Questo è un libro da sportivo per gli sportivi, fotografa piatti calibrati, costruiti e modellati con equilibrio, in modo dinamico ma attento, rigoroso e gustoso
A parlare è il presidente del CONI, Giovanni Malagò, nella prefazione di D’O Eat Better, il libro di Davide Oldani di cui lo chef ci aveva annunciato la pubblicazione prima della sua partenza per le Olimpiadi, dove ha guidato le cucine di Casa Italia.

Tutta la vita dello chef, che al D’O di Cornaredo ha conquistato una stella Michelin ma soprattutto creato il concetto di cucina POP, è stata legata allo sport: prima di dedicarsi alla cucina Oldani aveva cominciato una carriera nel calcio, e tuttora pratica ciclismo e tennis, seguendo un'alimentazione equilibrata e leggera.
Le ricette del libro - sia in lingua inglese che in italiano - utilizzano ingredienti di facile reperimento, e sono quasi tutte realizzabili anche da chi non ha particolari capacità culinarie. Tra un'Orata al vapore, succo di carota e cumino e una Pasta di grano arso, tamarindo e salsa di noci, Oldani dispensa anche consigli di economia domestica e nutrizione. Come ogni bravo allenatore deve fare.