Metti due finalisti italiani di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, un menu a quattro mani, sette portate vegetali e una storia di amicizia professionale: è questa la ricetta della serata che si è tenuta ieri, 13 luglio, negli spazi del ristorante Vivace di Brescia. Qui lo chef di casa, Davide Modesti, tra i dieci finalisti italiani di Spyca 2022-23, ha ospitato il collega Michele Antonelli, vincitore della finale italiana della competizione, alla regia del GastroBi di Villa Musone (Ancona). Insieme, hanno firmato l’evento Cena v(i)getale a 4 mani - La sostenibilità attraverso l’esaltazione dell’orto e dei suoi frutti.
“Durante il percorso affrontato per S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, quindi durante l’evento finale e la competizione stessa, tra me e Michele è nata una buona amicizia, che si è mantenuta anche dopo”, racconta Modesti. “Da qui è nata l’idea di fare una collaborazione, una cena a quattro mani, per ritrovarsi, per fare qualcosa di carino insieme. L’idea di creare l’evento, in collaborazione con S.Pellegrino Young Chef Academy, nasce principalmente da questo, da un’amicizia”, aggiunge.
Il fil rouge della cena? “Il tema è rimasto quello della sostenibilità, i due piatti che abbiamo portato alla competizione erano forse i più sostenibili, ed erano entrambi vegetali. Abbiamo deciso quindi di fare una serata tutta vegetale, all’insegna della sostenibilità, proseguendo così tutto il filone del tema riportato nella competizione di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2022-23”, spiega Modesti.
Menu a 4 mani Modesti - Antonelli: i piatti
Il vegetale è il futuro della cucina? “Nel mio ristorante, avendo particolarmente a cuore il tema della sostenibilità, e amando particolarmente le verdure e il loro utilizzo, ho deciso di introdurre un intero percorso tutto vegetale. Credo che dobbiamo spostarci sempre di più verso una cucina che prevede un consumo maggiore di vegetali, anche se si può essere sostenibili pure utilizzando la carne, sapendo acquistare da piccoli allevatori che lavorano in maniera adeguata e non intensiva: il giusto mix tra le due componenti rappresenta l’equilibrio perfetto”, risponde il giovane chef di Vivace. "Per la serata speciale, abbiamo proposto alcuni dei piatti vegetali che abbiamo in carta, in abbinamento alle creazioni di Michele", precisa.
Scoprite qui di seguito i piatti del menu vegetale a quattro mani proposto da Davide Modesti e Michele Antonelli, dall'aperitivo al dessert.
Il benvenuto degli chef
Tartare di pomodoro di Davide Modesti: pomodoro, olio al basilico, tamarindo, tabasco
Zucchina e fiore di Michele Antonelli: zucchina, fiore di zucchina, latte di noci, gel di carpione
Peperone BBQ ripieno di Davide Modesti: peperone, prezzemolo, aglio dolce, pane
Orzotto mantecato all'aglio orsino di Michele Antonelli: orzo, aglio orsino, bufala affumicata, sedano, pera
Indivia alla brace di Michele Antonelli: indivia, fichi, patata bruciata, tartufo nero di Acqualagna
Melanzana "al cubo" di Davide Modesti: melanzana, pomodoro, caviale di melanzane, basilico
Fragola e cerfoglio di Davide Modesti: fragole, gelato al cerfoglio, vino