i carciofi arrostiti, come congelare i carciofi e addirittura come preparare i carciofi sott'olio fatti in casa per gustarli durante tutto l’anno.
Come preparare i carciofi per la conservazione
Prima di conservare i carciofi è necessario pulirli bene. Pulire i carciofi significa eliminare le foglie più esterne, eliminare parte del gambo o comunque privarlo della parte esterna che è sempre molto fibrosa e, naturalmente, togliere la barbetta interna. Una volta puliti i carciofi con adeguata cura, metteteli a bagno in acqua fredda acidulata. Basterà aggiungere mezzo limone e spremerlo leggermente. Questo passaggio servirà per non farli annerire, processo naturale dovuto all’alta presenza di ferro. Questa è anche un’ottima tecnica per conservare i carciofi al naturale per qualche ora prima di passare alla cottura o alla preparazione.
Come conservare i carciofi cotti
I carciofi cotti si possono conservare in frigorifero, accuratamente coperti, per un paio di giorni. È possibile conservare i carciofi sottovuoto sempre in frigorifero, in questo modo potrete conservarli anche per una settimana. Conservate i carciofi cotti anche in congelatore, ma evitate di conservare i carciofi fritti perché perderebbero la loro croccantezza al momento dello scongelamento. Per conservare correttamente i carciofi cotti in freezer, tenete presente che dovrete privarli il più possibile dell’acqua di cottura.
Come conservare i carciofi crudi
I carciofi crudi possono essere conservati in luogo fresco se si considera di consumarli in giornata. Diversamente potrete conservarli in frigorifero in un sacchetto di plastica (dureranno circa 4 giorni) o in un foglio di carta assorbente leggermente inumidita (dureranno circa 2 giorni).
Come congelare i carciofi
I carciofi possono essere congelati in sacchetti di plastica, sottovuoto o in appositi contenitori. Congelate carciofi puliti e sbollentati in acqua per pochi minuti, privateli della loro acqua di cottura prima di congelarli. È sconsigliato congelare carciofi crudi, fritti o cotti alla brace. Scoprite qui quanto durano gli alimenti in freezer.
Come conservare i carciofi sottovuoto
Sistemate i carciofi, sia crudi che cotti, nel sacchetto per il sottovuoto e aspirate tutta l’aria. In questo modo i carciofi si conserveranno in frigorifero per circa una settimana o in freezer.
Come conservare i carciofi sott’olio
Per conservare i carciofi per 6-12 mesi, potrete metterli sott’olio. Puliteli bene e lasciateli a mollo in acqua e limone per 10 minuti. Portate ad ebollizione vino bianco e aceto di vino bianco in uguale quantità. Aggiungete qualche erba aromatica (timo, maggiorana, alloro) e qualche grano di pepe. Sbollentate i carciofi per 5 minuti, poi scolateli e asciugateli molto bene. Inserite i carciofi freddi nei barattoli sterilizzati e copriteli con olio. Aggiungete qualche rametto di timo e, a piacere, qualche spicchio d’aglio. Chiudete ermeticamente i barattoli e fateli bollire in acqua avvolti da un canovaccio per circa 20 minuti. Conservateli in un luogo fresco e asciutto.
Come conservare i carciofi sott’aceto
Per conservare i carciofi sottaceto in modo ottimale, potete seguire questa guida dettagliata su come fare verdura sottaceto.
Dopo aver pulito e tagliato i carciofi, immergeteli in una soluzione di acqua e limone per prevenire l'ossidazione. Sterilizzate i barattoli e i coperchi, quindi riempiteli con i carciofi e gli aromi desiderati. Versate il liquido di copertura, chiudete ermeticamente i barattoli e conservateli in un luogo fresco e buio.
Lasciate riposare per alcune settimane prima di gustarli per ottenere il massimo sapore.